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Prende il via, con i match in programma questa sera, la fase a gironi della Len Champions League. La Pro Recco, detentrice del titolo, si presenta ai nastri di partenza della nuova edizione decisa a centrare una storica doppietta che gli garantirebbe il decimo trionfo nella massima competizione continentale per club. Non sarà certamente facile il compito che attende i vincitori dell'ultima edizione perché il lotto delle contendenti che aspirano ad aggiudicarsi la vittoria finale è davvero agguerrito e composto da roster di assoluta eccellenza. Inizia dalla trasferta probabilmente più insidiosa il cammino dei liguri che domani, fischio d'inizio previsto alle ore 19:00, rendono visita al Marsiglia. Nella scorsa edizione il club presieduto da Maurizio Felugo ha vinto entrambi i confronti diretti disputati nella prima fase ma ha dovuto sudare le classiche sette camicie in ciascuna delle due occasioni per avere la meglio sull’agguerrita formazione francese che dimostrato tutto il suo valore strappando il pass per la Final Eight prima di cedere nei quarti contro il Ferencvaros. La compagine allenata da Scepanovic coniuga nel migliore dei modi l’esperienza e la leadership di giocatori di assoluto valore, su tutti gli ex Prlainovic e Bodegas, alla straordinaria esuberanza di alcuni dei migliori talenti del panorama transalpino, basti pensare a Thomas Vernoux per capire il valore dei prospetti che compongono la rosa transalpina. Tra le fila dei liguri torna a disposizione capitan Ivovic che in questa prima parte di annata viene impiegato come straniero di coppa. Sandro Sukno, al debutto assoluto come primo allenatore in un match di Champions League, presenta così l’impegno che attende i suoi:” Giochiamo fuori casa contro una squadra davvero forte e ben organizzata che l’anno scorso ha disputato la Final Eight a Belgrado. Sono cresciuti anche come società, hanno un paio di giocatori molto forti e sono una rivale insidiosa. Sappiamo che ci aspetta una partita difficile ma siamo pronti. Noi siamo forti, ho grandi giocatori e mi fido di loro, ma è vero, ci sono tanti avversari di valore: Novi Beograd, Olympiacos, Marsiglia, Ferencvaros, lo stesso Jug che negli ultimi dieci anni si è sempre qualificata alle finali. Il nostro obiettivo, intanto, è crescere mese dopo mese, sarà una stagione complicata con i mondiali prima delle partite decisive”.

 

Fotografia: Enrico Casiraghi