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Il campionato maschile di Serie A2 arriva al suo giro di boa. Dopo un ottimo girone d’andata, chiuso al secondo posto con un’unica sconfitta al passivo, il Netafim Bogliasco 1951 si appresta ad inaugurare il ritorno ospitando alla Vassallo il rampante Chiavari Nuoto.

 

Prima di concentrarsi sulla sfida con i tigullini, capitan Jack Boero si volge un attimo indietro, facendo il punto sulla prima parte di stagione: “Dal punto di vista dei risultati l’andata ha rispecchiato quelle che erano le nostre aspettative – afferma il numero 9 biancazzurro – Punto più, punto meno, siamo lì dove contavamo di essere a inizio campionato. Altrettanto tuttavia non si può dire per quanto riguarda il gioco. Dopo un buon avvio, con le prime tre o quattro gare disputate molto bene, ci siamo un po’ persi cammin facendo, forse rilassandoci eccessivamente. Siamo un gruppo molto giovane, è vero, con tanti ragazzi alla primissima esperienza nella pallanuoto dei grandi. Ma non possiamo nasconderci che speravamo di essere arrivati a questo punto un po’ più avanti per quanto riguarda amalgama e gestione delle gare. La stagione, ad ogni modo, è appena a metà del suo svolgimento. Abbiamo tempo per crescere e migliorare”.

Nel frattempo, come detto, il prossimo ostacolo sul cammino si chiama Chiavari. Squadra ambiziosa e ostica che già all’andata mise in seria difficoltà i bogliaschini e che oggi rincorre fiduciosa un posto nei play off. Motivo che fa assumere alla sfida un significato fondamentale nell’equilibrio del torneo: “Vincere è sempre importante – prosegue Boero – ma questa gara non credo sia diversa da tutte le altre. Può sembrare una frase fatta ma sarebbe inutile vincere questa se poi non facessimo altrettanto in quelle successive. Il nostro obiettivo deve essere scendere sempre in acqua per battere il nostro avversario, ogni sabato, chiunque esso sia. Non possiamo né vogliamo guardare la classifica. Le somme si tireranno alla fine”.

 

FOTO IN ALLEGATO DI GIORGIO SCARFI'

Marco Tripodi
Ufficio Stampa Netafim Bogliasco 1951