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Coppa Italia femminile: ecco le otto qualificate (tabellini e commenti)

  Pubblicato il 08 Gen 2117  11:59
Regolamento. Si qualificano alla seconda fase le prime due squadre classificate di ogni girone e le due migliori terze (ovvero Città di Cosenza e N.C. Milano) che sono determinate in base alla classifica avulsa tra le tre società interessate, prendendo come riferimento gli scontri diretti del girone d'andata dell'attuale campionato di A1.
 
Classifica girone di Rapallo: Bogliasco, Rapallo e N.C. Milano 3.
Classifica finale girone di Bologna: Plebiscito 9; Sis Roma 6; Pescara 3; R.N. Bologna 0
Classifica finale girone di Cosenza: Messina 6; Orizzonte 3; Città di Cosenza 0
 
IN NERETTO LE SQUADRE QUALIFICATE
 
Terza giornata - Domenica 8 gennaio
 
RAPALLO-NC MILANO 12-6 (2-1, 1-2, 4-1, 5-1)
Rapallo: Lavi, Zanetta, Gragnolati, Avegno, Alvarez, Repetto, Kholij, S. Criscuolo, Mori, C. Criscuolo, Cotti, Tignonsini, Bacigalupo. All. Antonucci.
N.C. Milano: Gorlero, Zerbone, Dilernia, Scialla, Murer, Incarnato, Ardovino, Comba, Cordaro, Zizzo, Magni, Campese, Rosanna. All. Diblasio.
Arbitri
: Collantoni e Romolini.
Superiorità numeriche: Rapallo 1/10 + un rigore, N.C. Milano 3/15
Note: Gorlero (Milano) para un rigore ad Avegno (Rapallo) nel primo tempo. Uscite per limite di falli Kholi (Rapallo), S. Criscuolo (Rapallo) e Comba (Milano) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DEL RAPALLO
Il Rapallo Pallanuoto si qualifica alla seconda fase di Coppa Italia 2017. Le gialloblu si piazzano al secondo posto del Girone A (e sfiorando il primo piazzamento) in virtù della bella vittoria messa a segno questa sera nella terza partita del Girone, che al Poggiolino ha visto di fronte la squadra di casa e il NC Milano, che questa mattina ha avuto la meglio in rimonta contro il Bogliasco Bene. Finisce 12-6 con una bella iniezione di morale anche in vista della ripresa del campionato.
Primo tempo, Rapallo in vasca con il piglio giusto, gialloblu che si presentano più volte davanti alla porta avversaria ma senza impensierire Gorlero. Sblocca il risultato Zizzo per il Milano a 5.56, controfuga e la numero 10 trasforma. Occasione per il Rapallo su rigore, il portiere del Milano e del Setterosa è ancora decisivo e para il tiro di Silvia Avegno. La numero 4 gialloblu si riscatta poco dopo realizzando il gol del pareggio, 1-1. Avanti il Rapallo quando mancano 16 secondi alla fine del tempo, segna Nicole Zanetta ed è 2-1.
Secondo tempo, trascorrono 4 minuti prima che il risultato sul tabellone cambi, arriva la doppietta di Zizzo dopo una bella occasione per il Rapallo che però non sfrutta la superiorità numerica: 2-2. Ancora Zizzo per il 3-2, immediata la risposta delle gialloblu con Repetto in superiorità 3-3.
Terzo tempo che si apre con la rete del NC Milano, uomo in più e Comba trasforma il 3-4. Pareggia Gragnolati, che scaglia la palla in porta con tutta la sua grinta e Gorlero non trattiene, 4-4. Scena analoga qualche azione dopo e la numero 3 gialloblu insacca 5-4. Rapallo a +2 con capitan Criscuolo 6-4. Accorciano le milanesi con Scialla in superiorità 6-5, gialloblu che si riportano a due lunghezze con Avegno quando il cronometro segna 7'.
Quarto tempo e gialloblu che incrementano il vantaggio, bella azione in controfuga con Avegno sola davanti a Gorlero, finta e tiro che si insacca nell'angolino alla sinistra della numero 1 del Milano ed è 8-5. Il 9-5 arriva per mano di una scatenata Arianna Gragnolati, che replica subito dopo. Brava poi Repetto nell'azione successiva a spingere in porta una respinta di Gorlero, 11-5. Accorcia il NC Milano con Cordaro 11-6. Ancora Gragnolati, controfuga e la numero 3 gialloblu che spiazza Gorlero con un pallonetto, 12-6 e si chiude così il match.
«Ieri, contro il Bogliasco, il risultato non rispecchiava l'andamento della partita, oggi abbiamo in tutti i modi dato prova delle nostre capacità: era importante passare il turno e lo abbiamo fatto con una bella prova sotto diversi punti di vista – commenta il tecnico gialloblu Luca Antonucci – Molto bene l'atteggiamento in campo, c'è ancora da lavorare su alcuni aspetti come lo sfruttare meglio l'1 contro 1 e l'uomo in più a nostro favore, ma sono soddisfatto: passiamo come secondi ed è importante per evitare incroci decisamente ostici nella fase successiva».
Silvia Franchi
 
CITTA' DI COSENZA-MESSINA 8-11 (1-3, 1-2, 2-2, 4-4)
Città di Cosenza: Sotireli, Citino 2, Di Claudio, Greco, S. Motta 2, Niu 2, D'Amico, Gallo, Pomeri 1, Bonaparte 1, R. Motta, De Cuia, Manna. All. Capanna.
Despar Messina: Ventriglia, Begin 1, Gitto, Chiappini 1, Morvillo, Radicchi 1, Kuzina 4, Lopes, Marchetti, R. Aiello 4, Maiolino, De Matteis, Laganà. All. Mirarchi.
Arbitri: Calabrò e Pascucci.
Superiorità numeriche: Cosenza 1/4, Messina 5/9.
Note: nessuna giocatrice uscita per limte di falli.
IL COMUNICATO DELLA CITTA' DI COSENZA
Termina con un'altra sconfitta ma con indicazioni estremamente positive il girone di Coppa Italia per il Città di Cosenza. La formula ideata per il torneo prevede che le due migliori terze nei tre gironi terminati stasera passeranno alla seconda fase e, nonostante ci sia da attendere la fine del girone d'andata di campionato per determinare le gerarchie, la squadra di Capanna può festeggiare la qualificazione virtuale ma praticamente matematica. Citino e compagne dopo la sconfitta maturata contro Catania hanno venduto cara la pelle contro Messina, squadra attrezzata per vincere tutto. Bella la gara fra due squadre che hanno messo in campo grinta e voglia di vincere. Le peloritane si sono portate subito avanti per 3-0 grazie ad una tripletta di Aiello, implacabile così come Kuzina. Cosenza ha incassato ma fra il primo e il secondo periodo ha reagito grazie a Citino, autrice di due reti splendide, e ad un complesso di gioco in grado di ribattere colpo su colpo alle avversarie. Poi Messina ha provato a prendere il largo, ma nel terzo periodo è venuto fuori il talento di Cosenza che è rimasta incollata alla gara, giocando alla pari di Messina. Sull' 8-6 per le siciliane è salita in cattedra Kuzina, autrice di una tripletta solo nel quarto periodo, ma Cosenza è rimasta in gara cedendo nel finale ad una squadra imbottita di esperienza e talento. Capanna registra i progressi di un gruppo che sarà presente alla seconda fase, prevista per il 17 e 18 Febbraio. "Passiamo il turno per la classifica avulsa fra le terze nonostante le due sconfitte - ha affermato il tecnico - ma di questo sono comunque contento perché avremo modo di giocare partite che per noi sono oro. In questi 3 mesi le 6 gare contro Orizzonte e Messina, due squadre forti e preparate, sono state una grande occasione per metterci alla prova e crescere. Sicuramente il percorso è ancora lungo e faticoso ma nel momento più difficile ho sempre apprezzato il grande impegno di queste ragazze e la compattezza di questo gruppo. La squadra mi è piaciuta ma dobbiamo imparare a fare risultato ottimizzando questo lavoro e l'intensità che si è vista. Ora vedremo con chi giocheremo nella seconda fase e soprattutto lavoriamo per farci trovare ancora più pronte rituffandoci finalmente presto nella ripresa del campionato. Sicuramente con una veste nuova".
IL COMUNICATO DEL DESPAR MESSINA
Comincia nel migliore  dei modi il  2017 per la  Waterpolo Despar Messina che, nella piscina coperta di Cosenza, nella prima fase di Coppa Italia ottiene due vittorie, anche nette nel punteggio, contro Ekipe Orizzonte e Cosenza e si qualifica al turno successivo dove, dal 17 al 18 febbraio, se la vedrà con il Bogliasco, la Sis Roma e una delle migliori terze. Un’iniezione di fiducia in vista dell’atteso appuntamento di Eurolega in programma alla piscina Cappuccini, da venerdì 13 a domenica 15 gennaio, quando  la Waterpolo Despar Messina affronterà nell’ordine le olandesi del Leiden, le campionesse d’Italia del Padova e le ungheresi dell’Uvse Budapest. Per la qualificazione, alla squadra peloritana è stato sufficiente vincere il primo incontro di giornata contro l’Ekipe Orizzonte, ieri vincitrice sul Cosenza. Successo poi, bissato  nella partita con le padrone di casa silane che ha chiuso il raggruppamento.
Così  l’allenatore delle messinesi Maurizio Mirarchi: “Abbiamo disputato due buone partite, mostrando compattezza e un ottimo gioco. Adesso ci concentriamo sul turno di Eurolega, dove vogliamo dimostrare il nostro valore e fare bella figura anche in campo internazionale”.
Antonio Sangiorgi
 
R.N. BOLOGNA-PLEBISCITO 5-13 (0-5, 0-1, 2-3, 3-4)
R.N. Bologna: Sparano, Abla 1, Verducci 2, Mina, Rendo, Fisco, Mazzini, Manzoni, Udoh 1, Budassi, Centanni 1, Lenzi, Fiorini. All. Grassi.
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 2, I. Savioli 1, Gottardo 1, M. Savioli 2 (1 rig.), Queirolo 1, Millo 1, Dario 2, Galardi 1, Robinson, Nencha 1, Casson 1, Franceschino. All. Posterivo S.
Arbitri: Brasiliano e Piano.
Superiorità numeriche: R.N. Bologna 4/9, Plebiscito 1/6 + un rigore.
Note: uscita per limite di falli I. Savioli (P) nel terzo tempo.
IL COMMENTO DI STEFANO POSTERIVO (allenatore del Lantech Plebiscito): "Sono soddisfatto di come sia andata questa prima fase di Coppa Italia, con il Bologna è stata la terza partita in due giorni e non abbiamo giocato con il nostro ritmo e la massima attenzione. Ora siamo già proietti nel secondo turno dell'Euro League, avremo ancora qualche giorno di duro lavoro, ma da giovedì ci giocheremo un obiettivo importante di questa stagione e vogliamo farci trovare pronti e determinati".
IL COMUNICATO DELLA R.N. BOLOGNA
Weekend particolarmente amaro per la squadra felsinea che non è riuscita a far valere il fattore campo dello Sterlino contro le avversarie incontrate: tre sconfitte senza appello che la escludono dalla Coppa Italia.
Contro Pescara, dopo una falsa partenza con un parziale di 4 a 0 per le avversarie, la squadra bolognese ha reagito bene piazzando un parziale di 6 reti a zero portandosi in vantaggio. Ma ha ceduto poi di schianto nella quarta frazione subendo un perentorio 6 a 1 delle marchigiane per il 9 a 12 finale.
Nella gara contro Roma nuovamente un brutto inizio di gara (4-1) ha compromesso la partita che poi si è rivelata sostanzialmente equilibrata, ma i tre gol di scarto iniziali alla fine si sono rivelati decisivi (11-8).
Contro Padova, già proibitiva sulla carta, ha sicuramente inciso l’ormai matematica certezza di non poter accedere alla seconda fase, 0 a 8 il risultato a metà della terza frazione e 5 a 13 il risultato finale.
Sicuramente molte giocatrici hanno risentito della pausa natalizia e del calo di tensione per lo stop del campionato e solo Sparano, Centanni e Verducci hanno dimostrato un buono stato di forma.
Deluso dalla prestazione delle proprie giocatrici anche l’allenatore Grassi: “Non sono contento – dichiara il tecnico – di quanto la squadra ha mostrato in campo. La grinta e l’attenzione dimostrate nella parte centrale della gara contro Pescara probabilmente ci avrebbe permesso di battere Roma ma così non è stato. Tante cose buone evidenziate anche nelle ultime partite, compresa la Unipol Cup, in questi due giorni non si sono viste. Dalla prossima settimana dovremo recuperare la forma migliore in attesa della ripresa del campionato.
 
SIS ROMA-PESCARA 5-4 (2-2, 3-1, 0-1, 0-0)
Sis Roma: Riccardi, Gual, Mirarchi, Marani, Giovannangeli, Tankeeva 4, Nardini, Sinigaglia, Fabbri, Mandelli, Giachi 1, Rovetta, Messina. All. Formiconi.
Pescara: Nigro, Apilongo, Finocchi, Invernizi, Ranalli 1, Koide 1, Giordano, Cellucci, Va. Perna, De Vincentiis, Colletta, Zhang 2, Maiorino. All. Mammarella.
Arbitri: Bianco D. e Pinato.
Superiorità numeriche: Sis Roma 2/11, Pescara 1/6.
Note: uscita per limite di falli Ranalli (Pescara) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
La prima squadra giallorossa, guidata dal tecnico Formiconi, passa la prima fase della coppa Italia che si è disputata a Bologna questo weekend, assenza importante nella rosa è stata quella di Domitilla Picozzi, a causa del persistere di uno stato influenzale.
Tre sfide di cui una persa e due vinte, rispettivamente contro Il Padova giocata sabato alle 17.30, il Bologna e il Pescara, di domenica alle 10.00 e alle 16.00.
Dopo la prima sconfitta contro le campionesse d’Italia in carica, dove le atlete Romane hanno concluso il match con il risultato finale di 17 a 9, arrivano le due vittorie domenicali, un 11 a 8 con il Bologna e un 5 a 4 con il Pescara.
Partite abbastanza sofferte, soprattutto l’ultima, a causa di carenze generali da parte delle giocatrici nelle fasi difensive, dove sono state lasciate gestire in maniera troppo autonoma le superiorità numeriche avversarie, e le nostre fasi di attacco sono state ricche di conclusioni fuori porta.
Ricordiamo comunque che le atlete della SIS Roma si trovano al quarto posto della classifica di serie A1 a tre punti dalla capolista. C’e’ ancora tanta strada da percorrere e molto tempo per lavorare sull’apprendimento di ciò che viene insegnato dal tecnico. I prossimi allenamenti saranno sicuramente i più importanti per consolidare l’inizio del girone di ritorno.
Finita questa fase il prossimo appuntamento con la Coppa Italia, più precisamente la seconda fase, sarà il 17 e 18 Febbraio, dove la strada sarà sicuramente più ripida e complicata rispetto a questi due giorni. Unico obiettivo adesso è quello di portare a casa un risultato positivo dalla trasferta contro il Pescara, che sicuramente si farà trovare con il coltello tra i denti.
Commento del tecnico Pierluigi Formiconi a fine evento: "Unica nota positiva è stata passare questo turno con le ultime vittorie, diciamo che a parte l’assenza di Domitilla, che sicuramente mi è dispiaciuta, non abbiamo dimostrato di aver lavorato di squadra, esponendo una scarsa prestazione. Non sono molto contento, mi prendo le colpe e già da domani ricominceremo la preparazione per il continuo del campionato il 21 Gennaio, facciamo errori ancora da prima elementare… So che arriveremo pronti".
Steven Luotto
 
IL COMUNICATO DEL PESCARA
Certo, il Pescara Pallanuoto non aveva come obiettivo il passaggio del turno di Coppa Italia, ma per come sono andate le cose nel raggruppamento di Bologna... è innegabile che un po' di rammarico c'è. A passare, le strafavorite Plebiscito Padova e Sis Roma, però il Pescara avrebbe potuto anche inserirsi, con un po' di buonasorte in più, o semplicemente se fossero entrate in porta le svariate occasioni che si sono stampate sui legni.
Il bilancio è comunque altamente positivo, perché come si sa l'obiettivo del Pescara è cercare la salvezza nel campionato di serie A1, che riprenderà sabato 21 gennaio.
Prima partita con vittoria contro le padroni di casa del Bologna, con finale di 12-9 e gara risolta soprattutto grazie a un grande inizio e a un finale convincente. Il Bologna è anche un avversario nella lotta-salvezza.
Seconda gara impossibile, e lo si sapeva, contro le campionesse d'Italia del Plebiscito Padova.
Il terzo e conclusivo match, contro la Sis Roma, è stato molto equilibrato e il Pescara ha tenuto bene in tutti e quattro i tempi, contro la forte compagine allenata da Pierluigi Formiconi.
La sconfitta è arrivata di misura (5-4 per la Roma), con le biancazzurre che ci hanno provato costantemente "incocciando" spesso contro i pali avversari, che comunque fanno parte del gioco.
L'allenatore biancazzurro Maurizio Gobbi: "Torniamo a casa col morale alto perché, a parte contro il Plebiscito Padova, ce la siamo giocata con tutti. Una vittoria convincente e una sconfitta di misura, il bilancio è buono ma, siccome l'appetito vien mangiando, avrei preferito vincerla la partita contro la Sis. Mi dispiace anche perché il calendario della Coppa Italia ci ha costretto a giocare in tarda mattinata con il Plebiscito e nel primo pomeriggio contro la Sis, quindi con pochissimo margine di recupero. Non voglio cercare attenuanti, non è questa la cosa essenziale, l'aspetto importante è che il Pescara c'è e ho visto una costante crescita dal punto di vista della condizione generale".
Paolo Sinibaldi
 
 
***

Seconda giornata - Domenica 8 gennaio
 
N.C. MILANO-BOGLIASCO 6-5
N.C. MILfANO
: Gorlero, Zerbone 2, Di Lernia, Scialla 1, Murer, Incarnato, Ardovino, Comba, Cordaro, Zizzo 2, Magni 1, Campese, Rosanna. All. Diblasio.
Bogliasco Berne: Falconi, Viacava, Zimmerman 1, Dufour, Trucco, Millo, Maggi 1, Rogondino, Boero, Rambaldi 2, Cocchiere 1, Frassinetti, Malara. All. Sinatra.
Arbitri: Romolini e Scappini.
IL COMUNICATO DEL NUOTO CLUB MILANO
Milano si dimostra bestia nera del Bogliasco e dopo il buon pareggio ottenuto nella partita d'andata di campionato si presenta a Rapallo e porta a casa l'intera posta nella prima partita di Coppa Italia.
6 a 5 al termine della partita sempre in bilico e che sembrava persa alla fine del 3 terzo tempo quando Bogliasco ha chiuso per 5 a 3 il parziale. Ultimo tempo veemente del Nuoto Club che chiude con un perentorio 3 a 0.
Era un test importante per Milano, che nonostante le assenze di due giocatrici importanti quali Pustynnikova e Crudele per influenza, si presenta desiderosa di riprendere a giocare partite di livello, vista la lunga sosta del campionato.
Ottima partita in difesa, con la squadra che si è mossa compatta e unità.
Il tecnico milanese Diblasio al termine della partita: "Sono contento della partita, sia per l'approccio che per la conduzione in acqua. Avevo timore della lunga sosta ma devo dire che le ragazze sono state brave a giocare senza alcun timore e con la voglia giusta. Avevamo voglia tutti di riprendere a giocare, soprattutto in vista della ripresa del campionato, dove tra l'altro incontreremo il Rapallo che incontreremo nella seconda partita di oggi".
 
PESCARA-PLEBISCITO 2-16 (1-4, 0-4, 1-3, 0-5)
Pescara: Nigro, Apilongo, Finocchi, Invernizi, Ranalli, Koide, Giordano, Cellucci, Va. Perna, De Vincentiis, Colletta, Zhang 2 (1 rig.), Maiorino. All. Mammarella.
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 3 (1 rig.), I. Savioli 1, Gottardo, M. Savioli 2, Queirolo 1, Millo 2, Dario 2, Galardi 4, Robinson 1, Dell'Armi, Casson, Franceschino. All. Posterivo
Arbitri: Brasiliano e Pinato.
Superiorità numeriche: Pescara 0/6 + 2 rigori, Plebiscito 2/5 + rigori.
Note: cambio in porta nel Plebiscito nel quarto tempo: Franceschino subentra a Teani e poi para un rigore a Perna. Nessuna giocatrice uscita per limite di falli.
 
WATERPOLO MESSINA-L'EKIPE ORIZZONTE 10-7 (3-3, 2-1, 2-1, 3-2)
Despar Messina: Ventriglia, Begin 2, Gitto 2, Chiappini 3 (2 rig.), Morvillo, Radicchi, Kuzina 1, Lopes 1, Marchetti, R. Aiello 1, Arruzzoli, Le Donne, Laganà. All. Mirarchi.
L'Ekipe Orizzonte: Jovetic, Giuffrida, Garibotti 1, Eggens 1, Di Mario 1, Grillo 2, Palmieri 1, Marletta 1, Buccheri, G. Aiello, Spampinato, Lombardo. All. Miceli.
Arbitri: Calabrò e Gomez F.
Superiorità numeriche: Messina 3/6 + 2 rigori, Orizzonte 3/7.
Note: uscita per limite di falli Eggens (O) nel terzo tempo.
IL COMUNICATO DE L'EKIPE ORIZZONTE
Il match della seconda giornata del Girone C di Coppa Italia tra Waterpolo Messina ed Ekipe Orizzonte va alle giallorosse, che vincono 10-7.
In equilibrio solo il primo tempo del match, chiuso sul 3-3, mentre le altre tre frazioni sono state vinte tutte dalle peloritane, che hanno conquistato per 2-1 sia il secondo che il terzo parziale e per 3-2 il quarto.
Tra i marcatori, a segno due volte Roberta Grillo, una a testa Arianna Garibotti, Monika Eggens, Capitan Tania Di Mario, Valeria Palmieri e Claudia Marletta.
Questo il commento del coach dell’Ekipe Orizzonte al termine della sfida: “Abbiamo giocato una partita pessima – ha detto Martina Miceli – , sia dal punto di vista dell’atteggiamento, sia come squadra che individualmente. Siamo state tutte sotto tono e non siamo state in grado di adeguarci al metro arbitrale, subendo l’aggressività avversaria e perdendo lucidità. Ci serva da lezione per ricordarci sempre che se non giochiamo agguerrite e coese diventiamo una squadretta”.
Antonio Costa
 
SIS ROMA-R.N. BOLOGNA 11-8 (2-1, 3-2, 3-2, 3-3)
Sis Roma: Riccardi, Gual 3 (1 rig.), Mirarchi, Marani, Giovannangeli, Tankeeva 4, Nardini 1, Sinigaglia 1, Fabbri 1, Mandelli, Giachi 1, Rovetta, Messina. All. Formiconi.
R.N. Bologna: Sparano, Monteiro Abla 2, Verducci, Mina, Rendo, Fisco, D'Amico, Manzoni, Udoh, Budassi 2, Centanni 4, Lenzi, Fiorini. All. Grassi.
Arbitri: Bianco D. e Piano.
Superiorità numeriche: Sis Roma 2/5 + un rigore, R.N. Bologna 5/10.
Note: uscita per limite di falli Giovannangeli (SIS Roma) nel quarto tempo.
 
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Prima giornata - Sabato 7 gennaio
 
BOGLIASCO-RAPALLO 9-2 (0-0, 3-0, 5-2, 1-0)
Bogliasco Bene: Falconi, Viacava, Zimmerman 2 (1 rig.), Dufour, Trucco, Millo, Maggi, Rogondino, Boero, Rambaldi 2, Cocchiere 3, Frassinetti 2, Malara. All. Sinatra.
Rapallo: Lavi, Zanetta, Gragnolati, Avegno, Alvarez, Repetto 1, Kholj, S. Criscuolo 1, Mori, C. Criscuolo, Cotti, Antonini, Bacigalupo. All. Antonucci.
Arbitri: Romolini e Scappini.
Superiorità numeriche: Bogliasco 2/7 + un rigore, Rapallo 1/11.
Note: nessuna giocatrice uscita per limite di falli.
IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO BENE
Debutto con vittoria per le ragazze di Mario Sinatra nell'edizione 2017 della Coppa Italia, trofeo detenuto proprio dalle bogliaschine. Nella riedizione della finale dello scorso aprile, le biancazzurre superano a domicilio con un netto 9-2 il Rapallo, nel primo turno della prima fase della competezione. Gara in bilico solo nei primi otto minuti, chiusi con un insolito 0-0. Poi, dal secondo quarto in poi, è quasi un monologo del Bogliasco che, una volta trovata la via della rete, non si ferma più. I tre gol di vantaggio con cui Falconi e compagne vanno al cambio vasca vengono raddoppiati nel terzo tempo, quello in cui arrivano anche le prime ed uniche segnature delle padroni di casa. Il parziale conclusivo serve solo per definire il tabellino finale, con Bogliasco che allunga ancora.
IL COMUNICATO DEL RAPALLO
Parte in salita il cammino del Rapallo Pallanuoto in Coppa Italia 2017. Davanti agli spalti del Poggiolino gremito per l'occasione, le gialloblu incappano in una sconfitta (9-2 il finale) a favore delle “cugine” del Bogliasco Bene nel match che apre il girone A.
Primo tempo che si chiude a reti inviolate, qualche occasione in più per le padrone di casa che però non sfruttano le situazioni in superiorità numerica.
Secondo tempo, sblocca il risultato Cocchiere per il Bogliasco dopo 51'', 1-0. Occasione per Gragnolati dalla parte opposta, pallonetto anziché conclusione di potenza ma Falconi è sulla traiettoria. A 3.53 arriva il raddoppio delle biancazzurre con Zimmerman in superiorità 2-0. A 6.40 arriva il 3-0, beduina di Frassinetti che non perdona.
Terzo tempo, arriva la prima rete delle padrone di casa con Laura Repetto in superiorità, poi il Bogliasco incrementa prima su rigore con Zimmerman (Lavi intuisce e sfiora la palla, che però si insacca alla sua sinistra) e successivamente con Cocchiere per il 5-1. Accorcia capitan Criscuolo con il suo colpo preferito, colomba dalla distanza che supera Falconi 5-2. Di Rambaldi (in superiorità) la firma sul 6-2 del Bogliasco, di Frassinetti quella del 7-2, pallonetto e gol. A un minuto dalla fine del tempo, Rambaldi si inventa un pallonetto dalla distanza, Lavi non ci arriva e si va all'ultimo parziale di gioco sul 8-2.
Quarto tempo, un Rapallo decisamente al di sotto delle sue potenzialità che non riesce ad entrare in partita è il preludio alla nona rete delle avversarie, Cocchiere firma il 9-2. Il mister Antonucci dà spazio alle giovani Bacigalupo (tra i pali) e Antonini per gli ultimi scampoli di partita. Finisce 9-2.
«In realtà il risultato non rispecchia appieno la partita – commenta a fine match il tecnico gialloblu Luca Antonucci – Nei primi due tempi abbiamo tenuto bene, purtroppo ci hanno penalizzati le troppe occasioni non sfruttate in fase offensiva soprattutto con l'uomo in più. E a questi livelli, se non sfrutti le occasioni, paghi a caro prezzo. Dobbiamo imparare dai nostri errori e farlo a partire da domani, quello con il NC Milano sarà un match importantissimo anche sotto questo profilo».
Silvia Franchi
 
ORIZZONTE-COSENZA 14-9 (5-2, 3-0, 4-3, 2-4)
L'Ekipe Orizzonte: Jovetic, Giuffrida 1, Garibotti 1, Eggens 3, Di Mario 3, Grillo 1, Palmieri 2, Marletta 1, Buccheri 1, Aiello, Spampinato, Lombardo 2. All. Miceli.
Città di Cosenza: Sotireli, Citino 2, Di Claudio, De Mari 1, S. Motta 1, Niu Guannan 2, D'Amico, Nicolai, Pomeri 1 (1 rig.), Garritano, R. Motta 2, De Cuia, Manna. All. Capanna.
Arbitri: Gomez F. e Pascucci.
Superiorità numeriche: Orizzonte 5/11, Cosenza 3/7 + un rigore.
Note: nessuna giocatrice uscita per limite di falli.
IL COMUNICATO DELL'EKIPE ORIZZONTE
L’Ekipe Orizzonte inizia il 2017 col piede giusto, battendo Cosenza 14-9, sul campo delle calabresi, nella prima giornata del Girone C di Coppa Italia.
Le catanesi hanno guidato il match sin dal primo tempo, vinto 5-2, chiudendo i giochi già a metà partita con il 3-0 del secondo parziale a proprio favore. La terza frazione è andata ancora alle rossazzurre per 4-3, mentre l’ultimo tempo è stato vinto 2-4 dalle calabresi.  
Le top-scorer del match con tre gol a testa sono state Capitan Tania Di Mario e Monika Eggens, che ha subito offerto una buona prestazione dopo il rientro dal Canada. Due reti anche per Valeria Palmieri e Sofia Lombardo, una ciascuno per Marta Giuffrida, Arianna Garibotti, Roberta Grillo e Giulia Buccheri.
Questo il commento del coach dell’Ekipe Orizzonte al termine della sfida: “E’ stata una buona gara – ha detto Martina Miceli – , soprattutto se consideriamo che a metà partita vincevamo 8-2. Poi ci siamo un po’ rilassate e loro sono cresciute. Sono contenta di aver potuto concedere un buon minutaggio alle nostre 2003, Spampinato e Giuffrida, che ha fatto anche un gol”.
IL COMUNICATO DELLA CITTA' DI COSENZA
Prima partita di Coppa Italia che termina con una sconfitta per Cosenza. Catania ha giocato meglio, ha gestito il tentativo di rimonta neanche troppo convinto delle avversarie ed ha dimostrato in vasca un divario di organico notevole. Le ragazze di Capanna vanno a corrente alternata. Attimi di buio totale e buone giocate, che non bastano però ad avere la meglio su una squadra imbottita di giocatrici di gran livello, guidate da Di Mario e da una Eggens fortissima. Ne esce fuori una sconfitta che costringe Cosenza a giocarsi tutto contro Messina nella giornata di domani. La cronaca: primissime battute equilibrate e Catania subito avanti con Lombardi. Cosenza mostra grinta e pareggia con una bella girata di Citino ma subisce il nuovo vantaggio di Di Mario. Non c'è respiro nelle prime fasi e Niu riequilibra la gara prima dell'assolo di Eggens che firma due gol di fila è propizia anche la quinta rete, finalizzata da Garibotti. Cosenza gioca con grinta ma non incide e nel secondo parziale incassa ancora un gol di Eggens è uno di Grillo. Dall'altra parte le conclusioni di Pomeri e Citino si spengono sui pali mentre Marletta con una palomba fa 8-2. Le urla di Capanna aprono il terzo tempo ma Cosenza soffre ancora, registra il nono centro di Lombardi e il missile di Di Mario che fulmina Sotireli. Palmieri fa dieci e poco dopo Cosenza interrompe il digiuno durato più di 15 minuti e accorcia con Niu. L'undicesimo gol è opera della giovanissima Giuffrida che finalizza una azione in uscita dal time out dimostrando freddezza e poi è il turno di Roberta Motta che con due reti consecutive ferma il tabellone sul 12-5. La gara cambia inerzia e Cosenza reagisce. Segnano De Mari, Silvia Motta, Citino e Pomeri. Il divario si accorcia ma al termine della gara Catania incassa la vittoria con un 14-9 e si mette al comando del girone.
 
R.N. BOLOGNA-PESCARA 9-12 (1-4, 4-0, 2-2, 1-6)
RN BOLOGNA: Sparano, Abla 2, Verducci 2 (1 rig.), Mina, Rendo, Fisco, D'Amico, Manzoni 1, Udoh 1, Budassi, Centanni 3, Lenzi, Fiorini. All. Grassi.
Pescara
: Nigro, Apilongo 4, Finocchi, Invernizi 1, Ranalli 2, Koide 1, Giordano 1, Cellucci 1, Va. Perna, De Vincentiis, Colletta, Zhang 2, Maiorino. All. Mammarella.
Arbitri: Bianco D. e Brasiliano.
Superiorità numeriche: Bologna 6/11 + un rigore, Pescara 6/10.
Note: uscite per limite di falli Ranalli (Pescara) e De Vincentiis (Pescara) nel quarto tempo.
 
PLEBISCITO-SIS ROMA 17-9 (4-2, 4-1, 4-2, 5-4)
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 2, I. Savioli 2, Gottardo 2, M. Savioli 1, Queirolo 2, Millo 1, Dario 1, Galardi 1, Robinson 3, Nencha 1, Casson 1, Franceschino. All. Posterivo S.
Sis Roma: Riccardi, Gual 4, Mirarchi 1, Marani, Giovannangeli, Tankeeva 1, Nardini, Sinigaglia 1 (1 rig.), Fabbri 1, Mandelli, Giachi 1, Rovetta, Messina. All. Formiconi.
Arbitri
: Piano e Pinato.
Superiorità numeriche: Plebiscito 5/9, Sis Roma 2/6 + un rigore.
Note: nessuna giocatrice uscita per limite di falli.
IL COMMENTO DI STEFANO POSTERIVO (allenatore del Lantech Plebiscito): "Nove gol presi sono tanti, ma qualche disattenzione ci può stare considerato il particolare periodo in cui si svolge questa Coppa Italia, tra la sosta cioè e l'imminente impegno in Euro League. Nel complesso, però, la nostra prestazione può essere considerata positiva".
 
 

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