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Crevier presenta Kally Milano-L'Ekipe Orizzonte
Pubblicato il 15 Dic 2017 17:53
Sabato alle 15 Kally NC Milano ospiterà alla Piscina Cozzi L'Ekipe Orizzonte Catania, squadra prima della classe. Al termine dell'incontro casalingo sarà presentata la nuova partnership con il gruppo Kally, la nuova app Agenda Social. Il main sponsor sarà reso ufficiale in occasione del “quinto tempo”, successivo alla partita: un momento per presentare le iniziative della società milanese e per farsi gli auguri prima delle feste.
Prima però le ragazze di Diblasio saranno impegnate in una sfida tutt'altro che semplice. Dopo il buon atteggiamento contro Padova dello scorso weekend, la squadra affronterà in casa l'Ekipe Orizzonte, formazione esperta e molto forte che attualmente occupa la prima posizione in classifica.
A raccontare di sé e a presentarci il big match Axelle Crevier, atleta canadese dallo spiccato talento, in forza al Kally NC Milano, e già miglior gol contro Roma due settimane fa. Con un sorriso timido e dolce, Axelle ha parlato di sé, del suo amore per la pallanuoto e della sua esperienza nella nostra città.
Quando hai iniziato a giocare a pallanuoto?
Ho iniziato a 5 anni. Mia mamma giocava a pallanuoto, è stata un'ex atleta della nazionale canadese. Anche mio fratello e mia sorella, più grandi di me, giocavano ed io ho seguito le orme di famiglia.
Perché ti sei innamorata di questo sport?
Quando ho iniziato giocavo insieme a mia sorella, passavamo un sacco di tempo insieme, e mi piaceva per questo. E poi mi piace far parte di una squadra, dove siamo tutte amiche, è qualcosa di davvero particolare.
Come ti trovi qui a Milano, con la società e le ragazze?
Per me è importantissimo essere in una squadra unita, e a Milano si vede che è cosi. Certo, tutte le ragazze vengono da parti diverse d'Italia, ma siamo molto affiatate. E' come essere in una grande famiglia.
Cosa ti piace di più?
Per me è la prima esperienza. Rispetto alla pallanuoto, mi piace vedere il modo di giocare diverso di tutte le ragazze.
Per quanto riguarda la città, beh, offre di tutto. Io sono di Montreal, è una città multiculturale come Milano. Mi piace per questo. Non ho trovato molta differenza rispetto a casa mia, non ho avuto difficoltà ad ambientarmi.
Parliamo di Catania. Che tipo di squadra è?
Conosco un po' di più le ragazze che giocano in nazionale. Per esempio, conosco il portiere australiano, contro cui ho giocato in nazionale giovanile, e le tre ragazze della nazionale italiana. E' una squadra molto forte, una formazione di attaccanti sarà difficile ma di sicuro ce la metteremo tutta.
Prima però le ragazze di Diblasio saranno impegnate in una sfida tutt'altro che semplice. Dopo il buon atteggiamento contro Padova dello scorso weekend, la squadra affronterà in casa l'Ekipe Orizzonte, formazione esperta e molto forte che attualmente occupa la prima posizione in classifica.
A raccontare di sé e a presentarci il big match Axelle Crevier, atleta canadese dallo spiccato talento, in forza al Kally NC Milano, e già miglior gol contro Roma due settimane fa. Con un sorriso timido e dolce, Axelle ha parlato di sé, del suo amore per la pallanuoto e della sua esperienza nella nostra città.
Quando hai iniziato a giocare a pallanuoto?
Ho iniziato a 5 anni. Mia mamma giocava a pallanuoto, è stata un'ex atleta della nazionale canadese. Anche mio fratello e mia sorella, più grandi di me, giocavano ed io ho seguito le orme di famiglia.
Perché ti sei innamorata di questo sport?
Quando ho iniziato giocavo insieme a mia sorella, passavamo un sacco di tempo insieme, e mi piaceva per questo. E poi mi piace far parte di una squadra, dove siamo tutte amiche, è qualcosa di davvero particolare.
Come ti trovi qui a Milano, con la società e le ragazze?
Per me è importantissimo essere in una squadra unita, e a Milano si vede che è cosi. Certo, tutte le ragazze vengono da parti diverse d'Italia, ma siamo molto affiatate. E' come essere in una grande famiglia.
Cosa ti piace di più?
Per me è la prima esperienza. Rispetto alla pallanuoto, mi piace vedere il modo di giocare diverso di tutte le ragazze.
Per quanto riguarda la città, beh, offre di tutto. Io sono di Montreal, è una città multiculturale come Milano. Mi piace per questo. Non ho trovato molta differenza rispetto a casa mia, non ho avuto difficoltà ad ambientarmi.
Parliamo di Catania. Che tipo di squadra è?
Conosco un po' di più le ragazze che giocano in nazionale. Per esempio, conosco il portiere australiano, contro cui ho giocato in nazionale giovanile, e le tre ragazze della nazionale italiana. E' una squadra molto forte, una formazione di attaccanti sarà difficile ma di sicuro ce la metteremo tutta.
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