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Nella tabella allegata al termine dei commenti pubblichiamo l'elenco dei giocatori stranieri tesserati dalle squadre di A1 maschile.

 

- Salvo tesseramenti dell'ultim'ora, sono in totale 26: 13 in meno rispetto alla scorsa stagione

- Sono quattro le squadre attualmente senza stranieri: Posillipo, Savona e Sport Management

- E' la Pro Recco la squadra con il maggior numero di stranieri (7)

 

 

 

Giocando fuori da 3 stagioni sento molto il peso della diversa nazionalita'. Questo (purtroppo) non solo per maggiori aspettative del gruppo e doppio delle fatiche, ma anche per circostanze che dovrebbero essere a mio avviso lasciate al di fuori dallo sport. In fondo in acqua siamo tutti uguali. Il ruolo dello straniero e' molto importante per gli equilibri di una squadra. Spesso ne aumenta il rendimento e a beneficiarne e' tutto il movimento. Inoltre credo siano piu' esigenze di budget che altro a spingere le squadre a farne a meno, quindi nel complesso non credo ci sia da gioire...

 

ok 25 stranieri, e' un numero oggettivo, ora di questi 25 quanti effettivamente sono meglio di giocatori italiani che non trovano spazio? Con tutto rispetto per la RNF, ma pesco come esempio solo l'ultimo articolo. Un americano di provenienza Laguna Beach (che non e' certo pallanuotisticamente una Top University come Stanford, UCF O Berkeley) e Sabadell, l'altro straniero seconda divisione Magiara e squadre non di primissimo piano. Obiettivamente mi viene lecito dire "pensate bene gente, il male della pallanuoto ce lo creiamo da soli"

 

Diamo i numeri. Tenendo conto che gli stranieri che giocheranno in campionato sono 22 ( Recco solo 4 ne può mettere) ogni sabato avremo 22 stranieri al massimo su 182 giocatori complessivi (13 X 14) ovvero il 12%. Una percentuale bassissima se paragonata agli altri sport come calcio, basket, volley.

 

effettivamente sul concetto di "straniero" solo perché naturalizzato potremmo discutere. Se fossi un allenatore di una squadra con 13 naturalizzati italiani, non la definirei certo "italiana". Secondo me dovremmo lavorare sul concetto interessante che c'è dietro: il dare spazio a giocatori nati e cresciuti nei vivai.

 

Perché Molina? Non giocava fino a qualche mese fa per l'Italia ? Ora che non gioca più nel Recco è tornato straniero come lo era al Brescia?

RISPONDE MARIO CORCIONE: Perchè fa caldo, il caldo annebbia le idee e, così come era accaduto per Echenique, ho messo Molina tra gli stranieri.

 

Anche Molina, a peso, dovrebbe essere graziosamente espunto dagli stranieri. Mi astengo dal definirla come ha fatto Nonno Nanni: quella parola non riesco neanche a scriverla per scherzo. Ma ho apprezzato la sua risposta.

 

Molina, come Echenique, è ormai italiano.

RISPONDE MARIO CORCIONE: Certo, così come Corcione è ormai rincoglionito. Sto facendo il conto alla rovescia degli stranieri: 27, 26, 25...

 

Certo che mettere Echenique fra gli stranieri è molto salviniano

RISPONDE MARIO CORCIONE: Grazie della segnalazione, ho corretto. Ovviamente ho già incaricato il mio avvocato di querelarla per diffamazione per il "salviniano".