Stringere i denti è la parola d'ordine in questo periodo per tutti coloro che sono costretti a stare in casa.
Vallo a dire a Roberta Tortora... fino a due giorni fa è stata perseguitata "da un mal di denti che mi ha fatto soffrire le pene d'inferno".
E lunedì scorso ha dovuto chiudere il bar "Bentornata Elena" di viale Gramsci per l'ordinanza governativa.
E non è finita qui: "Dovevo festeggiare i miei 30 anni ad Amsterdam con gli amici, ma tutto è saltato".
Nulla in confronto alla rinuncia più pesante di tutte: "Non posso vedere mia nipote Nicole, la luce dei miei occhi".
Ma c'è anche qualche lato positivo: "Prima, quando andavo al bar, mi facevo 200 caffè al giorno per rimanere sveglia, adesso a casa non lo prendo mai".
E può godersi a tempo pieno i suoi. Oggi è la festa del papà, per festeggiare Nando Tortora mamma Patrizia ha fatto il casatiello (ricetta
https://www.lucianopignataro.it/a/ricetta-casatiello-napoli/70835/ ), "eccezione alla regola di una cuoca salutista come poche. A casa mia si mangia il pane integrale, si usa il sale rosa, tanta frutta e verdura, niente scatolame".
E da quando Roberta ha chiuso il bar anche tanta televisione. "Prima non la guardavo mai, adesso mi sto facendo un'abboffata di Prison Break, la serie televisiva che mi ha consigliato Elena Porzio".
Titolo in perfetta sintonia con il clima carcerario che stiamo vivendo. "E io non ho nemmeno il cane, altrimenti avrei potuto avere una giustificazione valida per uscire. Però sono sacrifici che dobbiamo fare, per il bene nostro e della comunità".
E il gruppo Acquachiara? "Con le compagne di squadra ci sentiamo via watsapp, da lunedì ho cominciato anche gli esercizi che Barbara Damiani ci ha dato da fare a casa in questo periodo di emergenza".
Il campionato? "In questo momento lo sport passa in secondo piano, ma ovviamente mi auguro che si faccia in tempo a concluderlo quando, per dirla alla Eduardo, 'a nuttata sarà passata".
Mario Corcione
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