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La lunga attesa è giunta agli sgoccioli, sta per scoccare il momento tanto atteso da tutti gli atleti, quello in cui entrare in acqua per le partite da tre punti. Inizia da una sfida a cinque stelle la stagione della BPER Rari Nantes Savona che nell’incontro valevole per la prima giornata del girone D dello Stage Group di Champions League riceve alla Zanelli, fischio d’inizio previsto domani alle ore 20:00, il Sabadell. Sarà un cammino arduo ed impegnativo quello che attende i padroni di casa in un gruppo completato dalla corazzata Olympiacos e dal Primorac dell’ex Massaro: entrare tra le prime due e guadagnare così l’accesso alla fase successiva rappresenterebbe già un risultato eccellente per una formazione che torna nell’Europa dei grandi con il chiaro intento di confrontarsi ai massimi livelli per continuare a crescere e la consapevolezza, nella peggiore delle ipotesi, di essersi garantito l’accesso agli ottavi di Euro Cup. La società non ha lesinato sforzi per puntellare l’organico ed allestire un roster sempre più competitivo che sia in grado di confermarsi al vertice in Italia e di fare strada in Europa. Il ritorno del grande ex Damonte, gli arrivi del russo Merkulov, di Occhione e Gullotta, aumentano ulteriormente la profondità di un roster che da gennaio potrà contare sul ritorno di Vavic. Centrare la seconda posizione, sembra scontato che il primato sia appannaggio esclusivo dell’Olympiacos, che garantisce l’accesso al Quarter Final Stage è impresa difficile per riuscire nella quale diventa fondamentale partire forte e trasformare la vasca amica in un fortino nel quale raccogliere il maggior numero possibile di punti. Il Sabadell ha vinto a punteggio pieno il girone preliminare giocato in Spagna, nella scorsa stagione ha raggiunto il terzo posto in Euro Cup ed è formazione di talento cha ha saputo rinforzarsi ulteriormente nell’ultima sessione di mercato. Bowen è un cecchino straordinario che, soprattutto se è in giornata, sa far male da ogni posizione e può risolvere la partita da solo. Vincenzo Renzuto è un universale prezioso in diverse posizioni, dalla marcatura del centro avversario all’incursione nel cuore dell’area avversaria. Per filosofia i biancorossi non pensano mai troppo al tipo di avversario da affrontare ed entrano in acqua per provare ad imporre il proprio gioco ma sembra scontato affermare che una grande prestazione di Nicosia può risultare decisiva per costruire la prestazione che porta ad un risultato positivo.