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Pro Recco, RN Savona, Iren Genova Quinto, Pallanuoto Trieste, CC Ortigia, Check Up Salerno, CN Posillipo e AN Brescia. Sono le otto squadre che da venerdì 12 a domenica 14 aprile, presso l'impianto "Marco Paganuzzi" all'interno del complesso delle Piscine di Albaro a Genova, si contenderanno la Coppa Italia UnipolSai di pallanuoto maschile al termine della Final Eight.
La manifestazione è stata presentata questa mattina nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova che, insieme a Federazione Italiana Nuoto e Sporting Club Quinto, è fra gli organizzatori dell'evento inserito nel palinsesto di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport.

I quarti di finale sono in programma venerdì. Alle 14 Pro Recco-CN Posillipo, alle 16 RN Savona-Check Up Salerno, alle 18 CC Ortigia-Iren Genova Quinto e alle 20 AN Brescia-Pallanuoto Trieste. Tutte su Waterpolo Channel con telecronaca di Ettore Miraglia e commento tecnico di Francesco Postiglione. Sabato, a partire dalle 13:45, sarà il turno delle semifinali con quelle per il primo posto in diretta su Raisport con telecronaca di Dario Di Gennaro, commento tecnico di Francesco Postiglione e bordocampo di Nicola Sangiorgio. Le finali sono previste domenica, sin dalle 9:45, con quella per il 3° posto alle 13:45 in diretta su Waterpolo Channel e quella che assegnerà la coppa Italia UnipolSai alle 15:45 in diretta su Raisport HD.

"Siamo orgogliosi di tornare a Genova per il terzo anno consecutivo con le finals di Coppa Italia – commenta Lorenzo Ravina, presidente onorario della Federazione Italiana Nuoto – I motivi sono plurimi: l'eccellente organizzazione e la calorosa ospitalità dell'Iren Genova Quinto, che ha prodotto il successo delle passate stagioni; la soddisfazione per l'intero movimento di rientrare nel programma degli eventi di Genova Capitale Europea dello Sport; l'occasione di riunire gran parte delle società del massimo campionato maschile in una piscina storica come Albaro; il piacere di meritare l'interesse di Comune di Genova e Regione Liguria. Questa è terra di pallanotisti ed alimentare la tradizione con manifestazioni di alto livello è sinonimo di ciclicità, di futuro. Ci auguriamo di vedere tanti giovani in piscina, che possano diventare i campioni del domani".

"Siamo felici di tornare per il terzo anno consecutivo a Genova, nell'anno olimpico, nella gloriosa piscina di Albaro intitolata all'amico Paganuzzi - continua Alessandro Campagna, commissario tecnico della Nazionale - Sono certo che sarà un'organizzazione strepitosa come nelle recenti edizioni, un momento di grande pallanuoto e di aggregazione per il movimento anche perché la formula coinvolge ben otto società di serie A1. Ringrazio l'Iren Genova Quinto Quinto e gli enti locali per il sostegno; sono sicuro che i loro sforzi che saranno ripagati dal successo della manifestazione. Mi aspetto partite interessanti, da cui trarre indicazioni rilevanti per il prosieguo della stagione che culminerà con le Olimpiadi dove il Settebello arriva da vice campione del mondo e, dunque, con ambizioni importanti".

“Onorati di ospitare per il terzo anno consecutivo le finali di Coppa Italia. Grazie alla collaborazione tra Comitato ligure della Fin, Federazione centrale, Iren Genova Quinto e anche Pro Recco riusciamo a valorizzare il territorio e ad avere un palinsesto ricco che ci permette di enfatizzare al massimo tutto quello che mette in campo lo sport" – rimarca Alessandra Bianchi, Assessore allo Sport del Comune di Genova.

“Grande merito va alla società Quinto e al suo presidente Giorgi che ha saputo lavorare bene ed esser attrattivo per organizzare un evento come questo – evidenzia Simona Ferro, Assessore allo Sport della Regione Liguria – ci aspettiamo un grande evento di sport ma anche di esempio per le nuove generazioni. Sto spingendo molto sull'attività di base a livello legislativo e la pallanuoto fa parte anche della legge regionale n.40 sullo sport in Liguria ovvero la legge quadro che stabilisce i principi fondamentali della materia. Non voglio più sentire che non si fa sport per questioni economiche. Abbiamo inserito una norma che alza l'esenzione tramite isee fino a 35 mila euro, e senza reddito per le persone disabili, così che lo sport di base diventi un diritto delle famiglie che hanno bimbi minori a potersi iscrivere a palestre, scuole di calcio o pallanuoto. Questo evento farà da trampolino di lancio per far partecipare la maggior parte delle persone in attesa dei grandi eventi della stagione che culmineranno con le olimpiadi”.

"Per la nostra società ospitare e organizzare per il terzo anno consecutivo la Final Eight di Coppa Italia rappresenta un grande motivo di orgoglio, tanto più che questa edizione si inserisce all'interno di Genova Capitale Europea dello Sport – chiosa il presidente dello Sporting Club Quinto, Giorgio Giorgi - Significa, infatti, che alle spalle della prima squadra c'è un club strutturato e organizzato, capace farsi carico di un evento così importante e di vedersi confermare la fiducia dalla Federazione Italiana Nuoto: è un obiettivo al quale abbiamo lavorato lungamente. In tale importante contesto sono doverosi alcuni ringraziamenti. Anzitutto alla stessa FIN, che ci affianca e ci supporta costantemente; al Comune di Genova e alla Regione Liguria, ancora una volta al nostro fianco; allo staff delle Piscine di Albaro; agli sponsor che hanno deciso di fare questo viaggio insieme a noi e, infine, a tutte le persone che a vario titolo hanno collaborato nell'organizzazione di questa manifestazione, che ogni giorno mostrano attaccamento ai nostri colori e alla pallanuoto più in generale, che ha bisogno di appassionati così motivati".