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CLASSIFICA FINALE: Ungheria 9; Italia 4; Grecia 3; Russia 1

Terza giornata - Domenica 9 luglio

GRECIA-RUSSIA 7-6
 

IL TABELLINO SU

BUDAPEST - La gara comincia nel migliore dei modi per gli azzurri. Dopo una superiorità non sfruttata dall'Ungheria segnano Manzi e Maccioni, che sfrutta bene l'uomo in più (0-2). I padroni di casa, però, non ci mettono molto a capovolgere le sorti dell'incontro (4-2) per poi raggiungere il massimo vantaggio (8-4) all'inizio della terza frazione. Del Basso e Guidi s'incaricano di ridurre le distanze (9-7), ma l'Ungheria non molla la presa e replica (11-8) anche al successivo -2 di Campopiano per poi chiudere sul +3 (12-9). L'ultimo gol della gara è di Ettore Novara.
 

Seconda giornata - Sabato 8 luglio

UNGHERIA-GRECIA 11-8

RUSSIA-ITALIA 8-8 (1-4, 2-0, 3-1, 2-3)

Italia: Nicosia, Sanges, Cannella 3, Spione 1, Guidi, Di Martire M., Guerrato, Campopiano, Maccioni 1, Manzi 3, PIombo, Novara E., Mezzarobba, Morretti. All. Pesci.

BUDAPEST - La partenza della formazione di Pesci è particolarmente brillante: apre le marcature Cannella dopo soli 15" di gioco, Manzi raddoppia in superiorità e fa tris a uomini pari. Italia avanti 0-3 dopo quattro minuti e mezzo.

La Russia, assorbito il colpo, si organizza e tutto diventa più difficile per gli azzurri, che vengono raggiunti all'inizio della terza frazione (4-4), complici gli errori in superiorità. Cannella, già protagonista di due reti, segna il terzo con un "alzo e tiro" al momento giusto e riporta avanti i suoi (4-5). Molto bene in difesa il giovane Settebello in questo frangente: tre superiorità numeriche consecutive della Russia vengono superate senza danni. Tuttavia, prima che suoni la sirena del terzo parziale, arrivano il nuovo pareggio russo (5-5) con Daniil e poi il primo vantaggio dei nostri avversari con Aszlan (6-5).

Nei primi cinque minuti di gioco della quarta frazione non vengono fischiate superiorità, ma le reti non mancano. Gli azzurri raggiungono il pareggio con Spione e tornano a condurre grazie a Maccioni (6-7) a tre minuti e mezzo dal termine. Il nuovo vantaggio, però, è di breve durata: nell'azione successiva Shaikhutdinov riporta il match in equilibrio (7-7). C'è una superiorità numerica a testa: entrambe non hanno esito. A 28" dalla sirena terzo gol personale di Manzi e nuovo sorpasso azzurro, ma a 5" dal termine con l'uomo in più Gusarov beffa l'Italia (8-8).

 

***

 

 

 

ITALIA-GRECIA 10-8 (1-1; 4-2, 1-1, 4-4)

Italia: Nicosia, Del Basso, Cannella 3, Spione, Guidi 1, Di Martire M., Guerrato 2, Campopiano 2, Maccioni, Manzi, PIombo 2, Novara E., Mezzarobba, Morretti. All. Pesci.

BUDAPEST - Debutto positivo dell'under 20 di Pesci nella Benu Cup. La Grecia mette la testa avanti solo in avvio di partita (0-1, 1-2) poi dopo il sorpasso di Campopiano (3-2) è sempre costretta ad inseguire gli azzurri, che raggiungono più volte un vantaggio di +3: il 6-3 di Guidi, il 7-4 di Guerrato, l'8-5 di Piombo, il 9-6 di Campopiano e il 10-7 di Cannella. Vittoria mai in discussione.

 

Del Basso e Sanges (Acquachiara)

Guidi M. (Bogliasco)

Guerrato, Manzi e Morretti (Brescia)

Campopiano, Di Martire M. e Maccioni (Canottieri Napoli)

Cannella (Lazio)

Mezzarobba (Pallanuoto Trieste)

De Michelis e Spione (Roma Nuoto)

Nicosia (Roma Vis Nova)

Novara E. e Piombo (Savona)

 

Lo staff è composto, oltre che dal tecnico federale Nando Pesci, dal team manager Marco Gatti, dall'assistente tecnico Giuseppe Dato, dal preparatore atletico Umberto Marini, dal medico Vincenzo Ciaccio e dal videoperatore Paolo Baiardini.