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Consiglio di Stato, respinto il ricorso della Lazio Nuoto, si andrà al Tar del Lazio
Pubblicato il 23 Nov 2120 12:17
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della Lazio Nuoto sull'assegnazione della piscina Garbatella al nuovo concessionario, la SSD Maximo, rimettendo ogni decisione all'approfondimento del merito della questione.
Prossimo appuntamento, dunque, della battaglia legale per l'impianto, gestito per oltre trent'anni dal club biancoceleste, fissato il prossimo 28 Aprile davanti al Tar del Lazio, che ha già respinto la sospensiva per la seconda assegnazione disposta da Roma Capitale, dopo aver recepito le indicazioni del Tar relative al primo ricorso della Lazio Nuoto sul bando, dichiarando imprecedibile il ricorso in ottemperanza dopo la rinuncia per la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente SSD Maximo.
"Speravamo in un maggiore coraggio e chiarezza da parte dei giudici - il commento del legale dei biancocelesti Daniele Sterrantino -. Restiamo in attesa del giudizio sul merito".
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