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Palombella rosso sangue: terza parte
  Pubblicato il 02 Gen 2016  10:29
Martedì 5 maggio - Mattina "Sì, commissario. Comprendo benissimo il motivo di questo colloquio. Lei pensa che Saggese possa averlo ucciso io". Laura Campese aveva colto nel segno. La moglie di Sergio De Matteis era seduta nell'ufficio di Arnò perchè in quel momento era l'unica sospettata, l'unica che avrebbe potuto avere un motivo valido per ammazzare Saggese: uccidendolo, avrebbe fatto credere che c'era in giro qualcuno che ce l'aveva con i pallanuotisti, e quel qualcuno non poteva certo essere De Matteis. Lui per l'omicidio di Saggese aveva un alibi solidissimo: era in carcere a Poggioreale in custodia cautelare. L'alibi di Laura Campese non era altrettanto solido. Anzi, traballava: "Sabato sera sono andata a ...