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Dalle sedi di A2 Femminile: Us Luca Locatelli Genova

  Pubblicato il 09 Mar 2123  10:21
Comunicato Stampa
Incontro femminile pallanuoto Serie A2 Unione Sportiva Luca Locatelli Genova - Padova 2001

Unione Sportiva Luca Locatelli Genova - Padova 2001 14-10
(2-3; 4-2; 4-1; 4-4)
Locatelli Genova: Avenoso, Bianco 3, Canepa 1, Banchi 3, Ravenna 3, Padula 1, Minuto 1, Nucifora (cap.) 2, Cami, Magaglio, Frisina, Polidori, Scigliano. Allenatore: Stefano Carbone
Padova 2001: Pozzani, Sgrò B., Bozzolan Fe.1,Sgrò V., Zorzi 1, Bacelle 1, Sabbadin 1, Proietti 3, Morelli, Pasqualin, Delli Guanti (cap.), Bozzolan Fr. 2 Penzo 1. Allenatore: Galina Rytova
Arbitro: Fusco di Torino

Superiorità numeriche :
Locatelli Genova 5 su 9 più un rigore realizzato su 3
Padova 2001: 6 su 13 più un rigore realizzato.
Le lontre continuano a volare: dopo il turno di riposo infatti, con il quale si è chiuso il girone di andata, le ragazze di Carbone incominciano il girone di ritorno con una franca vittoria per 14-10 con Padova e si mantengono solitarie al comando della classifica.
Riposo, va detto, relativo perchè in settimana la formazione under 20, praticamente una replica della A2 con l'eccezione del capitano Nucifora, ha affrontato l'importantissima gara di ritorno con Rapallo, ribaltando il risultato negativo dell'andata (sconfitta 6-5) con una vittoria 6-4 griffata da 4 reti fantastiche della 2009 Minuto.
L'inizio della partita non è per nulla agevole per le biancorossoblu genovesi, che vedono Padova prima allungare due volte (doppietta di Proietti, il secondo su rigore ) ed essere riprese due volte (Nucifora dalla distanza e Banchi dopo pregevole azione personale in controfuga), poi le euganee si procurano un break, a cavallo fra primo e secondo tempo (con la doppietta di Francesca Bozzolan, primo gol in superiorità numerica), complici anche due rigori falliti da Eleonora Bianco, che però riavvicina la sua squadra sul 3-4 trasformando una superiorità numerica. La rimonta la completa Maddalena Canepa, che oltre ad una prestazione estremamente concreta in difesa si toglie la soddisfazione di realizzare la sua prima rete in A2 chiudendo una fase delicata per la sua squadra. Proietti trasformando una superiorità riporta per l'ultima volta in vantaggio la squadra di "Gala" Rytova, ma è il canto del cigno, perché una devastante Vittoria Ravenna prima infila una doppietta che porta la Locatelli sul 6-5 all'intervallo di metà gara, poi, dopo che Chiara Padula con una splendida rete cercata con uno smarcamento all'altezza del palo sinistro della porta difesa da Pozzani porta le lontre sul +2, ancora Ravenna con un bolide da fuori crea una forbice rassicurante (+3) per la sua squadra. Il divario si amplia dopo la deliziosa colomba di Arianna Banchi, che non dà scampo al portiere veneto, e dopo il gol del 9-6 in superiorità della patavina Zorzi è ancora Bianco che a cavallo dell'ultimo intervallo prima sigla in superiorità numerica, poi trasforma un penalty, portando il risultato sull' 11-6. Al gol ad uomo in più di Federica Bozzolan rispondono Banchi e la tredicenne Minuto con un siluro da fuori, portando al massimo vantaggio la Locatelli (13-6), vantaggio che si replica dopo le reti di Bacelle (Padova) e Nucifora (LLG), sul 14-8 ampia rotazione per la squadra genovese che con una formazione poco più che Under 16 subisce due reti negli ultimi minuti di gioco, e sono Penzo e Sabbadin a rendere più dolce il passivo per le venete.
Vittoria che avvicina sensibilmente ai playoff la Locatelli Genova, attesa dalla insidiosa trasferta di Treviglio nel prossimo turno di campionato.
Commento del tecnico della Locatelli Genova Stefano Carbone: "Posso solo complimentarmi con le ragazze, tranne che per l'approccio, ancora una volta troppo morbido, alla gara. Ma fra le qualità di questa squadra c'è non solo la capacità di giocare in continuo "crescendo", ma anche doti di resilienza veramente incredibili. Oggi le nostre ragazze hanno avuto la capacità di spaccare la partita anche quando abbiamo giocato praticamente in 7 contro 8, Infatti, dal 5-5 siglato da Vittoria Ravenna (autentica trascinatrice della squadra) al 13-7 di Margherita Minuto, in un tempo e mezzo esatto abbiamo realizzato 9 reti subendone 2, ma in quello stesso scorcio di partita il signor Fusco ci ha rifilato 9 espulsioni contro ed una a favore, più un rigore talmente clamoroso da non potersi esimere dal concederlo. Chi conosce il gioco delle due squadre si farà un'idea di quello che è toccato vedere. E a parte la perplessità nel vedere premiare certe situazioni di gioco che andrebbero (come accaduto all'andata) sanzionate con un cartellino giallo per simulazione, quello che mi irrita maggiormente è vedere arbitri di A1 che ritengo più che capaci, comportarsi con la massima accondiscendenza quando fischiano partite di A1 (specie nella maschile) permettendo ai tecnici (soprattutto alcuni) qualunque cosa e poi venire a fare i fenomeni in partite di categorie inferiori (peggio ancora se femminili) permettendosi di estrarre cartellini che mai oserebbero mostrare ad allenatori di squadre di A1. Il mio giallo nel primo tempo in quanto reo di avere richiamato l'attenzione sui tabelloni dei 30", fermi a 24" (quindi sei secondi giocati) quando Padova stava giocando da almeno 20", senza interpellare neppure la giuria (complimenti anche a loro) è una vera vergogna. E non mi si venga a dire che le cose vanno differentemente perché questo "esperimento" l'ho fatto un paio di stagioni fa anche con un super-arbitro internazionale. E' uno schifo che deve finire, questo. Se uno si comporta differentemente di fronte alla medesima situazione non va bene né a livello arbitrale, né a livello umano.Ora arriverà una squalifica non a giornate, ma a tempo, altra assurdità che colpisce tutti gli allenatori, ma del resto se è stata affossata, con colpe proporzionali alla categoria dei tecnici, l'associazione che avrebbe dovuto rappresentarci, probabilmente questo è ciò che meritiamo.".

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U.S.Luca Locatelli Genova a.s.d.
 
 

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