Carlo Silipo:” Sono stati due mesi molto intensi. Le ragazze devono credere di più nelle loro capacità”
Pubblicato il 17 Feb 2124 10:52
Al termine della sfida vinta contro il Canada, successo per 18-12, che regala all’Italia il pass per Parigi 2024 Carlo Silipo, ai microfoni di RaiSport, commenta la prova delle azzurre e traccia un bilancio di questi mesi di duro lavoro rivolgendo lo sguardo a quello che sarà il percorso che porterà la squadra a Parigi: a Doha, per mille motivi diversi che certamente saranno oggetto di attenta analisi, il Setterosa non ha brillato ma in Francia la squadra vuole tornare ad essere protagonista.
Carlo Silipo
Sono stati due mesi molto intensi. Abbiamo vissuto questa pressione del pass olimpico sin da Fukuoka. A Fukuoka siamo stati vicini ad ottenerlo, già lì ci siamo tra virgolette un po' innervositi. Due volte lo potevamo raggiungere ad Eindhoven ed anche lì è andata male. Due volte qua e sono andate tutte e due volte male. Diciamo che c'era quest'incubo del pass olimpico, che poi non ci ha permesso di poterci esprimere al meglio durante questa competizione. Le abbiamo provate tutte per stemperare un poco la tensione. Prima di partire per Doha avevo detto alle ragazze che l'importante era vincere il mondiale per cercare di distogliere l'obiettivo di Parigi. Una volta presa quella strada si è accumulato ancora più stress, però va bene così. Queste ragazze vengono da una grossa delusione. Voglio ricordare alle ragazze che in questi due anni e mezzo, oltre a ottenere un pass olimpico, ora va bene non nelle migliori condizioni, hanno vinto due medaglie importanti in due competizioni e nelle altre due competizioni sono arrivate quarte. Quindi se iniziano a credere un po' di più alla loro forza, alla loro capacità, riusciamo ad essere veramente un bel gruppo. A parte Bianconi e Tabani, il resto delle ragazze sono tutte quante alle prime armi: nessuna ha vissuto questa adrenalina, questa necessità di arrivare alle Olimpiadi. Ora ce la godiamo, le ragazze si devono liberare di questo peso. Ci aspetterà un'estate molto impegnativa per tornare ad essere più forti di prima. L'abbraccio a Mino era un abbraccio a tutto lo staff. Un ringraziamento a Fabio Conti, che ci ha sempre supportato. Si va a Parigi!
Credit: Foto Giorgio Scala, Giorgio Perottino, Andrea Staccioli, Andrea Masini / DBM
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