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Nella scorsa edizione, si trattava dei quarti di finale, avevamo assistito a due splendide battaglia che avevano regalato un’entusiasmante girandola di emozioni. La sfida di quest’anno non è certamente da meno ma fortunatamente il finale non cambia e ad alzare le braccia al cielo al suono della sirena conclusiva è sempre il club presieduto da Enrico Samer. Nell’incontro valevole per la seconda giornata del girone C del turno preliminare di Euro Cup la Pallanuoto Trieste supera 15-11 il Szolnok in quel di Lille, bissa il successo ottenuto ieri contro il Pays d’Aix ed ottiene così il pass che garantisce l’ingresso nella fase a gruppi. A decidere le sorti di un confronto che per oltre due quarti si sviluppa sui binari di un sostanziale equilibrio è la capacità del sette in calottina bianca di continuare a macinare il proprio gioco anche quando gli avversari impattano la sfida o si riavvicinano nel punteggio. Capitan Petronio e compagni piazzano diverse accelerazioni per provare a piegare la resistenza di una compagine magiara che cerca con tutte le forze di stare attaccata alla gara, crescono prepotentemente alla distanza e griffano il break decisivo nel finale quando il 3-0 firmato dai due sigilli dell’incontenibile Bini, miglior marcatore del match con cinque reti, e dall’acuto di Andrea Mladossich fissano il punteggio finale. La compagine giuliana conferma il valore di un gruppo di spessore nel quale ciascuno apporta il proprio contributo alla causa e riesce ad essere protagonista nel momento che conta garantendo alla squadra notevole imprevedibilità in fase realizzativa. Peppe Valentino è l’emblema della duttilità che Bettini chiede ai suoi perché lotta come un leone nella propria area dei due metri e quando si sgancia veste i panni del bomber di razza con due siluri dal perimetro ed una conclusione sul palo lontano che apre il 4-0 con cui Trieste prova la prima fuga significativa della serata. La sfida di domani contro i padroni di casa del Tourcoing servirà a stabilire la vincitrice del girone ma ciò che conta è che il sogno europeo dei muli continua; il cammino in quest’edizione sarà sicuramente più complicato ma i giuliani hanno una voglia infinita di scrivere una nuova magnifica pagina della propria storia.

 

La Pallanuoto Trieste si qualifica alla seconda fase dell’Euro Cup maschile. Alla squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping bastano due partite per mettere al sicuro il passaggio del turno. Dopo aver travolto il Pays d’Aix, nella piscina “Marx Dormoy” di Lille gli alabardati hanno messo sotto per 15-11 il temibile Szolnok. Discorso chiuso quindi con una gara di anticipo. Il confronto di domenica 24 settembre alle ore 16.30 con i padroni di casa dell’En Tourcoing deciderà solo chi andrà avanti come prima classificata del girone C. “Contentissimi di questo risultato - esclama il d.s. Andrea Brazzatti - i ragazzi hanno dimostrato grande coesione, siamo rimasti sempre compatti rispondendo colpo su colpo ai tentativi di rimonta degli ungheresi. Bene così, ora però vogliamo vincere anche l’ultima partita”.
Bettini tiene a riposo Buljubasic e rimette nei tredici Liprandi. Gli ungheresi passano con Jansik in superiorità dopo 90’’ dal primo sprint, Bini impatta in transizione (1-1), Vrlic inventa una bella rovesciata da boa per il 2-1. Mladossich si trova tutto solo per il 3-1, lo Szolnok rimane in scia grazie ad un uomo in più finalizzato dal mancino Szeghalmi (3-2). Tanto nuoto e tanti contatti fisici nel secondo periodo. Bini buca il palo corto per il 4-2, Pasztor rimonta sul 4-4 con una doppietta, poi Valentino scaglia una delle sue bordate sotto la traversa che vale il 5-4 del cambio di campo.
Nella terza frazione la Pallanuoto Trieste prova a scappare. Pasztor in superiorità e Vismeg rispondo al tracciante di Valentino (6-6), poi arriva il break alabardato. Valentino fa 7-6, Dasic chiude con l’8-6 una controfuga, Mladossich trasforma un rigore guadagnato da Marziali (9-6). Il centroboa del Settebello si mette in proprio per il gol del 10-6, che costringe il tecnico magiaro Hangay a chiamare time-out. Lo Szolnok reagisce e torna in scia grazie alle reti di Ionescu e Schmolcz in superiorità. Si entra negli ultimi 8’ con il punteggio fissato sul 10-8, gara ancora in bilico. Nel quarto periodo la Pallanuoto Trieste domina. Bini con una conclusione a pelo d’acqua ristabilisce il +3 (11-8), Jansik si carica sulle spalle i suoi con le reti dell’11-10, Razzi vede spazio sul primo palo (12-10) e Schomcz accorcia di nuovo sul -1 (12-11). È l’ultimo acuto magiaro. Negli ultimi 3’ ci sono solo gli alabardati: Bini due volte e Mladossich colpiscono in superiorità, alla sirena è 15-11.