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Si chiude il trittico infernale che, in meno di ventiquattro ore, ha costretto l’Antenore Plebiscito Padova ad affrontare, in rapida successione, le formazioni più accreditate nella lotta per la conquista dei uno dei pass che garantiscono l’accesso al turno successivo della massima competizione continentale per club. Nell’incontro valevole per la terza giornata del girone C della prima fase di Len Euro League la formazione veneta affronta il BVSC Budapest, sconfitto all’esordio dal Vouliagmeni e vincitore contro l’Olympic Nizza nel match di questa mattina. Dimostrazione di forza della compagine in calottina scura che si aggiudica l’intera posta in palio con il punteggio di 11-6, aggancia nuovamente in testa alla graduatoria le elleniche e pone una serissima ipoteca sul passaggio del turno che diventerà ufficiale superando lo Spandau nella sfida in programma domani mattina mentre per il primato bisognerà attendere l’esito del confronto di domenica mattina tra Matarò e Vouliagmeni. La formazione allenata da Stefano Posterivo, squalificato per l’occasione e sostituito in panchina da Alberto Trevisan, detta i ritmi della contesa fin dalle prime battute, sfrutta alla grande le prime opportunità in superiorità numerica a propria disposizione e chiude il parziale inaugurale sul punteggio di 4-1 ma Teani e compagne non si fermano, continuano a spingere ed arrivano all’intervallo lungo sul punteggio di 8-4, margine che viene poi dilatato fino alla rete che sigilla la sfida della Borisova. Decisamente contento Posterivo a fine partita:” Alla fine in un girone difficile con tre partite in meno di un giorno abbiamo la possibilità di arrivare prime e vincere il girone. Abbiamo fatto bene, molto bene. Stasera la partita ci vedeva favoriti e non abbiamo mai messo in dubbio la vittoria anche se abbiamo dei momenti in cui non siamo belli come potremmo essere e come lo siamo invece in tanti altri. Sono molto soddisfatto per quanto prodotto in questi due giorni e in queste tre partite. Il BVSC è una squadra ostica ma ad ora noi siamo superiori, il divario nel punteggio è lo specchio della differenza di livello in questo momento, Quando impareremo ad avere un controllo maggiore di noi stessi, singolarmente, e di ragionare sempre come squadra non pensando individualmente penso che potremo fare un passo avanti decisivo”.

 

 

 

 

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Nell’incontro valevole per la seconda giornata del girone C del primo turno di Len Euro League l’Antenore Plebiscito Padova, reduce dalla prestigiosa quanto pesante vittoria ottenuta ieri sul Matarò, affronta il Vouliagmeni, che nel debutto continentale ha regolato nettamente il BVSC Budapest. Il gol siglato a poco più di un minuto dal termine delle ostilità dalla Ridge, top scorer di giornata con tre reti, sancisce il 7-7 con cui la formazione veneta impatta il confronto e conserva così la vetta della classifica insieme alla compagine ellenica. Nel caso di un nuovo risultato positivo nella sfida di questa sera contro le magiare il Plebiscito metterebbe una seria ipoteca sul passaggio del turno visto che i due match contro Spandau e Olympic Nizza sembrano decisamente più abbordabili.  A decidere le sorti di un confronto dal punteggio basso e nel quale le difese hanno spesso la meglio sugli attacchi, la seconda frazione termina a reti bianche, la rete firmata dalla giocatrice australiana dopo che le giocatrici in calottina scura avevano rimontato due volte lo svantaggio con i guizzi di Borisova e Queirolo per poi capovolgere le sorti del confronto grazie alla bordata scagliata dalla Barzon. Le ragazze allenate da Posterivo, espulso nel finale, difendono in maniera egregia sulle situazioni con l’uomo in meno mentre pur segnando oltre la metà del fatturato offensivo con l’uomo in più commettono qualche errore di troppo nella finalizzazione delle azioni in superiorità numerica ma mostrano un carattere di ferro che gli consente di reagire alle avversità senza mollare mai e di mettere in risalto tutto il loro valore. Il tecnico patavino commenta così la prestazione della squadra: “Potevamo vincere se avessimo avuto più lucidità e meno precipitazione in tante azioni offensive. Potevamo però anche perdere e invece sono state brave le ragazze a ribaltarla nel finale dimostrando di avere il carattere giusto. Abbiamo difeso bene, peccato per le ultime due reti subite anche se bisogna dare merito alle avversarie perché l’ultimo gol nasce su un tiro dalla grande distanza ma su un’azione ben sviluppata. Era importante non perdere perché anche il pareggio potrebbe consentirci di arrivare al primo posto e questo è stato il risultato. Dobbiamo continuare a migliorare, ad eliminare gli errori di lucidità e di scelte in attacco in certe situazioni. Ci teniamo strette una buona difesa, una buona attitudine e il carattere che ci contraddistingue sempre”.