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Neppure il tempo di asciugarsi il costume che per le ragazze del Netafim Bogliasco 1951 è di nuovo tempo di rituffarsi in acqua. Archiviata la bella vittoria di sabato contro il Como Nuoto, le biancazzurre di Mario Sinatra sono attese domani sera dal turno infrasettimanale di Serie A1. Impegno tosto per Millo e compagne, ospiti nella vasca di Ostia della SIS Roma, terza forza del torneo.

A presentare la trasferta nella Capitale è Letizia Nesti: “Nei prossimi due turni – spiega l’attaccante toscana – ci attendono due partite difficilissime, prima con la SIS, poi con l’Ekipe. Partite all’apparenza dal pronostico scontato ma che noi non abbiamo alcuna intenzione di affrontare già rassegnate. Anzi, siamo determinate a dare il massimo, anche per dare continuità alle due belle prove delle ultime settimane. Sappiamo che la SIS è una squadra tra le più attrezzate in Italia e in più giocheremo alle otto di sera in mezzo alla settimana. Non proprio il massimo. Non sarà facile provare a tenerle testa. Ma è nostro dovere cercare di riuscirci. Fare punti ad Ostia non è semplice ma se dovessimo farcela daremo uno slancio importante alla nostra classifica oltre che al nostro morale”.

Un morale la cui freccia è tornata a tendere verso l’alto dopo i successi con Brizz e Como che hanno inaugurato la seconda parte della stagione bogliaschina, consentendo quasi di raddoppiare il bottino di punti racimolato nelle precedenti dieci giornate di A1: “Alla fine del girone di andata – racconta ancora Nesti – ci siamo guardate negli occhi e abbiamo capito che non potevamo andare avanti come fatto fino ad allora. Sapevamo di valere di più dei sette punti conquistati e di quanto fatto vedere da ottobre a dicembre. E finalmente nelle ultime due gare lo abbiamo anche dimostrato. È stato importante ripartire forte per dare un segno diverso ad una stagione che stava prendendo una brutta piega. Ora però occorre non fermarsi e continuare su questa stessa strada fino alla fine del campionato”.

Arrivata in estate alla Vassallo, dopo una carriera trascorsa fin da bambina con la calottina della Florentia, Letizia si è ormai perfettamente integrata nel mondo biancazzurro: “Possiamo dire che il mio periodo di apprendistato è finito. Ormai mi sento parte di questo gruppo e di questo paese. A Bogliasco si sta molto bene, soprattutto per chi come me ama il mare. E poi sono in un gruppo fantastico, che lavora in sintonia e all’interno del quale tutte vanno d’accordo l’una con l’altra. Posso dire che la scelta fatta questa estate si è rivelata quella giusta”.

 

FOTO IN ALLEGATO DI GIORGIO SCARFI'

 

Marco Tripodi
Ufficio Stampa Netafim Bogliasco 1951