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Classifica finale girone di Ostia: Dunaujvaros 10;  Kinef Kirishi 9; Sis Roma 7; De Zaan 3; Exiles 0

Classifica finale girone di Berlino: Plebiscito 12; Mediterrani 9; Vasutas 6; Spandau 3; Olympia Kosice 0

Classifica finale girone di Budapest: Ujpest 9; Sant Andreu 6; Zvl 3; Lille 0

Girone di Utrecht: Uralochka, Utrecht e Matarò 6; Ferencvaros 0

REGOLAMENTO: le prime tre classificate di ogni girone si qualificano per il secondo turno che si svolgerà con quattro gironi da quattro squadre (già qualificate di diritto Olympiakos, Orizzonte, Sabadell e Vouliagmeni)

 

 

TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU

OSTIA - La Sis deve assolutamente battere il Dunaujvaros, una delle squadre più forti in circolazione, per conquistare il secondo posto nel girone, utile per ottenere un sorteggio migliore nell'urna del secondo turno. La squadra di Capanna gioca una grande gara (Sparano semplicemente formidabile) e conquista due reti di vantaggio, ma nel finale viene raggiunta da una doppietta di Valyi. Un'autentica beffa.
Cronaca. Primi due tempi equilibrati, con i portieri in grande evidenza. Molto brava Sparano, ancor di più Aarts che tra l'altro neutralizza a Picozzi un penalty conquistato da Galardi, protagonista di un'ottima gara. A fare la differenza a metà partita (4-3 per il Dunaujvaros) è un piccolo capolavoro di Greta Gurisatti, che scaraventa il pallone all'incrocio dei pali dopo essersi liberata in dribbling. Di Motta, Sinigaglia e Picozzi le tre reti giallorosse, la prima in superiorità, le altre due dal lato cattivo.
Nel terzo tempo Aarts nega il pareggio alla Sis, ma deve arrendersi ad un gran diagonale di Motta da posizione 3, gol bellissimo e importante (4-4). Sparano salva la porta giallorossa in inferiorità e dà il via alla splendida azione del sorpasso, finalizzata da Silvia Avegno con una deviazione volante dal centro (gol fantastico). La Sis adesso sta giocando benissimo, conquista un uomo in più e Motta (partita da incorniciare) scaraventa un'altra sassata alle spalle di Aarts. 4-6 per la Sis all'ultimo intervallo.
Nel quarto tempo è Sparano a vincere nettamente il confronto a distanza con Aarts. Il portiere della Sis con una serie di grandi parate ritarda il gol del 5-6, realizzato da Gurisatti a cinque minuti dal termine. Dopo un clamoroso "traversa interna-palo" della squadra squadra giallorossa (tiro di Picozzi?),  Avegno in superiorità riporta la squadra di Capanna sul +2 (5-7), ma il Dunaujvaros benchè abbia già in tasca il primo posto del girone non molla e conquista un penalty. Tira Garda, parata-capolavoro di Sparano. Ma le ungheresi insistono e Valyi agguanta la Sis (7-7) con due reti in superiorità, l'ultima a 26" dalla sirena.

 

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BERLINO - Poker di vittorie per il Plebiscito, che vince il girone di Berlino a punteggio pieno. Contro l'Olympia Kosice le ragazze di Posterivo giocano senza forzare, mercoledì c'è il posticipo con la Sis. Vanno in gol tutte le biancorosse fatta eccezione per le Savioli, top scorer Elisa Queirolo con una tripletta. All'inizio del terzo tempo Giacon avvicenda Teani tra i pali e subisce soltanto due reti.

 

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SANT ANDREU-LILLE 8-5 (ha arbitrato Petronilli)

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FERENCVAROS-URALOCHKA 7-12 (ha arbitrato Nicolosi)

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SIS ROMA-KINEF KIRISHI 9-10
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http://len.microplustiming.com/leneuroleaguewomen/indexCL_web.php?c=ASF&g=1&t=001&gr=1&s1=SIS&s2=KIN&st=0

 

OSTIA - Non ce la fa la Sis Roma contro il Kinef Kirishi, ma la squadra di Capanna stacca ugualmente il visto per il secondo turno con una partita di anticipo. Domani affronterà il Dunaujvaros, se lo batterà potrà arrivare secondo nel girone alle spalle delle ungheresi, il cui primo posto appare inattaccabile alla luce del 14-8 rifilato al Kinef.

Contro le russe la squadra di Capanna paga la partenza falsa (0-3). Da qui comincia una generosa rincorsa delle giallorosse, che tuttavia non riusciranno mai a raggiungere le avversarie (complice anche un rigore sbagliato da Chiappini sul 4-5) pur avvicinandole ripetutamente nel punteggio. Galardi top scorer tra le padrone di casa cojn una tripletta.

 

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BERLINO - Il Plebiscito batte anche lo Spandau e ritira il pass per il secondo turno dell'Euro League con una gara di anticipo, quella di domani contro il Kosice, del tutto ininfuente. La squadra di Posterivo, infatti, ha già vinto aritmeticamente anche il girone.

Non c'era alcun dubbio sull'esito della gara di stasera, troppo forte la squadra di Posterivo per le padrone di casa. Non c'è stata mai partita. Top scorer Chiara Ranalli con 5 gol, poker per Sara Centanni.

 

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BERLINO - Stefano Posterivo chiede un bel regalo alle sue ragazze per il suo compleanno e le biancorosse lo accontentano: vittoria sulle ungheresi del Vasutas e solidissima ipoteca sulla qualificazione al secondo turno, che il Plebiscito potrà raggiungere stasera contro le padrone di casa dello Spandau, gara che verrà trasmessa in diretta streaming.
Avversaria tosta il Vasutas. Basta citare soltanto i nomi di Leimeter e del centroboa Gyongyossy, nei loro ruoli sono tra le più forti al mondo. A proposito di centri, grazie soprattutto a Cocchiere e Gottardo il Plebiscito prima di questa gara aveva già conquistato ben 18 rigori tra campionato e match di ieri con il Mediterrani. Contro il Vasutas ne arrivano subito altri due, Queirolo insacca entrambi.

Primo gol in Euro League di Sara Centanni, la partenopea segna con l'uomo in più e porta avanti 0-3 la sua squadra. Al grande avvio del Plebiscito fa eco l'uno-due di Leimeter (il secondo gol su rigore) e il Vasutas si piazza nella scia delle biancorosse. Sul punteggio di 2-3 per la squadra di Posterivo finisce la prima frazione di gioco.
Il secondo tempo inizia sulla stessa falsariga del primo: Gottardo (uomo in più) e Ranalli riportano a +3 il Plebiscito (2-5), Farkas (uomo in più) e Leimeter (rigore) restituiscono il -1 alle ungheresi (4-5). La partita è una fisarmonica: Ilaria Savioli e Agnese Cocchiere rimandano il Plebiscito a +3 (4-7) e Posterivo ovviamente si augura che stavolta il nuovo allungo sia definitivo. Ci pensano Martina Gottardo, Elisa Queirolo, Sara Centanni e Alessia Millo ad alimentare le speranze del proprio allenatore spingendo il Plebiscito sul +6 (5-11) a metà della terza frazione. Determinanti per il robusto vantaggio delle venete anche le parate di Laura Teani, molto sicura anche stamattina.

Anche stamattina, così come ieri, è nel terzo tempo che le biancorosse raggiungono il top del rendimento in una gara giocata sempre molto bene in ogni zona del campo. All'ultimo intervallo il tabellone dice che i tre punti sono in cassaforte. Punteggio 6-12, il dodicesimo gol è nuovamente di Centanni, oggi la miglior marcatrice biancorossa con tre gol assieme a Queirolo.
Alessia Casson, già protagonista di un gol importantissimo contro il Mediterrani (quello che sul 5-5 aveva dato il via al successo biancorosso) mette la firma sul gol n. 13 del Plebiscito in apertura di quarta frazione. La partita è ormai agli sgoccioli, Leimeter si toglie la piccola soddisfazione di diventare la top scorer dell'incontro con 4 gol (7-13). A due minuti dal termine Agnese Cocchiere con una bella "sciarpa" ridisegna sul tabellone lo stesso risultato (7-14) della partita di ieri contro il Mediterrani prima del definitivo 8-14 fissato dal gol dell'ungherese Utassy.

Dice a fine gara Stefano Posterivo: "Le ragazze hanno interpretato nella maniera giusta le prime due partite del concentramento, nel quale la squadra ha confermato quanto di buono avevo già visto in campionato. Sono molto soddisfatto di questo inizio di stagione".

 

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FERENCVAROS-MATARO' 10-14 (ha arbitrato Nicolosi)

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UJPEST-SANT ANDREU 14-10 (ha arbitrato Petronilli)

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BERLINO - Comincia bene la trasferta berlinese del Plebiscito, che batte nettamente il Mediterrani di Roser Tarrago giocando un'ottima seconda parte di gara. Top scorer Chiara Ranalli con un poker di reti. Biancorosse molto bene in difesa, Teani sempre attenta, attacco che si avvale del grande contributo al centro di Cocchiere e Gottardo.
Prima metà di gara molto equilibrata, senza nessun doppio vantaggio, con le due squadre che si alternano al comando. Bello il gol iniziale di Gottardo dopo essersi girata al centro, da manuale la rete di Dario del 4-4 (conquista un pallone in difesa, poi nel prosieguo dell'azione segna in entrata), importantissima la rete del 6-5 di Casson con l'uomo in più che permette alla squadra di Posterivo di andare al cambio di campo avanti 6-5.
Dopo aver preso qualche gol di troppo nei primi due tempi, nel terzo il Plebiscito blinda la porta di Teani con una difesa eccezionale, che innanzitutto impedisce al Mediterrani di pervenire al pareggio sventando due inferiorità consecutive. Biancorosse brave e fortunate: il primo doppio vantaggio della gara (7-5) è un tiro di Ranalli che colpisce la traversa, sbatte sulla schiena del portiere spagnolo e carambola in rete. Un aiuto della Dea Bendata che il Plebiscito dimostra di meritare con una seconda parte di terzo tempo ancora più brillante della prima: spasone vincente di Cocchiere, che poi conquista il rigore del +4 trasformato da Ranalli. Si va all'ultimo intervallo con la squadra di Posterivo avanti 9-5.
Nella quarta frazione le biancorosse non solo amministrano molto bene il vantaggio, ma lo incrementano (14-7) con il quarto gol di Ranalli (controfuga), due reti con l'uomo in più di Ilaria Savioli e Dario e altri due rigori trasformati da Martina Savioli e Casson.
 

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OSTIA - Sostenuta da un tifo incessante, la Sis Roma concede il bis, e stavolta la vittoria è decisamente più pesante di quella di ieri perchè ottenuta contro il De Zaan dell'ex orizzontina Koolhaas. Pur essendo inferiori nel complesso alla squadra di Capanna, le olandesi sono una formazione di tutto rispetto e lo hanno dimostrato nel quarto tempo con una grande rimonta (da 7-12 a 12-12) vanificata poi dal gol vincente di Motta.
Cronaca. Avvio nel segno di Chiara Tabani, che salva un gol e nel prosieguo della stessa azione porta avanti la Sis con un bel diagonale da posizione 5. PIcozzi trasforma l'uomo in più del raddoppio, ma poi le olandesi trasformano due superiorità di fila (nonostante una grande parata di Sparano) e raggiungono le giallorosse (2-2). Tutto da rifare per le ragazze di Capanna, e lo rifanno molto bene con due reti in fotocopia di Silvia Motta dal lato cattivo e un rigore conquistato da Galardi e trasformato da Chiappini. Si conclude sul 5-2 un primo tempo giocato molto bene dalla Sis, in gol quasi sempre a uomini pari.
Sono in parità numerica anche il sesto e settimo gol giallorosso nella seconda frazione: ancora Motta e Chiappini fanno saltare la "M" con due conclusioni da posizione centrale. In mezzo alle due reti giallorosse il terzo gol olandese, realizzato da Shaap. 7-3 per la Sis. Sparano con un grande intervento neutralizza un penalty e dal possibile 7-4 si passa all'8-3: è in superiorità il secondo gol di Picozzi, ma la sua conclusione da posizione 3, sulla pressione di un'avversaria, è davvero splendida. La frazione si chiude sull'8-4: segna con l'uomo in più Rogge.
La Sis mantiene una'ottima percentuale complessiva al tiro anche nella terza frazione e va in gol altre quattro volte: con un bel tiro di Galardi, con una rete sul palo di Luna Di Claudio con l'uomo in più (bello il passaggio di Picozzi) e altre due volte in superiorità con il terzo gol di Giuditta Galardi e di Domitilla Picozzi. Il tempo si chiude sul 12-7 e con una paratissima di Sparano su Koolhaas.
Sembra inattaccabile il vantaggio della Sis e invece nel quarto tempo accade l'impensabile: il De Zaan rimonta tutto il passivo (12-12) con 5 gol uno dietro l'altro, l'ultimo di Keuning in "uno contro zero". Ma a poco più di un minuto dal termine Silvia Motta corona la sua ottima gara con la rete della vittoria (13-12), realizzata con un diagonale dal lato cattivo.

IL COMMENTO DI MARCO CAPANNA: “In una situazione di + 5 durante il quarto tempo abbiamo subito il tentativo di ritorno in partita in maniera molto fisica dell’ottima squadra olandese che seppur di età giovane ha trovato vantaggio, e sfruttato la nostra passività e i nostri errori, fino a quasi vanificare la bella partita fatta. All’ultimo minuto, con una giocata e ancora sofferenza, le ragazze hanno conquistato una meritata vittoria”.
 

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UJPEST-LILLE 23-9 (ha arbitrato Petronilli)

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MATARO'-URALOCHKA 7-14 (ha arbitrato Nicolosi)

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OSTIA - Nessun dubbio sul nome della squadra che avrebbe messo i tre punti in classifica alla fine di questa partita, se pure può essere considerata tale visto il divario abissale tra le due formazioni.
Cronaca. Primo tempo con la Sis in pieno rodaggio. La squadra di Capanna non solo permette alle maltesi di passare per prime in vantaggio (con Antonissen), ma poi sbaglia tanto in fase offensiva e chiude la frazione con uno striminzito 3-1. Segnano Tabani con un tiro da posizione 4 e due volte Chiappini, la prima in superiorità, la seconda in controfuga su passaggio di Avegno.
Il rendimento delle padrone di casa, ma c'era da aspettarselo, cresce notevolmente nel secondo periodo, nel quale le ragazze di Capanna sfruttano molto meglio le molteplici controfughe giallorosse. Tripletta di Luna Di Claudio nel giro di due minuti, dopo il suo secondo gol va a bersaglio anche Tori e l'Exiles è già staccatissimo: a metà secondo tempo 7-1 per la Sis, che poi dilaga: 14-1. Ogni azione è praticamente un gol, quasi tutti in contropiede. Già nei primi due tempi a segno quasi tutte le giallorosse, per ora mancano nello score soltanto Motta e Nardini.
Nella terza frazione c'è Brandimarte tra i pali della Sis. Picozzi segna due gol di fila e si ferma a quota 3 perchè prende anche il suo terzo fallo. Storai e Tori, già a bersaglio nella prima parte della gara, concedono il bis: la prima con un bel tiro a schizzo da posizione 5, la seconda dopo una controfuga dalla parte opposta. Entra nel tabellino anche Motta e i gol giallorossi diventano 22. Brandimarte è sempre imbattuta. A fine terzo parziale Avegno raggiunge Di Claudio a quota 4 (sono le migliori marcatrici finora) con la rete del 23-1.
In apertura di quarta frazione arriva il secondo gol maltese, lo segna nuovamente Antonissen. La Sis anticipa il turno di riposo di domani mattina e rallenta sensibilmente consentendo alle maltesi di incassare soltanto tre gol nell'ultimo periodo. Il primo lo segna Silvia Avegno e diventa il capocannoniere unico di questo incontro con 5 reti. Poi Nardini sfrutta una controfuga sul lato cattivo ed è en plein: tutte le giallorosse a segno. Chiude la festa Galardi a 2" dalla sirena con il suo secondo gol (26-2).

DE ZAAN-KINEF 11-19

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