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Domenica alle 14.30 alla piscina Carmen Longo la De Akker cerca la sua prima vittoria nel massimo campionato di pallanuoto sfidando Ortigia in un match che potrà dire molto per i ragazzi di Federico Mistrangelo per le reali ambizioni in questo campionato. Per ricevere forza e incoraggiamento, domani, un quarto d’ora prima di Bologna-Lecce, Luongo e compagni, accompagnati dal patro Alberto Vecchi e dal DS Arnaldo Deserti, saranno sotto la curva dei tifosi del Bologna per ricevere l’applauso dei 30.000 tifosi rossoblù. Un gesto anche scaramantico visto che lo scorso anno dopo questa visita la De Akker ha conquistato per la prima volta l’approdo in Europa.

Tornando alla partita di domenica, ancora una settimana difficile per il tecnico, che ha avuto Gallo e Urbinati fermati dall’influenza e che dovrebbero essere recuperati solo all’ultimo, ma non certo in perfette condizioni. Ortigia ha vinto una sola partita, contro Onda Forte, ma nell’ultimo incontro ha dato filo da torcere a Brescia, una delle corazzate del campionato.

“Sono una squadra molto intensa – ha commentato coach Mistrangelo – con un giocatore da tenere sempre controllato come il giapponese Inaba, pericoloso al tiro ma anche nelle contro fughe. Poi Cassia, uno dei prospetti più interessanti della nostra pallanuoto. Ma anche due mancini pericolosi e hanno due centri importanti. In difesa normalmente giocano a zona perché si fidano molto del loro portiere Tempesti, che ha un’esperienza incredibile e se trova la partita giusta diventa una vera e propria saracinesca”.

Tra gli ex della partita anche Enrico Tringali, che ai microfoni di Sport day by day su canale 88 ha raccontato: “Per me sarà una partita speciale. Sono cresciuto lì e ho tanti amici. Chiaro che durante la partita darò tutto per vincere, ma al termine potremo festeggiare tutti assieme. Sono a Bologna da pochi mesi ma qui sono stato accolto benissimo, sia dai ragazzi con più esperienza, ma pure dai più giovani, con i quali abbiamo formato un bel gruppo. L’inizio non è stato facile, ma stiamo cominciando a trovare la giusta amalgama. Questo è un campionato molto difficile, a parte Pro Recco, Brescia e Savona tutte le altre squadre si equivalgono e la differenza tra andare in Europa e fare i play out sarà questione di pochissimi punti”.

 

Bologna, lì 1 novembre 2024

Matteo Fogacci

Ufficio stampa De Akker