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Waterpolo People
Ecco la formula per salvare la pallanuoto: campionato unico, tutti insieme a giocare per la salvezza
Pubblicato il 23 Apr 2120 16:52
PALOMBELLA ROTTA: DIALOGO IMMAGINARIO SULLA PALLANUOTO
E' tornata Controfuga, in versione web. Che ne pensi?
Parlano i numeri. Oltre 4000 visualizzazioni finora. Successo al di là delle aspettative.
Considerazioni?
E' emersa dal dibattito, più forte che mai, l'esigenza che la pallanuoto raggiunga quell'unità che è sempre mancata finora. Ci vuole per i tornei una formula rivoluzionaria, mai sperimentata finora: campionato unico maschile e femminile con la partecipazione di tutte le squadre affiliate, niente scudetto, si gioca solo per la salvezza.
Ma Barelli non lo permetterà mai. Lo ha detto chiaramente in trasmissione Francesco Grillone: "Dividi et impera".
Se le cose non cambieranno, se il presidente federale continuerà a non dare spazio a chi può contribuire a salvare la pallanuoto, rimarrà da solo ad "imperare" sul nulla.
Lo spazio bisogna anche saperlo conquistare. Società, tecnici e giocatori hanno sempre brillato per immobilismo.
Ma stavolta c'è in ballo la sopravvivenza delle società, dei posti di lavoro. Chissà, forse la disperazione aiuterà l'Italia della pallanuoto a tirare fuori le unghie.
E anche i quattrini. Pino Porzio ha invitato Barelli ad aprire i cordoni della borsa: se la Fin non aiuterà le società a superare l'emergenza con 4-5 milioni di euro, l'attività sportiva non ripartirà.
Altro che A1 maschile a 16 squadre! Si rischia di non partire nemmeno in 10, se non ci saranno gli aiuti governativi e federali.
ma.co.
I VOSTRI COMMENTI
Di una Lega formata dalle società se ne parla da anni senza risultato alcuno. Non sarà il coronavirus a imprimere chissà quale svolta. Molte società hanno una mentalità provinciale che non permette ragionamenti di ampio respiro ma sguardi limitati al proprio orticello. Già me la vedo la prima discussione sull'anticipo serale al venerdì in diretta tv: "Noi non ci stiamo, non possiamo permetterci una notte in albergo..."
giuseppe
LA PALLANUOTO DEVE PARTIRE DALLE BASI. RISTRUTTURAZIONE CAMPIONATI GIOVANILI, D, C, B, A2, A1. ATTIVAZIONE DI COMPONENTI ECONOMICHE A SUPPORTO DI TUTTI. CREDERE CHE I SUCCESSI INTERNAZIONALI DI 7BELLO E 7ROSA POSSANO RIDARE LINFA AL MOVIMENTO E' COME COSTRUIRE UNA CASA PARTENDO DAL TETTO.
caimano 19
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