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PN TRIESTE-BRIZZ NUOTO 14-9(Parziali: 6-3; 3-4; 1-1: 4-1 )

 

 

Una delle possibili outsider di lusso del torneo, una formazione in forte crescita e che la prossima settimana si giocherà la vittoria dell’Euro Cup davanti al pubblico amico, contro la sorpresa assoluta della manifestazione. Nel primo quarto di finale della Final Six di Coppa Italia la Pallanuoto Trieste affronta ad Ostia la Brizz Nuoto Acireale. Rispetta il pronostico della vigilia la formazione giuliana che s’impone con il punteggio di 14-9  e guadagna così il pass per la semifinale di domani contro l’Antenore Plebiscito Padova ma deve soffrire per oltre tre tempi per avere ragione di una brillante compagine etnea che esce dall’acqua a testa altissima e conferma che il roster a disposizione di Carlo Zilleri ha le base per costruire un futuro in grado di regalare più di una soddisfazione. A decidere le sorti del confronto la prepotente partenza del sette in calottina bianca che, dopo il 2-2, rompe gli indugi poco prima della metà del quarto parziale e piazza il 4-1 con cui costruisce il 6-3 che pone fine alla frazione d’apertura grazie al poker di quell’implacabile cecchino che risponde al nome della scatenata Arianna Gragnolati, alla fine top scorer del match con una cinquina. Le siciliane incassano il colpo ma non mollano la presa, interpretano la partita con grande personalità, ribattono colpo su colpo alle quotate avversarie e segnano diversi gol di ottima fattura con cui rientrano fino al -1 sul 9-8. Nel momento in cui l’inerzia della contesa potrebbe cambiare Emma De March con una perentoria staffilata dalla distanza timbra il 10-8 che apre un parziale di 4-0 grazie a cui le orchette mettono definitivamente al sicuro il risultato. Tra le fila triestine spiccano, oltre alla già citata protagonista di giornata, la bella prova di Guya Zizza che conquista due rigori e segna un bel gol nel finale e la lucidità con cui la giovane De March spezza definitivamente gli equilibri.