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Comunicato Stampa Sis Roma

La SIS Roma torna da Barcellona con una sconfitta ma anche con sensazioni utili in vista del prosieguo della Champions League. Nella terza giornata del girone, le giallorosse cedono 13–10 al CN Sant Andreu, campione d’Europa in carica, al termine di una partita intensa, ricca di cambi di ritmo e caratterizzata da un avvio complicato per la formazione capitolina.
 
La squadra spagnola entra in acqua con grande aggressività, imponendo fin da subito un ritmo molto alto sia in fase difensiva che offensiva. La SIS Roma fatica a trovare ordine nelle prime battute, complice anche l’efficacia del pressing avversario e alcune imprecisioni nelle conclusioni. Il Sant Andreu ne approfitta: nel giro di pochi minuti costruisce un break pesantissimo, arrivando sul 4–0 nel primo tempo e ampliando il margine fino al 6–0 nella parte iniziale della seconda frazione.
 
Da quel momento, però, la gara cambia volto. Le giallorosse ritrovano compattezza, aumentano la qualità del palleggio e iniziano a sfruttare meglio le situazioni di superiorità, mostrando coraggio e lucidità. Arrivano così le prime reti che spezzano l’inerzia catalana e permettono alla SIS Roma di rientrare mentalmente nel match.
 
La reazione è concreta: la squadra di Capanna gioca con maggiore continuità, alzando la pressione difensiva e trovando soluzioni efficaci in attacco con Ranalli, Hearn, Zaplatina e Centanni. Il ritmo della partita diventa più equilibrato e i parziali (3–3 nel secondo tempo, 4–3 nel terzo, 4–2 nell’ultimo) testimoniano la capacità della SIS Roma di costruire una rimonta solida, pur senza riuscire a colmare completamente il gap iniziale.
 
Nel finale la formazione romana arriva fino al -3 e continua a lottare su ogni pallone, trovando l’ultimo gol con Kudella a 1 secondo dalla sirena. Un segnale di carattere e determinazione che lascia indicazioni importanti nonostante il risultato sfavorevole.
 
Le parole di Marco Capanna
 
«Abbiamo incontrato una squadra di assoluto livello con un buon arbitraggio durante la partita. L’approccio alla partita è stato tenero, disordinato e fragile.
Poi sicuramente c’è stata una buona reazione, abbiamo prodotto qualcosa anche di molto buono, qualche momento chiave. Si poteva ricucire maggiormente lo svantaggio ma il 6-0 iniziale nel primo tempo è mezzo è troppo grave e rimane più “facile” anche se con loro non lo è mai giocare “senza la pressione del risultato”.
Ma torniamo da una partita seria ed impegnativa con spunti che ci porteremo dietro per affrontare al meglio la partita di mercoledì con Rapallo”.
 
Prossimo impegno
 
La SIS Roma tornerà in acqua mercoledì contro Rapallo in campionato, con l’obiettivo di trasformare la buona reazione mostrata nella seconda parte del match in una prestazione completa e continua.
 
 
TABELLINO

CN Sant Andreu: Williams 4, Elena Ruiz 2, Ariadna Ruiz 2 (1 rig.), Palacio Linde 2 (1 rig.), Anton 1, Pedley 1, Camus Amoros 1.
Allenatore: Aznar Fernandez.
 
SIS Roma: Hearn 2 (2 rig.), Zaplatina 2, Centanni 2, Ranalli 1 (1 rig.), Schaap 1, Minuto 1, Kudella 1.
Allenatore: Capanna.
 
Arbitri: Saftic (CRO), Schopp (GER)
 
Superiorità numeriche: SIS Roma 5/12 (3/3 rigori) – Sant Andreu 3/12 (3/3 rigori)