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Europei maschili: le partite del 15 gennaio

  Pubblicato il 15 Gen 2016  23:09
GEORGIA-ITALIA 1-21 (1-5; 0-6; 0-6; 0-4)
Georgia: Strujic, Kavtaradze, Tsrepulia, Elez, Bitadze, Jelaca, Khvedeliani, Baghaturia 1, Rurua, Gegelashvili, Jakhaia, Imnaishvili, Shubladze. All. Popovic.
Italia: Tempesti, Di Fulvio F. 4, Gitto N. 2, Figlioli 3 (1 rig.), Giorgetti 3, Bodegas 1, Giacoppo 2, Gallo, Presciutti C.  1, Luongo S. 3, Aicardi 2, Baraldi, Del Lungo. All. Campagna.
Arbitri: Buch (Esp) e Koryzna (Pol).
Superiorità numeriche: Italia 10/12, Georgia 0/5.
Note: nella metà del terzo tempo, sul risultato di 15-1, Del Lungo ha sostituito Tempesti in porta. Uscito per limite di falli Kavtaradze (G) a 3'15" del quarto tempo.
LE FOTO DEL MATCH
http://deepbluemedia.photoshelter.com/gallery/GEO-ITA-M/G0000sOcr7zKFu8U/C0000HtDEYD95FDg

LA PARTITA VISTA DA PAOLO DE CRESCENZO
Analizziamo Georgia-Italia con l'aiuto di Paolo De Crescenzo...
Impressionante. E' l'unico aggettivo che viene in mente per descrivere la concentrazione degli azzurri durante questa gara contro la Georgia.
Non solo contro la Georgia, ma in tutte le partite disputate finora dagli azzurri. Quando c'è grande differenza di valori in acqua, come nel caso della partita di oggi, è facile perdere la concentrazione. Nel Settebello non accade, Campagna è attentissimo a mantenerla sempre alta. E pretende, come è giusto che sia, sempre il massimo dai suoi giocatori. Spesso lo vediamo rabbuiarsi anche per errori veniali, per i quali chiama immediatamente l'attenzione di chi li ha commessi. Un sistema di gestione della gara che paga: il rendimento finora di ogni singolo azzurro in questi Europei è altissimo.
Dopo il facile ottavo di finale contro la Turchia, ci attende lo scontro con il Montenegro nei quarti. C'è il pericolo che gli azzurri, mai impegnati severamente finora, si trovino in difficoltà perchè proiettati improvvisamente in un contesto agonistico del tutto differente?
Non credo. Anche per questo motivo Campagna è costantemente impegnato a tenere alta la tensione nei suoi giocatori anche nelle gare più facili. In ogni caso non è un compito agevole quello che attende gli azzurri: nonostante la perdita di un giocatore importante come Klikovac, il Montenegro è una squadra di grandissimo valore, con giocatori del calibro di Ivovic, con tiratori formidabili come Radovic e i fratelli Janovic.
Parliamo degli Europei in generale. Il problema degli arbitri non è stato risolto: il livello generale continua ad essere molto basso...
Siamo soltanto nella fase iniziale del torneo, finora la gran parte delle partite non ha presentato un particolare livello di difficoltà. E' presto per dare un giudizio.
Franco Carrella sulla Gazzetta dello Sport ha anticipato quale potrebbe essere la pallanuoto del dopo-Rio: ancora 7 contro 7 in acqua, ma soltanto 11 giocatori a referto. Cosa ne pensi?
Staremo a vedere. In questo momento mi godo la bellezza di questi Europei dal punto di vista delle immagini, del colore. Uno spettacolo fantastico, che purtroppo in Italia vediamo soltanto raramente, come nel caso della finale di Euro Cup tra Posillipo e Acquachiara.

LA PARTITA VISTA IN TIVU'
12 tiri consecutivi, 12 gol
. D'accordo, la Georgia non è un'avversaria di primo livello, e nemmeno di secondo, ma quello che è successo oggi è un fatto più unico che raro: a partire dal punteggio di 1-10  il Settebello ha fatto registrare un incredibile 100% al tiro: 12 tiri, 12 gol. Sul punteggio di 1-21, poi, la squadra di Campagna si è "permessa" anche di sbagliare qualche tiro e due superiorità numeriche: fino a quel momento era 10 su 10!
Di Fulvio. Per due partite e mezzo non ha segnato. Oggi ne ha fatti 4 in meno di nove minuti.
Giacoppo. Primi due tiri europei per Giacoppo, primi due gol. "Questo giocatore - dice Postiglione - è un contropiedista unico: anche se l'avversario lo raggiunge, trova sempre la forza per liberarsi al tiro".
Giorgetti. "In questi Europei ci mancano i gol di Giorgetti", fanno notare ad inizio partita Dario Di Gennaro e Francesco Postiglione. Il giocatore della Pro Recco non solo risponde immediatamente alla richiesta del sempre più affiatato tandem della Rai con il gol dello 0-2, ma in questa gara si segnalerà tra i più bravi.
Figlioli. E' davvero sorprendente la trasformazione di questo giocatore, sempre più essenziale. Una volta sparacchiava da tutte le posizioni rischiando spesso di far prendere un contropiede al Settebello, oggi è tra gli azzurri colui che vanta la migliore percentuale in fase di realizzazione in questo Europeo: 6 su 9, 66%.
E' festa per tutti. Oltre a Di Fulvio e Giacoppo, mancava in questo Europeo soltanto Gitto all'appuntamento col gol. "E' festa per tutti", esclama Di Gennaro quando il difensore azzurro segna la sua prima rete europea, su passaggio dello stesso Di Fulvio.
Del Lungo. Sul punteggio di 1-15 Del Lungo prende il posto di Tempesti tra i pali azzurri. La Georgia prova a batterlo da tutte le posizioni, niente da fare.
Mario Corcione

IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Il Settebello supera brillantemente la prima verifica che avvicina i quarti di finale. Non tanto per il risultato - di per sé gratificante e raggiunto col primo posto del girone già acquisito - ma per l'attitudine allo sviluppo di una manovra scupolosa ed efficace. In attacco non si butta un pallone e la difesa regge bene, seppur induca il cittì Campagna a più richiami quando cala di intensità. Gli azzurri tornano a giocare domenica 17 gennaio alle 9.30 contro la Turchia negli ottavi di finale che vedono già Montenegro.
La partita. A metà si è già sull'11-1 (5-1, 5-0) con 7/7 in superiorità numerica, a fronte dello 0/2 avversario; una bomba di Giorgetti sulla testa del portiere, gli appoggi in rete dai due metri di Aicardi (1-0 dopo 27") e Bodegas, serviti rispettivamente da Figlioli e Presciutti, e la controfuga di Giacoppo. Il gol georgiano, segnato da Baghaturia (2-1) a 4'18, è accompagnato dall'espressione arrabbiata di Campagna, adirato da evitabili disattenzioni.
I primi minuti del terzo parziale portano al gol Di Fulvio (13-1) e Gitto (14-1) che, insieme a Giacoppo, erano gli azzurri ancora a secco dopo le prime due giornate.
Si vira al quarto tempo con l'Italia avanti 17-1, Del Lungo in porta per Tempesti già da 4 minuti, 9/9 in superiorità numerica (contro 0/3) ed un rigore trasformato da Figlioli. Si chiude sul 21-1 (5-1, 6-0, 6-0, 4-0) con quattro gol di Di Fulvio, tre di Figlioli, Giorgetti e Luongo, due di Gitto, Giacoppo e Aicardi, uno di Bodegas e Presciutti; 9/11 in superiorità numerica con le ultime due non trasformate; 0/5 in inferiorità. Non tocca acqua il mancino Gallo, precauzionalmente in panchina per la frattura del quinto dito del piede sinistro in uno scontro fortuito con Bodegas in allenamento. Il suo impiego nelle prossime partite non è compromesso. 
La Georgia (sconfitta dalla Romania 12-6 e dalla Germania 11-9) affronterà negli ottavi di finale la vincente del girone D (Grecia o Ungheria) e quasi certamente andrà a finire nella parte bassa della classifica: l'obiettivo è vincere la prima partita internazionale e migliorare il 12esimo ed ultimo posto ottenuto 18 mesi fa a Budapest, prima edizione continentale a cui ha preso parte.
Il commento di Alessandro Campagna. “Sapevamo che il risultato era facilmente raggiungibile; speravo in una maggiore fisicità da parte dei nostri avversari che ci avrebbe aiutato ad allenarci meglio in vista dei prossimi impegni. Invece la Georgia, secondo me, ha pensato alle altre partite e si è rilassata troppo e questo sinceramente non mi è piaciuto, perché le squadre devono giocare ogni partita al 100%”.

RUSSIA-GRECIA 9-8 (2-2; 2-2; 2-4; 3-0)
Russia: Antonov, Magomaev 1, Odintsov 1, Bichkov 1, Bugaychuk 3, Krasnov 1, Merkulov, Balakirev, Nikolaenko, Kholod, Lisunov 1, Giniatov 1, Korneev. All. Shagaev.
Grecia: Flegkas, Mylonakis 1, Dervisis, Genidounias 2, Fountoulis 1, Pontikeas, Afroudakis C., Delakas, Mourikis 1, Kolomvos, Gounas 1, Vlachopoulos 2, Galanopoulos. All. Vlachos.
Arbitri: Margeta (Slo) e Putnikovic (Srb)
LE FOTO DEL MATCH
http://deepbluemedia.photoshelter.com/gallery/RUS-GRE-M/G0000qbO9ZxF5.Gw/C0000HtDEYD95FDg

UNGHERIA-TURCHIA 20-5 (4-0; 4-1; 5-1; 7-3)
Ungheria: Nagy, Gor-Nagy, Batori 3, Erdelyi 1, Vamos 3, Hosnyanszky, Decker, Manhercz 1, Varga Dan. 2, Varga Den 6., Kis 1, Harai 3, Bisztritsanyi. All. Benedek.
Turchia: Sezer, Agkuurt, Aksentijevic, Okman, Sutalo 2, Gulenc, Ozbakis, Sonmez 1, Yilmaz, Korolija Mihajlo 1, Beskardesler, Cagatay 1, Sen. All. Olcaytu.
Arbitri: Ivanovski (Mne) e Schwarts (Isr).
LE FOTO DEL MATCH
http://deepbluemedia.photoshelter.com/gallery/HUN-TUR-M/G00003AaHkQ3ZDyk/C0000HtDEYD95FDg

GERMANIA-ROMANIA 13-14 (3-3; 2-3; 5-5; 2-3)
Germania: Kong, Bukowski, van der Bosch, Real 4, Preuss, Juengling, Nossek, Schueler 2, Stamm 2, Cuk Mat. 4, Restovic 1, Eidner, Shenkel. All. Weissinger.
Romania: Stoenescu, Radu 4, Negrean 1, Gheorghe 3, Oanta, Busila 2, Teohari, Chioveanu 1, Goanta, Szabo, Ghiban 2, Popoviciu 1, Tic. All. Stanojevic.
Arbitri: Koganov (Aze) e Mercier (Fra).
LE FOTO DEL MATCH
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