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In attesa di potersi incrociare nel posticipo della seconda giornata di andata del campionato di serie A1 femminile la Pallanuoto Trieste e l’Antenore Plebiscito Padova tingono d’azzurro la prima giornata della fase a gironi di Euro Cup. Le due formazioni tricolore dimostrano di avere tutte le carte in regola per poter dire la propria nella corsa verso la qualificazione alla Final Four del secondo torneo continentale per club. Due progetti diversi, accomunati dalla voglia di crescere per arrivare in alto, hanno ancora bisogno di tempo per lavorare, rifinire la condizione fisica e perfezionare gli automatismi di gioco ma la sensazione è quella di due percorsi che non potranno che crescere. Ad aprire le danze la formazione giuliana che nell’anticipo del venerdì spazza via il BVSC-Zuglo imponendosi con un indiscutibile 15-8. Il sette in calottina scura, dopo aver chiuso il parziale di apertura sul 2-2, scappa via con il 7-3 piazzato nei due tempi centrali e chiude definitivamente i conti grazie al 3-0 con cui, nelle prime battute del quarto periodo, tocca il massimo vantaggio sul +7. Tra le note positive di giornata l’eccellente prestazione offerta nei fondamentali: Cergol e compagne sfruttano con puntualità le azioni in superiorità numerica e si comportano in maniera egregia anche con l’uomo in meno annullando più della metà delle opportunità in sette contro sei che la coppia arbitrale concede alle magiare. Paolo Zizza commenta così la prova della squadra: “Vincere in Ungheria è sempre difficile ci siamo riuscite giocando davvero bene. Le ragazze sono state brave a leggere le situazioni tattiche e in difesa non hanno sbagliato nulla. Sapevo che potevamo dire la nostra, non ci aspettavamo di conquistare un successo così netto”.

 

Conquista un’affermazione di capitale importanza l’Antenore Plebiscito Padova che nella prima giornata del girone A regola 13-12 il De Zaan ed affianca così in testa alla classifica il Lille che ha superato in trasferta il Glyfada. Cresce alla distanza il sette in calottina bianca che, dopo due quarti e mezzo vissuti all’inseguimento delle avversarie cambia passo nel terzo parziale. La scatenata Yaacobi, top scorer di giornata per le sue con un poker, il sigillo di Schaap e la superiorità numerica trasformata da Alessia Millo confezionano il 3-0 che permette alle padrone di casa di capovolgere l’inerzia del confronto e di assumere il comando delle operazioni. A metà della qaurta frazione il Plebiscito conduce ancora 12-10. Il finale del match regala emozioni in serie: il capitano Rogge segna il -1 delle olandesi, Queirolo sbaglia il rigore (parato) e si resta così in bilico (12-11). Finalmente Yaacobi segna il 13-11 con il quarto gol personale a 68 secondi dal fischio della sirena con l’acuto finale di Koopman, autrice di una cinquina che serve solo a dimezzare ancora le distanze quando, però, è ormai troppo tardi.