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Si riparte da un gruppo totalmente rinnovato e ulteriormente ringiovanito. La lunga pausa estiva è giunta ormai agli sgoccioli e si avvicina a grandi passi il momento di ritornare al lavoro per iniziare a preparare la nuova stagione. Sarà un’annata ulteriormente complicata dalla prolungata chiusura della Comunale Olimpica, le partite interne si giocheranno a Terrasini, per il Telimar e bisognerà lavorare a fondo per plasmare l’anima di una squadra totalmente rivoluzionata dall’ultima sessione di mercato. Gu Baldineti sta già scaldando i motori e non vede l’ora di tornare a bordo vasca per iniziare a dirigere le operazioni e modellare la sua nuova creatura con passione, competenza e la consueta dedizione quotidiana. Il tecnico ligure delinea, nel contesto di un’interessante panoramica, le prospettive del club dell’Addaura per la nuova stagione. In attesa di conoscere la risposta della European Aquatics in merito all’istanza di ripescaggio in Euro Cup l’obiettivo prioritario è quello di centrare una tranquilla salvezza. C’è però da essere certi di una cosa: una volta messa al sicuro la nave ci sarà libertà di sorprendere e allora ne vedremo delle belle.

 

Si riparte da un gruppo ulteriormente rinnovato e ringiovanito. Con quali propositi il Telimar inizia a preparare la nuova stagione?
Inizia una stagione nuova, particolare e per certi versi molto stimolante. Siamo una squadra nuova, sono andati via nove giocatori e sono arrivati tanti giovani promettenti, di talento con cui starà a noi lavorare per creare una squadra nel minor tempo possibile. Credo che il campionato sarà molto equilibrato.

 

In che modo i nuovi arrivi arricchiscono la qualità dell’organico?
Sicuramente punto molto sulla difesa, la base del nostro gioco. Spero che Holland, il nostro acquisto più importante, possa regalarci sicurezza e serenità per poi poter organizzare contropiedi e ripartenze, parte essenziale del nostro gioco. Abbiamo preso un centro di livello, Alfonso, che insieme a Lo Cascio ci permette di distribuire al meglio l’attacco a difesa schierata. Al momento questi tre giocatori rappresentano le certezze da cui partire.

 

Quale salto di qualità chiede Gu Baldineti ai giocatori già presenti in rosa?
Devo dire che chi è rimasto ha evidenziato una notevole crescita. È migliorato tantissimo Andrea Giliberti che ho iniziato a far giocare come difensore del centro con ottimi risultati ed è pronto ad un salto di qualità importante così come, se pur in maniera diversa, sono cresciuti notevolmente sia Lo Dico che Fabiano, preziosi giocatori di fascia.

 

In che misura l’eventuale impegno del preliminare di Euro Cup modifica la vostra preparazione rispetto all’ordinario?
Può aiutare a migliorare per una questione di impegno mentale. Abbiamo bisogno di giocare partite importanti ed impegnative in grado di stimolare la nostra crescita e sono certo che tutti i ragazzi daranno il massimo facendosi trovare pronti. La Coppa Len è impegnativa ma rappresenta una grande esperienza per tutti i giocatori. Credo sia giusto viverla.

 

Come valuta il ritorno del campionato alla formula tradizionale?
Credo sia la formula migliore a mio parere. Il torneo si divide in tre fasce però ritengo sia giusto incontrarsi tutti per due volte perché nulla è scontato in cui ogni partita può essere aperta a qualsiasi risultato.

 

Alla fine dell’annata mister Baldineti sarà soddisfatto se…
Sarò soddisfatto se riusciremo a centrare un piazzamento che ci regala tranquillità così da non dover disputare i playout. Credo però che dovremo affrontare una battaglia molto impegnativa perché tutte le squadre si sono rinforzate.

Credit: Marika Torcivia