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Champions League: valanga Pro Recco ad Hannover (13-21)

  Pubblicato il 09 Nov 2019  23:55
Quarto turno
Girone A: Olympiakos 12; Jug e Barceloneta 9; Szolnok 6; Jadran Spalato 4; Sintez Kazan 3; Spandau 2; Jadran Herceg Novi 1
Girone B: Ferencvaros 12; Pro Recco 10; Orvosi 9; Mladost e Marsiglia 7; Terrassa 3; Hannover e Dinamo Tbilisi 0
REGOLAMENTO: si qualificano per la Final Eight le prime quattro del girone A e le prime tre del girone B (oltre alla Pro recco già qualificata di diritto come società organizzatrice)

Quarta giornata

Sabato 9 novembre
N.B.: gli orari sono italiani
 
HANNOVER-PRO RECCO 13-21
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO SU
 
IL COMUNICATO DELLA PRO RECCO
La Pro Recco europea riprende il suo cammino nella quarta giornata di Champions League. Lo fa espugnando la vasca dell’Hannover per 13-21 grazie ad un break di 0-6 nel terzo tempo che permette di distanziare i tedeschi, capaci di portare i campioni d’Italia sul 7-7 a metà gara.
È Velotto il protagonista della prima metà di quarto: segna lo 0-1 quando sono appena trascorsi 27 secondi e poi, due minuti più tardi, trova il 2-2. Dopo il botta e risposta tra centri, Kayes - Muslim, i biancocelesti provano a scappare sul finire di tempo: Di Fulvio pesca sul secondo palo Di Somma che prende l’ascensore e insacca, Mandic beffa Schenkel con una palombella deliziosa che bacia il palo e vale il 3-5. Risultato che Massaro conserva fino alla sirena spegnendo il tentativo di Muslim.
Il secondo tempo si apre come il primo: gol di Velotto – su tiro deviato da Real – alla prima azione. La Pro Recco, però, spegne la luce e si fa rimontare dai tedeschi in quattro minuti: Darko Brguljan in superiorità, Real tutto solo davanti a Massaro, l’alzo e tiro di Radovic, portano il punteggio sul 6-6. La squadra di Rudic sbatte sul muro eretto dalla difesa di Seehafer e rischia di andare sotto se la traversa non respingesse il mancino a uomo in più di Schuetze. Dopo sei minuti e mezzo di letargo i campioni d’Italia vanno di nuovo a segno: ci pensa Di Somma da posizione 2, ma il vantaggio dura lo spazio di un’azione perché Radovic, su rigore, sigla il 7-7 che porta le squadre al cambio campo.
Rudic striglia i suoi e alla Pro Recco bastano 75 secondi per andare sul +2 con Kayes (in superiorità) e il rigore di Di Fulvio procurato da Di Somma. Altri due minuti e la Pro Recco vola sul 7-11 con Dobud in superiorità, servito al centro da Buslje, e poi col solito Filipovic: diagonale perfetto sotto l’incrocio da posizione 2. I tedeschi accusano il colpo, Massaro abbassa la saracinesca e la Pro Recco dilaga con Luongo, da posizione 4, e Velotto - quarto gol per lui - con un tocco facile sotto porta per il 7-13. È il momento chiave della partita e la distanza rimane tale al suono della terza sirena perché al tap-in di Muslim risponde Kayes, in superiorità, alla sua terza rete.
Partita in ghiaccio, ma la Pro Recco non si ferma in un quarto tempo illuminato dalle controfughe di Luongo, a segno due volte più un rigore conquistato. Il secondo portiere tedesco, Goetz, deve raccogliere il pallone in fondo al sacco per altre sette volte nel 13-21 finale che consente a Ivovic e compagni di salire a dieci punti in classifica. Migliori marcatori di giornata: Velotto e Kayes con quattro reti a testa.

DINAMO TBILISI-FERENCVAROS 10-15
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO SU
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO SU

ORVOSI-MARSIGLIA 10-13
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO SU
 
Venerdì 8 novembre
 
SINTEZ KAZAN-BARCELONETA 12-20
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO SU
 
JADRAN SPALATO-JUG 12-11 (ha arbitrato Daniele Bianco)
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO SU
 
SPANDAU-JADRAN HERCEG NOVI 9-9
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO SU
 
SZOLNOK-OLYMPIAKOS 7-8
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO SU
 
QUI PRO RECCO
Ad Hannover, nel giugno scorso, si è interrotto il sogno Champions. Da Hannover la Pro Recco vuole ripartire dopo il pari beffa di Zagabria, uno stop arrivato dopo 26 vittorie consecutive nei gironi di Champions League. La squadra di Ratko Rudic è partita questa mattina per la Germania: domani, alle 19 con diretta su Sky Sport Collection (Canale 205), affronterà la Waspo Hannover nella quarta giornata del gruppo B. Tre punti fondamentali per rimanere in scia del duo ungherese Ferencvaros - Osc, in testa a punteggio pieno.
"La voglia di riprendere la marcia è tanta - ammette Edoardo Di Somma - in settimana abbiamo lavorato sugli errori commessi a Zagabria, sia davanti al video sia tatticamente in acqua. Sono sicuro che domani non li rifaremo. Ci troveremo di fronte una squadra ostica, con un attacco formidabile: a Radovic e Brguljan si sono aggiunti Muslim e Nagaev, non sarà facile affrontarli, soprattutto in casa loro. Per fare bottino pieno dovremo giocare molto bene in difesa e andare con forza in attacco come sappiamo fare noi".
Di Somma, 23 anni compiuti a settembre, si sta ritagliando uno spazio importante nel tredici di Rudic: "Sono contento, non è facile quando davanti hai i due difensori più forti al mondo, Ivovic e Buslje. Da loro, però, si può imparare tanto, sono umili e ritagliano sempre del tempo per darmi qualche consiglio sulla marcatura. Allenarsi con questi campioni è molto stimolante".
La partita sarà arbitrata da Margeta (Slovenia) e Marjai (Ungheria). Delegato il turco Tulga.
 
 

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