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AN Brescia: Tesanovic, Dolce 1, Presciutti 2, Bicari 1, Lazic, Vapenski 2, Renzuto Iodice, Gianazza T., Alesiani 3, Luongo 2, Di Somma 1, Gitto, Gianazza M.

Allenatore: Sandro Bovo

 

Waspo98 Hannover: Schenkel, Corusic, Macan, Real, Brguljan  D. 2, Radovic 1, Muslim, Nagaev 1(rig), Kubisch, Brguljan M, Schuetze, Winkelhorst 1,Goetz

Allenatore: Seehafer

 

Arbitri: Zwart(Ola)-Gomez(Spa)

 

Tocca all’AN Brescia e alla Waspo98 Hannover inaugurare l’edizione 2022 della Final Eight di Len Champions League. Nella suggestiva cornice della Vlaho Orlic di Belgrado la vincitrice del girone A, unica squadra nel lotto delle otto partecipanti a non aver vinto il titolo nazionale, affronta la quarta classificata del gruppo B, giunta alla sua terza finale consecutiva. Rispetta in pieno il pronostico della vigilia la formazione lombarda che, al termine di un confronto dominato fin dalle prime battute, s’impone con il punteggio di 12-5 e guadagna il pass per le semifinali. I lombardi affronteranno ora, nel match in programma domani alle 18:30, la vincente della sfida tra Marsiglia e Novi Beograd. Dopo aver subito il gol iniziale di Winkelhorst, tra i migliori dei suoi insieme al portiere Schenckel e a Darko Brguljan, il sette in calottina bianca stronca sul nascere le velleità dei rivali interpretando una maiuscola fase difensiva sia ad uomini pari che in inferiorità numerica, i tedeschi trasformano il primo attacco in sette contro sei solo nella terza frazione e non riescono a trovare la via del gol per oltre 14 minuti. In attacco capitan Presciutti e compagni sfruttano i benefici della fase di non possesso sfruttando con sistematicità l’arma della controfuga, situazione tattica nella quale i velocisti bresciani si esaltano e trovano la via del gol in diverse circostanze. In evidenza Alesiani, top scorer di giornata con una tripletta e autore, come il suo capitano, di un delizioso gol con un tiro a parabola. Il risultato e la prestazione odierna dimostrano come il club presieduto da Andrea Malchiodi sia stato bravo a smaltire la delusione per la sconfitta in finale scudetto e dovrà ora essere bravo a recuperare le energie sia mentali che fisiche perché domani la battaglia che mette in palio lo slot per la finalissima si preannuncia davvero infuocata.

 

Fotografia: Enrico Casiraghi