Euro Cup: l’AN Brescia pareggia 11-11 con l’Hannover e blinda l’accesso ai quarti. L’Ortigia esce con il Sabadell
Pubblicato il 06 Feb 2125 21:49
Non corre il minimo rischio l’AN Brescia che nell’incontro valevole per il ritorno degli ottavi di finale di Euro Cup impatta 11-11 con la Waspo Hannover e, forte del successo per 15-12 ottenuto nella sfida di andata, blinda l’ingresso tra le migliori otto del secondo torneo continentale per club. Al cospetto di una rivale che arriva in Lombardia decisa a vendere cara la pelle i padroni di casa aprono le ostilità con l’uomo in più trasformato da Ferrero, dettano costantemente il ritmo delle operazioni, replicano prontamente non appena gli ospiti si portano in vantaggio e chiudono i primi sedici minuti sul 6-5 grazie al primo centro di giornata di Tommaso Gianazza. Al rientro delle due contendenti dall’Intervallo lungo i padroni di casa pigiano sull’acceleratore per provare a staccare i coriacei avversari: Gianazza firma il primo break di giornata, la deviazione sotto porta di Gitto e la stilettata di Alesiani in extra player valgono il massimo vantaggio sul +3. Il sette in calottina scura non vuole però saperne di capitolare e torna ancora una volta sotto con l’uno-due firmato da Strelezkij e dall’ex Buha prima che la splendida parabola disegnata dal capitano vada ad insaccarsi sotto la traversa per il 10-8 che manda le due contendenti all’ultimo intervallo. Potrebbe sembrare l’accelerazione giusta ma i tedeschi, da indomiti lottatori, non mollano la prese e riescono nuovamente a colmare il divario completando la sua rimonta con l’uno-due trasformato da Benic. I leoni le provano tutte per provare a vincere e a meno di due minuti dal termine Balzarini arma il suo braccio per la cannonata dell’11-10 che fa esplodere Mompiano, gelata da Lozina, tra i migliori dei suoi, per il definitivo 11-11 quando manca meno di un minuto e mezzo alla conclusione.
Un generoso Circolo Canottieri Ortigia, privo dell’infortunato Tempesti e dello squalificato Kalaitzis, lotta con il coltello tra i denti contro una rivale attrezzata per arrivare fino in fondo, tiene testa fino al rigore del 9-6 trasformato da Cassia prima di capitolare definitivamente davanti all’ultima accelerazione dei rivali. A cavallo delle ultime due frazioni di gioco il Sabadell piazza il devastante break di 3-0 che lo proietta su un rassicurante 12-6 e chiude poi i conti sul definitivo 13-7. Decisiva per orientare le sorti del confronto la percentuale di realizzazione nel fondamentale della superiorità numerica con gli spagnoli che mettono a referto un eccellente 6/9 contro l’ampiamente deficitario 2/10 degli ospiti.
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