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La prima vuole imporre il sigillo della matematica sulla conquista dei playoff scudetto, la seconda intende continuare il proprio cammino per arrivare nel migliore dei modi alla partita di andata dei quarti di finale di Euro Cup contro lo Spandau Berlino, match in programma sabato alla Zanelli, ma entrambe guardano già, con grande interesse, alla Final Eight di Coppa Italia in programma la settimana prossima ad Albaro. Nell’incontro di cartello della sesta giornata del round scudetto del campionato di serie A1 il Circolo Canottieri Ortigia, quarto in classifica con 33 punti, affronta alla Paolo Caldarella, fischio d’inizio previsto domani alle ore 15:00 con diretta streaming sul canale YouTube del club siciliano, la BPER Rari Nantes Savona, seconda a quota 46. Ricerca la continuità il sette padrone di casa che nel derby di sabato vinto a Palermo con il Telimar ha riscattato la grande delusione della sconfitta di Milano con i tedeschi e messo le mani sulla qualificazione ai playoff scudetto: agli aretusei, che tornano nell’impianto amico dopo un mese dalla partita vinta con la Pallanuoto Trieste, basterà infatti conquistare un punto nella sfida di domani per acquisire la certezza della conferma tra le prime quattro d’Italia. L’icona Stefano Tempesti ha suonato la carica erigendo un muro imperforabile davanti alle avanzate avversarie e tutta la squadra ha seguito la strada indicata dal portierone toscano: difesa solida e attacco capace di colpire, con impressionante puntualità, nei momenti chiave della sfida. Settimana impegnativa per i liguri che, pur se attesi dall’importante impegno continentale di sabato, non hanno alcuna voglia di rallentare l’eccellente andatura tenuta fin qui e vogliono continuare il proprio percorso di crescita in vista della fase decisiva dell’annata. In Italia i biancorossi hanno compiuto un significativo balzo in avanti, ben testimoniato dall’unica battuta d’arresto contro la Pro Recco e sono, ad ora, la candidata più autorevole al ruolo di principale antagonista della corazzata allenata da Sandro Sukno.

Credit: Maria Angela Cinardo-MfSport.net