Domani il primo faccia a faccia Sis-Ekipe Orizzonte: ad Ostia c’è in palio il primato solitario in classifica
Pubblicato il 06 Dic 2124 17:45
Per il blasone delle due contendenti e la loro storia rappresenta, senza dubbio, uno dei grandi classici del panorama nazionale, una sfida mai scontata che stavolta arriva insolitamente tardi rispetto alle ultime annate. Nell’incontro di cartello dell’ottava giornata del campionato di serie A1 Femminile il Polo Natatorio di Ostia ospita, fischio d’inizio previsto domani alle ore 18:00 con diretta tv su Waterpolo Channel e telecronaca affidata al tandem Miraglia-Postiglione, il primo faccia a faccia stagionale tra Sis Roma ed Ekipe Orizzonte, appaiate in testa alla classifica con 18 punti. L’esito del match di domani non può essere assolutamente decisivo per le sorti del torneo ma imprimerà sicuramente un indirizzo determinante alla conquista del primato a metà regular season e offrirà un segnale chiaro sugli attuali rapporti di forza tra due delle più autorevoli candidate alla conquista del tricolore. L’inevitabile ritorno del Plebiscito Padova, formazione destinata a migliorare di partita in partita e la sensibile crescita del tandem Rapallo-Trieste contribuisce ad aumentare l’equilibrio rendendo il torneo più affascinante da un lato ma dall’altro riduce sensibilmente i margini di errore perché qualsiasi passo falso potrebbe essere pagato a caro prezzo. Le due duellanti sono accomunate dal tema del cambiamento visto che l’ultima sessione di mercato ne ha profondamente ridisegnato i roster ringiovanendone l’età media. Marco Capanna ha raccolto fin qui indicazioni ampiamente positive da un gruppo capace di rispondere in maniera egregia ad un tour de force che lo ha visto affrontare rivali di livello con trasferte lunghe ed impegnative. Nel derby contro la Lazio il sette giallorosso non ha brillato nei primi due tempi per poi uscire alla distanza nella parte conclusiva della partita. La squadra ha lavorato per recuperare le energie e si presenterà in acqua tirata a lucido per una battaglia nella quale risulteranno determinanti la capacità di imporre il proprio ritmo, la gestione dei momenti di difficoltà e la predisposizione al sacrificio reciproco per aiutare la compagna in difficoltà. Continua ad allenarsi forte ogni giorno la formazione siciliana per completare il processo di costruzione di una squadra profondamente diversa rispetto allo scorso anno. Le etnee, pur facendo della serenità mentale di chi non vuole farsi appesantire dalla pressione un punto di forza, hanno però mantenuto intatto il carattere, ereditato dalla propria allenatrice, di indomite guerriere che gli ha permesso di reagire al primo momento critico della stagione, doppio ko con Rapallo e Sant Andreu, con la brillante prestazione offerta contro la Pallanuoto Trieste nell’anticipo del settimo turno.
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