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Champions: la Pro Recco fa cose turche contro il Galatasaray (15-4)
Pubblicato il 28 Ott 2115 19:21
Fase preliminare - Gruppo Europa
Girone A: Barceloneta e Primorje 3; Eger e Olympiakos 1; Spandau e Jadran Herceg Novi 0
Girone A: Barceloneta e Primorje 3; Eger e Olympiakos 1; Spandau e Jadran Herceg Novi 0
Girone B: Pro Recco, Jug e Szolnok 3; Orvosi, Partizan e Galatasaray 0
REGOLAMENTO: Si qualificano per la Final Six le prime due classificate del girone A (più l'Eger, già qualificato di diritto come società organizzatrice della Final Six di Budapest) e le prime tre classificate del girone B.
Prima giornata - Mercoledì 28 ottobre
GLI ORARI SONO LOCALI
PRO RECCO-GALATASARAY 15-4 (4-0, 6-2, 3-0, 2-2)
Pro Recco: Tempesti, Di Fulvio F. 3, Mandic, Figlioli, Bodegas 1, Pijetlovic D. 2, Prlainovic 3, Aicardi, Sukno 2, Filipovic F. 2, Ivovic A. 2, Giacoppo, Pastorino. All. Pomilio.
Galatasaray: Scepanovic, Simsek, M. Janovic 3, Destici, Biyik, Gulenc, Nikic 1, Paskovic, Vukcevic, Ozbek, Turan, Senemoglu, Gezek. All. Milanovic.
SORI - La partita perfetta forse non esiste, ma certo è che la Pro Recco negli ultimi dieci anni spesso c'è andata vicino.
C'è andata molto vicino stasera "triturando" il Galatasaray degli ex Milanovic, Nikic e Mladjan Janovic. Quella turca è una squadra che, soprattutto a casa sua, renderà la vita dura a molte delle protagoniste del girone B di Champions League, ma al cospetto della Pro Recco di stasera è sembrata piccina piccina. Pensate, il primo tiro dei turchi è arrivato dopo cinque minuti di gioco, dopo che già tre palloni erano finiti alle spalle di Scepanovic (3-0, doppietta di Ivovic). Ha tirato Turan, ha parato Tempesti, che poi si è ripetuto su Paskovic. Il primo gol del Galatasaray, invece, è giunto dopo sette minuti (bella rovesciata di Nikic) sul punteggio di 4-0, dopo il primo gol europeo di Bodegas (uomo in più) con la calottina biancoceleste.
Uno pensa: difficilmente una squadra può fare meglio di così in un tempo di gioco, nel quale tra l'altro la Pro Recco è stata perfetta con l'uomo in meno (0 su 3). E invece...
La seconda frazione è un tormento per il Galatasaray, una delizia per i (non molti) tifosi biancocelesti presenti in tribuna. Pro Recco show: è un capolavoro balistico il 5-1 di Filipovic da posizione 2, è impressionante la facilità con la quale i biancocelesti organizzano e concludono felicemente (con Prlainovic) la controfuga che porta i campioni d'Europa sul 7-1. C'è anche tempo, prima della sirena di metà gara, per appurare chi batte i rigori quest'anno nella squadra biancoceleste. Con tutti gli specialisti che la Pro Recco ha, probabilmente ci sarà un turnover. Intanto è di Filipovic il penalty del 10-1 che Scepanovic deve togliere dalla porta. Partita praticamente già conclusa.
In una squadra nella quale, per forze di cose, tanto spazio per i giocatori di casa nostra non ci può essere, merita una citazione particolare Francesco Di Fulvio. Sono tutti suoi (3) gli unici gol italiani del match, a parte quello realizzato dal naturalizzato Bodegas.
C'è andata molto vicino stasera "triturando" il Galatasaray degli ex Milanovic, Nikic e Mladjan Janovic. Quella turca è una squadra che, soprattutto a casa sua, renderà la vita dura a molte delle protagoniste del girone B di Champions League, ma al cospetto della Pro Recco di stasera è sembrata piccina piccina. Pensate, il primo tiro dei turchi è arrivato dopo cinque minuti di gioco, dopo che già tre palloni erano finiti alle spalle di Scepanovic (3-0, doppietta di Ivovic). Ha tirato Turan, ha parato Tempesti, che poi si è ripetuto su Paskovic. Il primo gol del Galatasaray, invece, è giunto dopo sette minuti (bella rovesciata di Nikic) sul punteggio di 4-0, dopo il primo gol europeo di Bodegas (uomo in più) con la calottina biancoceleste.
Uno pensa: difficilmente una squadra può fare meglio di così in un tempo di gioco, nel quale tra l'altro la Pro Recco è stata perfetta con l'uomo in meno (0 su 3). E invece...
La seconda frazione è un tormento per il Galatasaray, una delizia per i (non molti) tifosi biancocelesti presenti in tribuna. Pro Recco show: è un capolavoro balistico il 5-1 di Filipovic da posizione 2, è impressionante la facilità con la quale i biancocelesti organizzano e concludono felicemente (con Prlainovic) la controfuga che porta i campioni d'Europa sul 7-1. C'è anche tempo, prima della sirena di metà gara, per appurare chi batte i rigori quest'anno nella squadra biancoceleste. Con tutti gli specialisti che la Pro Recco ha, probabilmente ci sarà un turnover. Intanto è di Filipovic il penalty del 10-1 che Scepanovic deve togliere dalla porta. Partita praticamente già conclusa.
In una squadra nella quale, per forze di cose, tanto spazio per i giocatori di casa nostra non ci può essere, merita una citazione particolare Francesco Di Fulvio. Sono tutti suoi (3) gli unici gol italiani del match, a parte quello realizzato dal naturalizzato Bodegas.
IL COMUNICATO DELLA PRO RECCO
Finisce 15-4 in favore della Pro Recco la prima uscita dei biancocelesti in Champions League. Contro i giallorossi del Galatasaray, la formazione di casa mette in mostra qualità, quantità e cinismo verso un avversario di tutto rispetto.
La Pro parte forte già dalle prime battute e Mister Pomilio, da abile stratega, muove le proprie pedine come sopra uno scacchiere. Il tecnico abruzzese si permette il lusso di tenere in tribuna Fondelli, Figari, Gitto e Giorgetti, spedendo in vasca Filipovic, Pijetlovic e Prlainovic. Figlioli, incerto fino all’ultimo, viene schierato nei tredici e – seppur con il freno tirato – disputa un’ottima gara.
La Pro Recco si chiude alla perfezione dietro – come fatto già contro il Posillipo in campionato – e lancia i suoi in veloci controfughe che spezzano il fiato ai turchi allenati dall’ex Milanovic. La formazione di Istanbul non può fare altro che provare reagire con i soliti Nikic e Janovic, vecchie conoscenze della pallanuoto ligure e recchelina.
Regge circa un tempo la formazione ospite, le bocche da fuoco biancocelesti, insieme a una difesa impeccabile, costringono il Galatasaray all’angolo mandandolo al tappeto in poco meno di tre tempi.
Tra i recchelini sugli scudi il solito Di Fulvio con una tripletta, insieme a Prlainovic e Filipovic. Tempesti non viene impegnato più di tanto e anche Pastorino – entrato nel quarto tempo – non se la passa male. I due estremi difensori sono chiamati a qualche parata d’effetto, ma non poi troppo impegnative.
Una gara divertente e ricca di fascino – che ha portato alla Comunale oltre 500 spettatori – anche grazie ai piccoli del Rapallo ad accompagnare i giocatori e alle Syncronette del Bogliasco dirette da Virna Taccone e Aurora Sarlo.
A fine partita Mister Pomilio si dice soddisfatto, “abbiamo giocato un’ottima gara, soprattutto in difesa, contro una formazione ben organizzata”.
In sintesi una gara perfetta in fase difensiva per la Pro, unito a un attacco cinico e spietato, hanno portato la Pro a una vittoria senza patemi e sofferenze, rendendo la prima apparizione in campo europea tutt'altro che in affanno.
Il cammino in Champions League dei campioni d’Europa in carica comincia nel migliore di modi, ovvero con tre punti fondamentali per iniziare bene la regular season.
La Pro parte forte già dalle prime battute e Mister Pomilio, da abile stratega, muove le proprie pedine come sopra uno scacchiere. Il tecnico abruzzese si permette il lusso di tenere in tribuna Fondelli, Figari, Gitto e Giorgetti, spedendo in vasca Filipovic, Pijetlovic e Prlainovic. Figlioli, incerto fino all’ultimo, viene schierato nei tredici e – seppur con il freno tirato – disputa un’ottima gara.
La Pro Recco si chiude alla perfezione dietro – come fatto già contro il Posillipo in campionato – e lancia i suoi in veloci controfughe che spezzano il fiato ai turchi allenati dall’ex Milanovic. La formazione di Istanbul non può fare altro che provare reagire con i soliti Nikic e Janovic, vecchie conoscenze della pallanuoto ligure e recchelina.
Regge circa un tempo la formazione ospite, le bocche da fuoco biancocelesti, insieme a una difesa impeccabile, costringono il Galatasaray all’angolo mandandolo al tappeto in poco meno di tre tempi.
Tra i recchelini sugli scudi il solito Di Fulvio con una tripletta, insieme a Prlainovic e Filipovic. Tempesti non viene impegnato più di tanto e anche Pastorino – entrato nel quarto tempo – non se la passa male. I due estremi difensori sono chiamati a qualche parata d’effetto, ma non poi troppo impegnative.
Una gara divertente e ricca di fascino – che ha portato alla Comunale oltre 500 spettatori – anche grazie ai piccoli del Rapallo ad accompagnare i giocatori e alle Syncronette del Bogliasco dirette da Virna Taccone e Aurora Sarlo.
A fine partita Mister Pomilio si dice soddisfatto, “abbiamo giocato un’ottima gara, soprattutto in difesa, contro una formazione ben organizzata”.
In sintesi una gara perfetta in fase difensiva per la Pro, unito a un attacco cinico e spietato, hanno portato la Pro a una vittoria senza patemi e sofferenze, rendendo la prima apparizione in campo europea tutt'altro che in affanno.
Il cammino in Champions League dei campioni d’Europa in carica comincia nel migliore di modi, ovvero con tre punti fondamentali per iniziare bene la regular season.
L’appuntamento è fissato per venerdì sera – piscina di Busto Arsizio – contro lo Sport Management. Diretta Rai a partire dalle ore 20.50.
Matteo Sacco
JADRAN HERCEG NOVI-PRIMORJE 9-11 (Boskovic 4)
EGER-OLYMPIAKOS 8-8 (Harai 3)
BARCELONETA-SPANDAU 9-7 (ha arbitrato Rovida)
PARTIZAN-SZOLNOK 9-14 (ha arbitrato Gomez)
ORVOSI-JUG 7-9 (ha arbitrato Severo)
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