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I primi due obiettivi stagionali sono stati centrati, la squadra sta crescendo ma deve continuare a lavorare per arrivare al top e completare il processo di assimilazione di una nuova identità di gioco. Il livello della sfida ora si alza notevolmente perché inizia un cammino europeo che ha come obiettivo quello di provare ad entrare tra le migliori otto del panorama continentale. Nell’incontro valevole per la prima giornata del girone C dello Stage Group di Champions League la Sis Roma vola a Gouda per sfidare, fischio d’inizio previsto domani alle ore 14:00, il Donk. L’urna non è stata certamente benevola nei confronti del club presieduto da Flavio Giustolisi perché gli ha riservato il girone più difficile tra quelli delle tre formazioni italiane ma la scelta di reintrodurre i quarti di finale rende decisamente più intrigante la possibilità, per ciascuna delle partecipanti, di provare a lottare per la qualificazione. Innegabile rimarcare l’importanza di partire bene nel contesto di un gruppo nel quale il singolo gol potrebbe risultare decisivo. La formazione olandese è stata una delle grandi protagoniste dell’estate grazie ad un mercato che ha riportato a casa diversi elementi di punta della nazionale allenata da Doudesis: Van der Sloot, Sevenich, Sleeking e Keuning sono elementi in grado di fare la differenza nella quasi totalità dei top club europei. Marco Capanna ha ricevuto fin ora risposte ampiamente positive da un roster rinnovato che sta trasformando la sua filosofia di gioco e dovrà ora misurarsi in una serie di battaglie nelle quali il margine di errore sarà pari a zero. Fondamentale approcciare bene il match e gestire con la giusta lucidità i momenti di difficoltà che sicuramente si presenteranno per provare a costruire le basi della prestazione necessaria a conquistare un risultato positivo. Alla vigilia il tecnico ligure presenta così la sfida:” Abbiamo la prima affascinante partita di Coppa Campioni, l’affronteremo con il rispetto della manifestazione, con l’ambizione di chi vuole stupire e passare in un girone che è difficile ma lo è altrettanto per gli altri con la nostra presenza. Il Donk è una bella squadra in cui militano tante giocatrici olandesi che dopo le Olimpiadi sono rientrate a casa e noi ci faremo sicuramente trovare pronti. Veniamo da un lungo periodo di trasferte ma anche di risultati buoni, partiremo con determinazione e poi vediamo. Sicuramente un risultato positivo sarebbe molto molto bello”.

Credit: Claudio Bosco/Mfsport.net