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Euro Cup: Posillipo en plein, la Canottieri perde con onore
Pubblicato il 30 Ott 2116 23:26
28-30 ottobre
REGOLAMENTO: si qualificano ai quarti di finale le prime due classificate di ogni girone
Classifica finale girone di Napoli: Ferencvaros 9; Canottieri Napoli 6; Terassa 3; Pays d'Aix 0
Classifica finale girone di Zagabria: Posillipo 9; Vasutas 6; Mladost e Posk 1
Terza giornata - Domenica 30 ottobre
CANOTTIERI NAPOLI-FERENCVAROS 7-10
CANOTTIERI NAPOLI-FERENCVAROS 7-10
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
IL COMUNICATO DELLA CANOTTIERI NAPOLI
Sconfitta, ma mai doma la Canottieri che esce sconfitta nell'ultima partita del girone F che si è disputato a Napoli. Giallorossi comunque promossi e obiettivo della vigilia centrato in pieno. Soddisfazione al Molosiglio, per questo importante risultato, è stata espressa dal presidente Achille Ventura, dai vice presidenti Salvatore Roncalli e Ivan Filippelli e dal consigliere Gianpaolo Tartaro. Nulla da fare per la Canottieri contro questo Ferencvaros. Dopo una partita tiratissima e sempre in equilibrio, alla fine la spuntano gli ungheresi che sono sembrati più forti fisicamente. Gara avvincente che ha appassionato e "premiato" i pochi spettatori presenti.
Partenza sparata della Canottieri che in poco più di due minuti si porta sul 2 a 0 grazie ad uno straordinario Biagio Borrelli, ma gli ungheresi si organizzano e con un break di 3 a 0 si portano in vantaggio. E' Alex Giorgetti che a venti secondi dalla fine sfrutta l'uomo in più e mette in rete il gol del 3 a 3. Secondo tempo molto equilibrato che si chiude con un parziale di 2 a 2. Vanno in gol due volte Campopiano, uno su rigore, Varga e Jansik che fissano il punteggio sul 5 a 5. La musica non cambia anche nella terza frazione che si chiude sull'1 a 1 con le reti di Avramovic e di Gitto. Ultima frazione di gioco con gli ungheresi più incisivi che si portano sul +4 grazie alle reti di Varga, Dory su rigore,Nieki e Mitrovic. Giallorossi forse affaticati e quindi meno lucidi non riescono più ad arginare la fisicità degli avversari che gestiscono questo finale di gara senza problemi. Fabrizio Buonocore a due dalla fine va in gol e fissa il finale sul 10 a 7 per il Ferencvaros che si aggiudica il primo posto del girone.Fra le file giallorosse ha fatto il suo debutto, in una competizione internazionale, il giovane Manuel Rossa classe 1999 che ha sostituito Gabriele Vassallo in porta a metà del quarto tempo.
Rosario Mazzitelli
Sconfitta, ma mai doma la Canottieri che esce sconfitta nell'ultima partita del girone F che si è disputato a Napoli. Giallorossi comunque promossi e obiettivo della vigilia centrato in pieno. Soddisfazione al Molosiglio, per questo importante risultato, è stata espressa dal presidente Achille Ventura, dai vice presidenti Salvatore Roncalli e Ivan Filippelli e dal consigliere Gianpaolo Tartaro. Nulla da fare per la Canottieri contro questo Ferencvaros. Dopo una partita tiratissima e sempre in equilibrio, alla fine la spuntano gli ungheresi che sono sembrati più forti fisicamente. Gara avvincente che ha appassionato e "premiato" i pochi spettatori presenti.
Partenza sparata della Canottieri che in poco più di due minuti si porta sul 2 a 0 grazie ad uno straordinario Biagio Borrelli, ma gli ungheresi si organizzano e con un break di 3 a 0 si portano in vantaggio. E' Alex Giorgetti che a venti secondi dalla fine sfrutta l'uomo in più e mette in rete il gol del 3 a 3. Secondo tempo molto equilibrato che si chiude con un parziale di 2 a 2. Vanno in gol due volte Campopiano, uno su rigore, Varga e Jansik che fissano il punteggio sul 5 a 5. La musica non cambia anche nella terza frazione che si chiude sull'1 a 1 con le reti di Avramovic e di Gitto. Ultima frazione di gioco con gli ungheresi più incisivi che si portano sul +4 grazie alle reti di Varga, Dory su rigore,Nieki e Mitrovic. Giallorossi forse affaticati e quindi meno lucidi non riescono più ad arginare la fisicità degli avversari che gestiscono questo finale di gara senza problemi. Fabrizio Buonocore a due dalla fine va in gol e fissa il finale sul 10 a 7 per il Ferencvaros che si aggiudica il primo posto del girone.Fra le file giallorosse ha fatto il suo debutto, in una competizione internazionale, il giovane Manuel Rossa classe 1999 che ha sostituito Gabriele Vassallo in porta a metà del quarto tempo.
Rosario Mazzitelli
POSILLIPO-MLADOST 8-6
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
IL COMUNICATO DEL POSILLIPO
Nella sfida conclusiva del concentramento di Zagabria i posillipini hanno la meglio anche dei padroni di casa, concludendo la fase preliminare a punteggio pieno.
Dopo le tre vittorie nel girone ospitato a Napoli, dunque, altre importanti conferme per Occhiello ed il resto del team, che si ritufferanno nella competizione tra un mese esatto, il 30 novembre, per l'andata dei Quarti di finale.
La diretta contendente alla qualificazione verrà sorteggiata la prossima settimana, dopo che si conosceranno le qualificate ai gironi della Champions League dove sono ancora in lotta le italiane AN Brescia e BPM Sport Management.
Nel frattempo i rossoverdi si concentreranno sul campionato, a partire già da questo mercoledì, quando saranno impegnati nella vasca del CC Ortigia per il primo turno infrasettimanale della stagione.
La cronaca: match combattuto quello con i croati, consci tuttavia della già avvenuta eliminazione per mano del Vasutas, vittorioso nella gara d'apertura di giornata con il Posk.
I ragazzi di Stritof, indimendicato ex posillipino e protagonista di tante vittorie internazionali, nonostante l'eliminazione e un avvio quasi totalmente appannaggio dei napoletani, si sono impegnati al massimo onorando la competizione davanti ai propri tifosi.
Un'altra ottima prestazione di squadra crea più di un grattacapo alla retroguardia slava in avvio, con Saccoia e compagni capaci di scappare sul +3 all'intervallo. La squadra si muove bene in entrambe le fasi e attraverso un'oculata rotazione Occhiello riesce ad alternare tutti e undici gli effettivi in acqua, dando slancio e freschezza alle offensive rossoverdi. I croati operano il massimo sforzo nella terza frazione, con tre reti di fila che riportano il match in equilibrio, su una superiorità ben giocata e realizzata da Vlahovic.
Il nuovo botta e risposta tra Saccoia e Zovic chiude il parziale sul 4-1 in favore dei padroni di casa che sembrano credere per la prima volta nel possibile sorpasso. Ipotesi resa vana dagli unici due posillipini a segno in più di una circostanza, Vlachopoulos e Cuccovillo che spengono le residue speranze dei croati prima del rigore (il secondo) parato da un monumentale Negri a Bukic, a 2' e poco più dalla sirena.
Queste le parole di un soddisfatto tecnico Occhiello al termine della sfida: "Una qualificazione meritata, abbiamo raggiunto un obiettivo importante per noi e per la società. Abbiamo avuto un buona tenuta mentale e fisica nell'arco dei tre match. Abbiamo giocato una buona pallanuoto, abbiamo fatto sicuramente progressi, sia sul piano del gioco sia sul piano della mentalità. Possiamo e dobbiamo migliorare ancora tanto. Purtroppo, dobbiamo già dimenticare quanto di buono fatto a Zagabria e concentrarci per il duro match di mercoledì a Siracusa".
Dopo le tre vittorie nel girone ospitato a Napoli, dunque, altre importanti conferme per Occhiello ed il resto del team, che si ritufferanno nella competizione tra un mese esatto, il 30 novembre, per l'andata dei Quarti di finale.
La diretta contendente alla qualificazione verrà sorteggiata la prossima settimana, dopo che si conosceranno le qualificate ai gironi della Champions League dove sono ancora in lotta le italiane AN Brescia e BPM Sport Management.
Nel frattempo i rossoverdi si concentreranno sul campionato, a partire già da questo mercoledì, quando saranno impegnati nella vasca del CC Ortigia per il primo turno infrasettimanale della stagione.
La cronaca: match combattuto quello con i croati, consci tuttavia della già avvenuta eliminazione per mano del Vasutas, vittorioso nella gara d'apertura di giornata con il Posk.
I ragazzi di Stritof, indimendicato ex posillipino e protagonista di tante vittorie internazionali, nonostante l'eliminazione e un avvio quasi totalmente appannaggio dei napoletani, si sono impegnati al massimo onorando la competizione davanti ai propri tifosi.
Un'altra ottima prestazione di squadra crea più di un grattacapo alla retroguardia slava in avvio, con Saccoia e compagni capaci di scappare sul +3 all'intervallo. La squadra si muove bene in entrambe le fasi e attraverso un'oculata rotazione Occhiello riesce ad alternare tutti e undici gli effettivi in acqua, dando slancio e freschezza alle offensive rossoverdi. I croati operano il massimo sforzo nella terza frazione, con tre reti di fila che riportano il match in equilibrio, su una superiorità ben giocata e realizzata da Vlahovic.
Il nuovo botta e risposta tra Saccoia e Zovic chiude il parziale sul 4-1 in favore dei padroni di casa che sembrano credere per la prima volta nel possibile sorpasso. Ipotesi resa vana dagli unici due posillipini a segno in più di una circostanza, Vlachopoulos e Cuccovillo che spengono le residue speranze dei croati prima del rigore (il secondo) parato da un monumentale Negri a Bukic, a 2' e poco più dalla sirena.
Queste le parole di un soddisfatto tecnico Occhiello al termine della sfida: "Una qualificazione meritata, abbiamo raggiunto un obiettivo importante per noi e per la società. Abbiamo avuto un buona tenuta mentale e fisica nell'arco dei tre match. Abbiamo giocato una buona pallanuoto, abbiamo fatto sicuramente progressi, sia sul piano del gioco sia sul piano della mentalità. Possiamo e dobbiamo migliorare ancora tanto. Purtroppo, dobbiamo già dimenticare quanto di buono fatto a Zagabria e concentrarci per il duro match di mercoledì a Siracusa".
TERRASSA-PAYS D'AIX 9-3
VASUTAS-POSK 13-11
***
Seconda giornata - Sabato 29 ottobre
CANOTTIERI NAPOLI-TERRASSA 7-4
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
NAPOLI - Una Canottieri tutto cuore batte anche il Terrassa e conquista meritatamente la qualificazione ai quarti di finale di Euro Cup.
Cronaca. C’è un discreto pubblico alla Scandone ad assistere al match, la Canottieri Napoli è sostenuta da un tifo incessante che l’aiuta a superare un inizio di partita in salita. Sono gli spagnoli, infatti, a passare in testa con Oscar Aguilar (superiorità) e vi rimangono per un bel pezzo, ovvero per otto minuti di gioco. In questo periodo la squadra di Zizza preme con intensità ma non riesce a centrare il bersaglio, ancche perché gli arbitri non le concedono un penalty per fallo su Baraldi. Ma, dai e dai, i giallorossi riescono a conquistare finalmente il pareggio con Giorgetti, che trasforma un uomo in più nella rete dell’1-1.
Il pareggio dà morale e vigore alla Canottieri Napoli, che si sblocca completamente in fase offensiva. Borrelli sfrutta due controfughe nel migliore dei modi e porta i giallori sul 3-1, Matteo Gitto completa il poker di reti consecutive in superiorità e fa esplodere di gioia la tifoseria giallorossa (4-1).
Ci mette del suo, nel vantaggio giallorosso, anche Vassallo, che neutralizza un uomo in più iberico con un grande intervento. Parte una nuova controfuga della squadra del Molosiglio e anche stavolta l’esito è felice: Maccioni arrotonda ulteriormente il vantaggio dei padroni di casa (5-1).
Sta giocando molto bene la Canottieri, ma si trova di fronte un’avversaria di valore, che ovviamente non ci sta a cedere facilmente i tre punti. E’ Sanchez ad accorciare le distanze, anche stavolta in superiorità (5-2). Potrebbero riportarsi immediatamente a +4 i giallorossi, ma sprecano prima un contropiede 3 contro 1, poi un penalty (molto generoso) con Giorgetti, che si fa parare il tiro da Aguilar. Dal possibile 6-2 al 5-3 il passo è breve, Alarcon fa rientrare gli spagnoli in partita a due minuti e mezzo dal termine del terzo periodo. E non è finita qui: la Canottieri Napoli spreca anche due superiorità numeriche e il Terrassa ancora con Alarcon si porta ad una sola lunghezza dagli avversari in chiusura di frazione (5-4).
E’ un momento molto delicato della gara, ma la Canottieri nel quarto tempo lo supera brillantemente dimostrando di saper soffrire. Giorgetti, sempre prezioso quando si tratta di risolvere le situazioni complicate, fa centro con l’uomo in più. Poi l’ottimo Borrelli, con il suo terzo centro personale, riporta i giallorossi a +3 (7-4). Un vantaggio che la squadra di Zizza difende con le unghie e con i denti e con le parate di Vassallo.
Mario Corcione
POSK-POSILLIPO 7-13
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
ZAGABRIA – Seconda vittoria della squadra di Occhiello nel girone di Zagabria e qualificazione ai quarti di finale con una gara di anticipo. Un successo preventivato, considerata la netta differenza di valori in acqua. C’è equilibrio, infatti, soltanto nella prima parte di gara (2-2), poi i rossoverdi premono sull’acceleratore e staccano nettamente i croati. Renzuto, Subotic e Marziali fanno il primo break nella seconda frazione (2-5), Giuliano Mattiello e Vlachopoulos allungano ulteriormente nella terza (2-7). Cinque reti consecutive che già mettono i tre punti in cassaforte, il Posk non è in grado di poter rientrare in partita, anche perché il Posillipo poco o nulla concede agli avversari: ovvero un gol di Delic che di certo non può cambiare le sorti di un match ormai tutto in discesa per la squadra di Occhiello, che chiude con un robusto +6.
PAYS D'AIX-FERENCVAROS 10-16
MLADOST-VASUTAS 6-10
***
Prima giornata - Venerdì 28 ottobre
CANOTTIERI NAPOLI-PAYS D'AIX 13-11
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
http://www.microplustiming.com/leneurocup/indexCL_web.php?c=ASM&g=1&t=002&gr=2&s1=CAN&s2=AIX&st=1&ifs=0
NAPOLI - Supera il primo ostacolo del girone la Canottieri Napoli, ma lo fa con qualche problema in più rispetto al previsto. Un paio di passaggi a vuoto dei giallorossi, infatti, hanno consentito ai francesi di rimanere in partita fino a due minuti e mezzo dal termine, quando cioè Matteo Gitto ha messo alle spalle di Noyon il pallone del 13-10.
Cronaca. Nonostante lo 0 su 4 con l'uomo in più nella prima parte di gara, la Canottieri vola sul 4-1 grazie soprattutto ai primi due gol di Alessandro Velotto. A metà della terza frazione i giallorossi si sbloccano in superiorità con Giorgetti, il 5-1 maturato finora fa presagire una goleada che però non arriva. Anzi, complice un calo di concentrazione, la Canottieri subisce tre reti dai francesi e va al cambio campo con due soli gol di vantaggio (6-4).
La strigliata del tecnico giallorosso durante l'intervallo ha un effetto immediato. Arrivano il primo gol di Campopiano e il terzo di Velotto, il Pays d'Aix è nuovamente a distanza di sicurezza (8-4). Ma i francesi non mollano e si rifanno sotto pericolosamente con le reti di Paunovic e Dethier (12-10) a tre minuti dal termine. E' di fondamentale importanza, dunque, il già citato gol di Matteo Gitto, che rimette le cose a posto con la rete del nuovo +3 (13-10). Il gol del definitivo 13-11 dei francesi è del tutto inoffensivo: arriva infatti a soli 6" dal termine.
NAPOLI - Supera il primo ostacolo del girone la Canottieri Napoli, ma lo fa con qualche problema in più rispetto al previsto. Un paio di passaggi a vuoto dei giallorossi, infatti, hanno consentito ai francesi di rimanere in partita fino a due minuti e mezzo dal termine, quando cioè Matteo Gitto ha messo alle spalle di Noyon il pallone del 13-10.
Cronaca. Nonostante lo 0 su 4 con l'uomo in più nella prima parte di gara, la Canottieri vola sul 4-1 grazie soprattutto ai primi due gol di Alessandro Velotto. A metà della terza frazione i giallorossi si sbloccano in superiorità con Giorgetti, il 5-1 maturato finora fa presagire una goleada che però non arriva. Anzi, complice un calo di concentrazione, la Canottieri subisce tre reti dai francesi e va al cambio campo con due soli gol di vantaggio (6-4).
La strigliata del tecnico giallorosso durante l'intervallo ha un effetto immediato. Arrivano il primo gol di Campopiano e il terzo di Velotto, il Pays d'Aix è nuovamente a distanza di sicurezza (8-4). Ma i francesi non mollano e si rifanno sotto pericolosamente con le reti di Paunovic e Dethier (12-10) a tre minuti dal termine. E' di fondamentale importanza, dunque, il già citato gol di Matteo Gitto, che rimette le cose a posto con la rete del nuovo +3 (13-10). Il gol del definitivo 13-11 dei francesi è del tutto inoffensivo: arriva infatti a soli 6" dal termine.
POSILLIPO-VASUTAS 12-8
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
ZAGABRIA - Un bel Posillipo fa un passo avanti probabilmente decisivo verso la qualificazione ai quarti di finale. Questa, infatti, era la gara più importante per i rossoverdi, che hanno messo le mano su tre punti pesantissimi in particolare con un'ottima terza frazione. A metà gara, infatti, tutto era ancora in discussione. Punteggio 5-4, con la squadra di Occhiello quasi sempre avanti nella prima parte di gara.
E' Subotic, dopo il cambio campo, il principale protagonista dell'allungo decisivo: il serbo, che era già andato a bersaglio con l'uomo in più nel secondo tempo, segna altre due volte in superiorità, poi Dervisis completa l'opera portando la squadra rossoverde sul +4 (8-4). Ci mette del suo anche l'ottimo Negri, che neutralizza un penalty di Torok.
Sono quasi tutte straniere le reti posillipine stasera. Fanno eccezione soltanto i gol nel primo tempo di Cuccovillo e Rossi e di Renzuto nel finale. Molto importanti le reti con i quali Vlachopoulos (uomo in più), Dervisis e ancora Subotic (11-6) mettono praticamente la parola fine all'incontro a metà della quarta frazione.
IL COMUNICATO DEL POSILLIPO
Con una meritata vittoria per 12 a 8 sugli ungheresi del Vasutas di Budapest, avversario ostico e di grande esperienza, inizia bene il Circolo Nautico Posillipo, a Zagabria il secondo girone di qualificazione dell’Euro Cup dove dovrà affrontare, sabato e domenica, per il passaggio del turno, prima i croati del Posk di Spalato e poi i padroni di casa del Mladost di Zagabria.
Match delicato, quello con gli ungheresi del Vasutas, che subito vanno in vantaggio con Kovacs, ma a metà frazione il Posillipo ribalta il risultato e si porta sul 3-1 con Subotic, Cuccovillo e Rossi. Il primo quarto termina 3-1 per i rossoverdi. Nella seconda frazione il Budapest rinviene e pareggia i conti con le reti prima di Szabo e poi di Pasztor.
Ma il Posillipo non ci sta e nel giro di un minuto si riporta sul +2 con Subotic e Dervisis, ma poi a pochi secondi dalla sirena dell’intervallo il Vasutas accorcia le distanze con Pastzor. Fine del secondo quarto sul risultato di 5-4 per il Posillipo.
Nella terza frazione subito a segno Subotic per il 6-4. Poi a seguire massimo vantaggio per il Posillipo con + 4 sugli ungheresi grazie alle reti ancora di Subotic e poi Dervisis. Si chiude il terzo quarto con rete di Pastzor del Vasutas sul punteggio di 8-5.
Nella quarto tempo il Posillipo contiene il forcing degli ungheresi e segna ancora con Vlachopoulos a cui risponde l’indomito Pasztor. Poi decima rete del Posillipo siglata da Dervisis e a seguire Subotic a cui ribatte Szabo. Ancora Renzuto Iodice e Varnai per il risultato finale di 12 a 8 per Posillipo.
Soddisfatto per la bella vittoria in terra croata sugli ungheresi del Vasutas così il tecnico rossoverde Mauro Occhiello commenta la prova dei suoi ragazzi: “Sono veramente soddisfatto, abbiamo finalmente imboccato la strada giusta per continuare a crescere e diventare competitivi. Dobbiamo rimanere sempre concentrati per dare il massimo in ogni incontro. La mia squadra è molto giovane e ha grandi margini di miglioramento. Sono fermamente convinto che i ragazzi presto raggiungeranno quella maturità tecnica ed agonistica per combattere alla pari anche con gli avversari più titolati grazie anche ad uno spirito di squadra che ogni giorno cresce sempre più e ci unisce come se fossimo una grande famiglia".
Match delicato, quello con gli ungheresi del Vasutas, che subito vanno in vantaggio con Kovacs, ma a metà frazione il Posillipo ribalta il risultato e si porta sul 3-1 con Subotic, Cuccovillo e Rossi. Il primo quarto termina 3-1 per i rossoverdi. Nella seconda frazione il Budapest rinviene e pareggia i conti con le reti prima di Szabo e poi di Pasztor.
Ma il Posillipo non ci sta e nel giro di un minuto si riporta sul +2 con Subotic e Dervisis, ma poi a pochi secondi dalla sirena dell’intervallo il Vasutas accorcia le distanze con Pastzor. Fine del secondo quarto sul risultato di 5-4 per il Posillipo.
Nella terza frazione subito a segno Subotic per il 6-4. Poi a seguire massimo vantaggio per il Posillipo con + 4 sugli ungheresi grazie alle reti ancora di Subotic e poi Dervisis. Si chiude il terzo quarto con rete di Pastzor del Vasutas sul punteggio di 8-5.
Nella quarto tempo il Posillipo contiene il forcing degli ungheresi e segna ancora con Vlachopoulos a cui risponde l’indomito Pasztor. Poi decima rete del Posillipo siglata da Dervisis e a seguire Subotic a cui ribatte Szabo. Ancora Renzuto Iodice e Varnai per il risultato finale di 12 a 8 per Posillipo.
Soddisfatto per la bella vittoria in terra croata sugli ungheresi del Vasutas così il tecnico rossoverde Mauro Occhiello commenta la prova dei suoi ragazzi: “Sono veramente soddisfatto, abbiamo finalmente imboccato la strada giusta per continuare a crescere e diventare competitivi. Dobbiamo rimanere sempre concentrati per dare il massimo in ogni incontro. La mia squadra è molto giovane e ha grandi margini di miglioramento. Sono fermamente convinto che i ragazzi presto raggiungeranno quella maturità tecnica ed agonistica per combattere alla pari anche con gli avversari più titolati grazie anche ad uno spirito di squadra che ogni giorno cresce sempre più e ci unisce come se fossimo una grande famiglia".
FERENCVAROS-TERRASSA 8-6
MLADOST-POSK 8-8
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