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REGOLAMENTO: le prime due classificate di ogni girone si qualificano per la Final Four (11-12 mazo 2017). Il girone D con Pro Recco, Canottieri Napoli, Posillipo e Pallanuoto Trieste si dovrebbe disputare a Chiavari dal 31 gennaio all'1 febbraio.

 

Classifica finale girone C (a Brescia):  Brescia 9; Savona 6; Sport Management 3; Roma Vis Nova 0

 

 

BRESCIA-SPORT MANAGEMENT 6-5 (1-0, 1-1, 1-0, 3-4)
Brescia: Del Lungo, Manzi 1, C. Presciutti 1, Randjelovic, Paskovic 1, Rizzo, Muslim 1, Nora 1, N. Presciutti, Bertoli, Ubovic 1, Napolitano, Dian. All. Bovo.
Bpm Sport Mangement: Lazovic, Gallo 2, N. Gitto 1, Valentino, Blary, Petkovic, S. Luongo 1, Jelaca, Mirarchi, Bini 1, Razzi, Deserti, Viola. All. Baldineti.
Arbitri: Brasiliano e Pinato.

Superiorità numeriche: Brescia 5/10 + un rigore, Sport Management 3/9 + un rigore.
Note: Del Lungo (B) para un rigore a Petkovic nel terzo tempo; Lazovic (S) para un rigore a Rizzo (Brescia) nel terzo tempo. Espulso per proteste l'allenatore della Sport Management Baldineti nel quarto tempo. Usciti per limite di falli Gitto (Sport Management)  e Bertoli (Brescia) nel quarto tempo.

BRESCIA - Gioca un'ottima partita la Sport Management, soprattutto in difesa, ma la sconfitta di misura non basta per passare il turno, a meno che non venga accolto il ricorso della Bpm contro il 5-0 a tavolino per la partita col Savona (vedi articolo più in basso sulla gara).

Per ottenere la qualificazione alla Final Four a spese del Savona, la squadra di Baldineti avrebbe dovuto vincere con due reti di scarto contro i bresciani, ma nei primi due tempi (soprattutto "per colpa" di un grande Del Lungo) la Sport Management è riuscita a segnare solttanto un gol. Molto bene, nella Bpm, anche Lazovic: anche lui, così come Del Lungo, tra i tanti interventi ha parato anche un tiro di rigore.

 

IL COMUNICATO DEL BRESCIA
Tanta fatica ma anche tanta tenacia, senza mai perdere la convinzione di potercela fare: è così che l’An batte un agguerritissimo Sport Management centrando l’obiettivo di chiudere al primo posto il girone C della seconda fase della Coppa Italia 2016-2017. In un’affollata piscina di Mompiano, i ragazzi di Sandro Bovo superano la Bpm per 6 a 5 (1-0, 1-1, 1-0, 3-4, i parziali), al termine di una vera e propria battaglia rimasta in equilibrio fino agli ultimi istanti di gioco. Nel dettaglio, a risolvere la contesa, è stato il gol in superiorità siglato da Vjekoslav Paskovic a tre secondi dal suono della sirena; più in generale, a far pendere la bilancia dalla parte dell’An, la maggiore determinazione – unita a una già notevole qualità di gioco – espressi nell’arco, non solo dell’ultima sfida, ma anche di tutti e due i giorni della competizione. Dover affrontare una formazione molto ben attrezzata come quella di Baldineti, al termine di una intensa serie di importanti match, non era un compito facile, ma Presciutti e compagni non si sono fatti condizionare da una preparazione tutt’altro che ultimata, regalando grandi emozioni ai propri tifosi. Dal punto di vista prettamente tecnico, di rilievo la prestazione di entrambi i portieri, senza dubbio i migliori in acqua, anche al di là dei rigori parati (uno per parte).
«Sono state tre partite interessanti – commenta il tecnico dell’An, Bovo – e siamo contenti di aver raggiunto il traguardo di passare per primi il turno. Riguardo a stasera, la stanchezza ha un po’ prevalso sui vari aspetti tecnici: a farne le spese, soprattutto, è stata la qualità delle conclusioni a rete, e, per contro, è venuta fuori la performance dei portieri che sono stati i protagonisti del match, sia per la loro bravura, che per i tiri non troppo precisi. Nel complesso, nei giorni, a tratti, ci siamo espressi molto bene, riuscendo a dare concretezza a numerose opportunità di gioco con schemi efficaci; in alcune situazioni, è emersa anche un po’ di confusione ma trovo che faccia parte del cammino cominciato da poco. Ora ci aspetta la Champions, sarà più difficile ma abbiamo tutte le intenzioni di fare bene».     

 

IL COMUNICATO DELLA BPM SPORT MANAGEMENT
Dopo aver presentato il ricorso per lo 0-5 a tavolino subito nella partita contro la RN Savona (leggi qui la nota in merito), la BPM Sport Management ha affrontato la An Brescia nell’ultimo incontro della Seconda Fase di Coppa Italia. La squadra di coach Baldineti, nonostante una gara alla pari, ha ceduto 6-5 ai padroni di casa (1-0, 1-1, 1-0, 3-4).
Match con pochi gol ed equilibrato fino alla fine. Nel primo tempo avanti di misura il Brescia con i gol di Manzi. Nel secondo, invece, va a segno Ubovic per la An Brescia e Luongo  per i Mastini. Al cambio vasca oltre alla rete di Muslim che porta la squadra di Bovo sul +2, da segnalare anche due rigori falliti per parte, entrambi parati. Ultimo quarto ricco di emozioni. La BPM SM prova a recuperare il match con la doppietta di Gallo (2), Gitto e Bini, ma la An Brescia risponde con Nora, Presciutti C. e Paskovic portando a casa il risultato. 
“La partita contro Brescia è andata molto bene - ha affermato Gu Baldineti a fine gara - ho visto una squadra unita e compatta. Nell’ultimo quarto abbiamo provato a pareggiarla e non ci siamo riusciti per poco, sbagliando un gol a parta vuota e subendo un gol in superiorità dopo un’espulsione dubbia. Forse se avessimo sfruttato qualche superiorità in più, ora il risultato sarebbe diverso. Diciamo che per come si era messo il match, anche il pareggio sarebbe stato stretto”.
“Sono soddisfatto della prova - ha affermato il Presidente Sergio Tosi - questa sera abbiamo giocato da squadra. E mancava Jelaca per squalifica. Il match di oggi mi fa ben sperare in vista dell’inizio del campionato. Sono contento dei nuovi acquisti. Complimenti ad allenatore e Team Manager”.
Terminata la Coppa Italia, la BPM Sport Management, il prossimo week end, sarà impegnata in Ungheria per il secondo turno di Champions (contro Eger, Marsiglia e Spalato, ndr), mentre martedì 11 ottobre (ore 12:30), presso la Sala Consiliare del Comune di Busto Arsizio, vi sarà la presentazione ufficiale della Stagione 2016/17.

 

SAVONA-ROMA VIS NOVA 8-6 (3-0, 1-3, 2-1, 2-2)
Carisa Savona: Antona, J. Colombo, Damonte 2, Giunta L., Bianco L., Ravina 1, Grosso, Milakovic 1, G. Bianco 1, Gounas 1, Piombo 1, Sadovyy 1 rig., Missiroli. All. Angelini.
Roma Vis Nova: Nicosia, Innocenzi, Pappacena 1, Delas 1, Gianni 1, Bitadze 2, Jerkovic, Vittorioso 1, Vitola, Gobbi, Migliorati, Briganti, Brandoni. All. Ciocchetti.
Arbitri: Gomez e Taccini.

Superiorità numeriche: Savona 6/7 + 1 rigore. Roma Vis Nova 3/9.
Note: uscito per limite di falli Jerkovic (Vis Nova) nel terzo tempo.

 

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SAVONA-SPORT MANAGEMENT 5-0 A TAVOLINO
COMUNICATO F.I.N.

il giudice arbitro Dante Saeli ha assegnato il risultato di 5-0 a tavolino a favore della Rari Nantes Savona in quanto al minuto 1'18" del secondo tempo si riscontrava nella squadra dello Sport Management la presenza in acqua di quattro giocatori stranieri contravvenendo al regolamento; a norma di quest'ultimo scattava l'interruzione della partita (poi proseguita pro forma nel rispetto del pubblico presente, con il benestare delle due società) che si riteneva conclusa con la vittoria del Savona per 5-0.

 

In merito alla nota della Federazione Italiana Nuoto, circa la decisione del giudice arbitro di assegnare il risultato di 5-0 a tavolino a favore della Rari Nantes Savona, la BPM Sport Management ritiene doverose alcune precisazioni. Innanzitutto che, una volta riscontrata la presenza dei quattro stranieri in vasca, nessuno dalla panchina della BPM Sport Management ha dato il benestare alla prosecuzione dell’incontro. Pertanto, come da regolamento, la partita andava interrotta, in quanto non aveva alcun senso continuare un match già deciso e che avrebbe potuto mettere i giocatori a rischio infortuni, visto che gli stessi avevano in calendario un altro incontro poche ore dopo. Inoltre la BPM Sport Management non comprende come mai, una volta riscontrata la presenza dei quattro stranieri in acqua, sia stato assegnato un rigore contro e sia stata costretta a giocare 4 minuti con l’uomo in meno.
La BPM Sport Management, che in totale buona fede ha proseguito il match poi vinto sul campo per 17-9, ha presentato ricorso al giudice arbitro, chiedendo la revoca dello 0-5 a tavolino.

 

SAVONA-SPORT MANAGEMENT 9-17 (3-6, 3-2, 2-4, 1-5)
Carisa Savona: Antona, Colombo, L. Damonte 1, L. Giunta 2, L. Bianco 1, Ravina 1, A. Giunta 1, Milakovic 2, G. Bianco, Gounas, Piombo, Sadovyy 1, Missiroli. All. Angelini.
Bpm Sport Management: Lazovic, Gallo 2, Gitto 1, Valentino, Blary 2, Petkovic 4, S. Luongo 3, Jelaca, Mirarchi 4, Bini, Razzi 1, Deserti, Viola. All. Baldineti.
Arbitri: Fusco e Taccini.
Superiorità numeriche: Savona 4/14 + un rigore fallito (traversa) da Gounas nel secondo tempo, Sport Management 6/7.
Note: uscito Jelaca nel secondo tempo per limite di falli.

BRESCIA-ROMA VIS NOVA 12-5 (4-0, 5-1, 2-0, 1-4)
Brescia: Del Lungo, Manzi 2, C. Presciutti 2, Randjelovic, Paskovic 2, Rizzo 2, Muslim, Nora 1, C. Presciutti, Guerrato, Ubovic 3, Napolitano, Morretti. All. Bovo.
Roma Vis Nova: Nicosia, Innocenzi, Pappacena, Delas, Gianni 1, Bitadze, Jerkovic, Vittorioso 1, Vitola, Gobbi, Migliorati 2, Briganti 1, Brandoni. All. Ciocchetti.
Arbitri: Brasiliano e Pinato.
Superiorità numeriche: Brescia 4/9, Roma Vis Nova 4/8 + un rigore fallito (traversa) da Migliorati nel quarto tempo.
Note: uscito per limite di falli Guerrato (B) nel quarto tempo.

IL COMUNICATO DEL BRESCIA
Contro la Roma Vis Nova, nel secondo impegno valido per la seconda fase di Coppa Italia, ancora tanta sostanza da parte dell’An Brescia: a Mompiano, il sette di Sandro Bovo s’impone per 12 a 5 (4-0, 5-1, 2-0, 1-4, i parziali) alla fine di un incontro mai stato in discussione. Per tre tempi, le calottine bresciane chiudono ogni varco in retroguardia, esprimendosi con grande efficacia in fase offensiva, ed è così che, all’inizio dell’ultima frazione, si parte dall’11 a 1 per i padroni di casa. Nel quarto tempo, la tensione agonistica cala e questo permette alla squadra di Ciocchetti di limitare il passivo; per l’An un altro passo importante per continuare a ottimizzare la preparazione.
«Questa mattina siamo partiti molto bene – dichiara il neoarrivo biancazzurro, Vjekoslav Paskovic, autore di 2 reti -, senza lasciare gol facili come, in alcuni frangenti, è accaduto ieri sera con Savona. La buona attenzione difensiva e la concretezza sotto porta ci hanno consentito di prendere il largo già nel primo tempo, dopo di che la partita è stata tutta in discesa. È importante aver vinto perché siamo all’inizio della stagione e, come normale che sia, ci sono ancora tante cose su cui lavorare. I nostri avversari di questa due giorni, hanno già disputato match ufficiali, dobbiamo tenere conto anche di questo; in ogni caso, ci sentiamo pronti, penso che stasera, con lo Sport Management, sarà una grande partita».    
 

 

Prima giornata - Venerdì 7 ottobre 

 

BRESCIA-SAVONA 16-7 (3-2, 2-0, 6-3, 5-2)

Brescia: Del Lungo, Manzi, C. Presciutti 2, Randjelovic 1, Paskovic 1, Rizzo 3 (1 rig), Muslim 4, Nora, N. Presciutti,1 Bertoli 2, Ubovic, Napolitano 2, Dian. All. Bovo.
Carisa Savona: Antona, J. Colombo 1, Damonte 1, Grosso, L. Bianco, Ravina 2, A. Giunta, Milakovic, G. Bianco 1, Gounas 2, Piombo, Sadovyy, Missiroli. All. Angelini.
Arbitri: Fusco e Taccini.

Superiorità numeriche: Brescia 5/11 + un rigore, Savona 4/10.
Note: usciti per limite di falli Piombo (S) nel secondo tempo e N. Presciutti (B) nel quarto.

BRESCIA - Debutto positivo del Brescia, e in particolare di Petar Muslim. E' un PIero Borelli completamente ristabilito a raccontarci la gara: "Tutte le squadre sono in rodaggio in questo periodo, era inevitabile una partenza un po' imballata. Poi, progressivamente, i ragazzi hanno giocato sempre meglio. Muslim? Quando ha smesso di fare assist, ha cominciato a buttare i palloni dentro, anche dal centro, dove ha dato una mano a Ubovic e Napolitano. Nel savona mi è piaciuto molto Gounas: sembra mingherlino e invece... Sono contento anche per la buona presenza di pubblico".

 

IL COMUNICATO DELL'AN BRESCIA
Un debutto a suon di gol per l’An Brescia: a Mompiano, nel primo match ufficiale della stagione 2016-2017, la squadra di Sandro Bovo batte la Rari Nantes Savona per 16 a 7 (3-2, 2-0, 6-3, 5-2, i parziali), facendo vedere un mix di buona forma atletica e solidità per quel che riguarda la tenuta mentale. Nell’incontro valido per la seconda fase di Coppa Italia, i biancazzurri si son trovati davanti un avversario, almeno fino a metà del terzo tempo, molto grintoso, intenzionato a lottare su ogni pallone, a tratti anche un po’ spigoloso (a farne le spese. Petar Muslim segnato – in modo comunque fortuito – sullo zigomo sinistro), e con buone individualità. Per contro, l’An si è espressa senza mai perdere la calma e con ferma convinzione nei propri mezzi, riuscendo a tenere sempre in mano le redini del gioco e facendo valere una lucidità e una qualità che non hanno lasciato scampo ai savonesi: quando, appunto a tre quarti di gara, la Rari ha accorciato le distanze portandosi a meno 2 (7 a 5), il sette di casa ha piazzato 5 reti consecutive, allungo che ha chiuso definitivamente i conti; complessivamente, bene la difesa che ha tenuto a bada i coriacei attaccanti biancorossi, e, in avanti, Presciutti e compagni hanno sfoderato un ampio ventaglio di soluzioni efficaci. In definitiva, l’ampio margine tra i due team è venuto fuori non tanto per le mancanze degli ospiti, quanto per la prova di sostanza del team di Bovo e, quindi, è proprio il caso di sintetizzare con un “buona la prima”.

Prima dell’avvio della partita, i cinque biancazzurri medagliati a Rio 2016 – Del Lungo, Nora, Christian e Nicholas Presciutti, e Ranđelovic – hanno ricevuto una targa di riconoscimento da parte del vice presidente dell’An, Alessandro Morandini.
«Direi che possiamo ritenerci soddisfatti – dichiara il nuovo numero 7 bresciano, Petar Muslim, che, con 4 segnature, è stato il miglior realizzatore della serata -: non era facile, un po’ perché era la nostra prima uscita e un po’ perché Savona è una buona squadra. Davanti ai nostri tifosi, siamo riusciti a giocare bene e a vincere con un netto distacco, bene così. Si può proprio dire che sia stata una buona partenza, ma questo è solo l’inizio; domani vogliamo assolutamente continuare su questa strada, anche perché giochiamo in casa, ci teniamo tantissimo a far valere il fattore campo».