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Il Brescia Waterpolo sta per entrare nella fase clou della stagione e il gruppo è deciso a tirar fuori la determinazione e la concentrazione necessarie per centrare la salvezza in A2: alla fine del torneo, mancano otto turni, cinque dei quali, per il Bs Wp, saranno scontri diretti (le doppie sfide con Sturla e Crocera, più l’incontro, a Mompiano, con Arenzano).

Il tour de force partirà questo sabato in casa del Lavagna 90 – con inizio alle 18 -, per la diciannovesima giornata della rassegna cadetta. Per Zugni e compagni, Lavagna non è una diretta concorrente ma senz’altro il giovane team bresciano darà il massimo per esprimere il proprio potenziale e mettere fieno in cascina; questo anche alla luce della prova con il Torino 81, contro cui solo alcune imprecisioni hanno impedito di agguantare il pareggio.

“Ci attende un’altra trasferta insidiosa – dichiara il tecnico del Bs Wp, Aldo Sussarello -: da anni, Lavagna è una presenza fissa nella categoria, con varie stagioni finite ai play off, e anche se hanno sostituito alcuni senatori, il grosso del gruppo è sempre lo stesso, si conoscono bene, hanno meccanismi di gioco più che collaudati e sanno far valere il fattore campo.

Noi abbiamo raggiunto una buona condizione, veniamo da una gara in cui abbiamo pagato un finale segnato da un mix di stanchezza e inesperienza, e faremo tesoro di quanto accaduto col Torino. Rispetto all’inizio del campionato, siamo cresciuti, i giovani hanno fatto un importante salto di qualità e, ora, questo passo in avanti ci permette di giocarci la salvezza con maggiore coscienza dei nostri mezzi”.