Attendere prego...

Archivio News

Waterpolo People

Europa Cup: brutta Italia passa a Marsiglia (4-6) e vince il girone

  Pubblicato il 19 Feb 2119  21:34
Quinta giornata - Martedì 19 febbraio
 
Girone A: Ungheria 14: Germania 7; Russia 6; Malta 0
Girone B: Grecia e Spagna 12; Olanda 6; Ucraina 0
Girone C: Italia 10; Montenegro 5; Francia 0
Girone D: Serbia 8; Croazia 7; Romania 0
 
REGOLAMENTO: le prime due di ogni girone si qualificano per la Final Eight di Zagabria, nella quale l'Italia affronterà nei quarti la Russia o la Germania.
 
FRANCIA-ITALIA 4-6 (1-2, 2-2, 1-2, 0-0)
Francia: Garsau, Saudadier, Bachelier, Marion Vernoux, Khasz, Rocchietta 1, Crousillat 1, Idznski, Marzouki, Canonne, Vanpeperstraete, Vernoux 2, Noyon. All. Vukanic.
Italia: Del Lungo, Di Fulvio F., Molina, Damonte, Fondelli A. 1, Velotto, Di Somma E. 1, Echenique 3, Presciutti N. 1, Bodegas, Spione, Bertoli, De Michelis. All. Campagna
Arbitri: Byelevtsov (Ucr) e Naumov (Rus).
Superiorità numeriche: Francia 3/7, Italia 3/13 + 1 rigore fallito.
Note: Echenique (I) fallisce un rigore a 5.38 del secondo tempo (parata di Garsau). Canonne e Bachelier (F) usciti per limite di falli nel terzo tempo.

MARSIGLIA - L'Italia vince il girone di Europa League. Missione compiuta, ma senza gloria. Brutta partita contro una Francia che nei primi due tempi va 14 volte al tiro, dato insolito nei match tra azzurri e transalpini. Nella seconda parte dell'incontro azzurri molto meglio in difesa, ma in attacco la squadra di Campagna lascia molto a desiderare e chiude con 3 su 13 in superiorità e un 6 su 24 globale al tiro. Uno striminzito 25%. Echenique (tre gol) e Del Lungo i migliori in casa azzurra.
Cronaca. Cinque tiri a testa nella prima frazione, che finisce 1-2 per gli azzurri. La differenza la fa la maggiore qualità dell'attacco azzurro, a bersaglio con un bel tiro da fuori di Fondelli e una superiorità molto ben eseguita con rete di Di Somma sul palo, servito egregiamente da Velotto. Dei cinque tiri della Francia, due sono neutralizzati con sicurezza da Del Lungo, che nulla può però sul bel gol dal centro di Rocchietta, che elude la marcatura di Spione e Bertoli.Per ora 1 su 3 in superiorità per il Settebello, nessun uomo in più per i padroni di casa.
Brutto secondo tempo azzurro. L'Italia sbaglia altre due superiorità e un rigore (parato peraltro molto bene da Garsau a Echenique) e incassa due gol in inferiorità dai transalpini, che dopo il 3-3 hanno anche un'occasione per passare a condurre. E' il Settebello, invece, a chiudere il tempo in vantaggio (3-4) con un gran diagonale di Echenique, che aveva già realizzato in questo parziale la rete dell'1-3 azzurro.
Dopo il cambio campo col pressing e una difesa globalmente più attenta l'Italia contiene molto meglio le offensive francesi. Al resto ci pensa Del Lungo. Dall'altra parte del campo gli azzurri continuano a sbagliare troppo sotto la porta di Garsau, ma ottengono comunque il +2 (4-6) con due reti in superiorità di Nicholas Presciutti e del solito Echenique. Il mancino chiude il terzo tempo con il gesto tecnico più bello del match: dribbling sul lato cattivo e conclusione neutralizzata dal bravo Garsau.
Nel quarto tempo azzurri sempre più impenetrabili in difesa, ma ancora imprecisi in attacco. Di Fulvio, in serata poco felice al tiro, si mangia un gol a tu per tu con Garsau, poi gli azzurri falliscono tre superiorità e il risultato non cambia.
 
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Il Settebello batte i transapini a Marsiglia e chiude in testa il gruppo C aspettando la seconda del gruppo A (Germania o Russia che si scontreranno il 12 marzo) in vista dei quarti di finale delle finals di Europa Cup in programma a Zagabria dal 5 al 7 aprile. Tripletta di Echenique che sbaglia anche un rigore. Azzurri sempre avanti ma male con l'uomo in più (solo tre su tredici), si appellano ad un ottimo Del Lungo, alla prima da capitano, e una buona difesa che spegne gli animi della Francia (dopo il pareggio 3-3) sostenuta dall'ottimo e sportivo pubblico al Cercle des Nageurs.
"Partita da due volti con una fase di gioco fatta bene (difesa ndr) perchè loro erano molto aggressivi avevano un ritmo alto e ci mettevano pressione - spiega Campagna a caldo - la parte negativa è stata l'attacco dove abbiamo giocato male creando molto e sbagliando tanto e questo non è da noi e non rispecchia il nostro livello. L'Importante è il risultato, ma abbiamo dovuto stringere i denti anzichè stare più tranquilli avendo qualche gol in più di vantaggio. Giocare queste partite gol a gol va bene perchè ci aiuta a giocare sotto pressione i minuti decisivi; poi bisogna considerare il momento della stagone in cui i tanti impegni con le squadre di club si sovrappongono con la nazionale e un po' di stanchezza affiora. Ora a Zagabria penseremo prima al quarto di finale con la Germania o la Russia e poi a far bene per qualificarci alle finali di World League che daranno un posto già per Tokio 2020".
Gli fa eco il Chalo Echenique che ha piazzato la tripletta giusta per i tre punti fondamentali: "Oggi in attacco non siamo stati precisi ma abbiamo sopperito con una buona difesa. Sapevamo che non era così facile vincere qui come all'andata. Certo mancava qualcosa in attacco, ma le assenze non giustificano la prestazione davanti. Loro hanno giocato con più cattiveria e pressione dell'andata ma è andata bene così, servivano i tre punti per vincere il girone".
CRONACA. Daddy Fondelli apre le marcature dal perimetro ma la Francia abbassa i ritmi e col doppio mancino (Idznski e Crousillat) dà fastidio in attacco. Infatti dall'assist dell'otto in calottina bianca arriva il pareggio dal centro di Rocchietta (chiare origini italiane ma che gioca a Lille), che sguscia bene dalla marcatura e gira alla destra di Del Lungo (1-1), alla prima da capitano. Poi tre extraplayers azzurri capitalizzati solo parzialmente: nel primo infatti la palla scorre subito veloce per Velotto che dal lato imbocca Di Somma, bravo dai due metri al tap-in del 2-1 che chiude il primo tempo.
Fondelli fallisce il quarto extraman (1/4) in apertura ma anche Crouisillat sbatte sul muro azzurro per il primo extraman transalpino. La partita prende ritmo e Chalo Echenique fa 3-1 con una soluzione personale dal perimetro; la Francia si scuote e trova la seconda superiorità (fallo grave di Di Somma) e accorcia con il mancino Crousillat che sbaglia anche il 3-3 in extraman; il sette transalpino ex Brescia però fornisce l'assist del pareggio a Vernoux che capitalizza da sotto ancora con l'uomo in più (2/3). Preso il pari l'Italia si blocca sbaglia due occasioni in superiorità e anche il rigore con Echenique (fallo grave su Fondelli) che l'italoargentino di Rosario si fa per perdonare riportando in vantaggio i compagni con un bel diagonale stretto che stavolta beffa Garsau e chiude sul +1 metà gara.
Gli azzurri partono forte e trovano dopo 30" il 5-3 con Echenique che fa tripletta e sfrutta finalmente la sesta possibilità concessa con l'uomo in più (secondo fallo garve di Canonne). Anche Fondelli prende la seconda espulsione ma ancora Del Lungo è superbo sul tiro velenoso Crousillat e si ripete anche su Marzouki che spara dai 5 metri. Il bravo portiere dell'AN Brescia però deve capitalizzare dalla bella manovra orchestrata dai cugini Vernoux, che porta il colored centroboa a fare doppietta con l'uomo in più (3/6) ed esaltare ancora il pubblico di casa per il 4-5 al quinto minuto. La risposta azzurra è immediata perchè l'Italia conquista l'ottavo extraplayer e Presciutti sguscia da sotto e imbuca ancora il +2 che chiude il parziale (4-6), non prima che Garsau si esalti sul nono uomo in più avversario parando due bombe del Chalo Echenique. 
Di Fulvio, evidentemente in serata no, spreca una controfuga in apertura di quarto tempo e una superiorità (passaggio sbagliato) che avrebbe potuto uccidere il match. L'Italia fallisce l'undicesima occasione in più (3 segnate) e allora Campagna chiama il timeout per riordinare le idee. La difesa chiude gli spazi e difende bene due inferiorità (tre su sette subite). Il tempo si chiude con gli ennesimi extraman falliti (Velotto e Fondelli) e la vittoria con i tre punti che addolciscono parzialmente una prestazione sottotono.
 
UNGHERIA-RUSSIA 10-8
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
 
SERBIA-ROMANIA 13-6
TABELLINO DELLA GARA SU
 
OLANDA-GRECIA 6-12 (ha arbitrato Calabrò)
 
SPAGNA-UCRAINA 17-2
 
 
I VOSTRI COMMENTI
 
Si è portato i giovani ma non ha avuto coraggio..nell’ultimo quarto non ha fatto una sostituzione!!
Antonio Corsaro
 
Purtroppo i giocatori sono quello che sono e meno male che c'è Echenique ( anche se io sono contro la naturalizzazione ) che un paio di gol li fa sempre...penso che oramai Campagna ha fatto il suo tempo. Bisogna ricostruire tutto da zero con ragazzi di 20 e un allenatore nuovo e poi anche se si perde qualche partita amen....intanto!!!
BR
 
il solito campagna... mai che dicesse abbiamo fatto schifo.... scusanti... attenuanti... se si vince bene invece grande italia
italiano
 
Brutta Italia? La peggior prestazione che io abbia mai visto da quando seguo la pallanuoto. Credevo dessero una replica di qualche incontro di serie A2...
Leonardo Rorandelli
 
 

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok