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Lunedì 8 gennaio 2018 è una data da segnare col circoletto rosso sul calendario: negli studi di Extra Tv a Frosinone, alle ore 16.30, nascerà "Pallanuoto Magazine". Dopo tanti anni di attesa il nostro sport riavrà una trasmissione a diffusione nazionale. 18 puntate su Sportitalia della durata di 30 minuti ciascuna. La conduzione del programma, che andrà in onda ogni lunedì, sarà affidata a Gianluca Leo e Mikaela Tatangelo.
C'è un volto di donna dietro questa bellissima idea: Sabrina Bastari. E' il presidente di "Ecfero Management", società che lavora nel settore del marketing sportivo e della comunicazione. Non ha mai indossato una calottina, Sabrina, viene dal running. E ha intenzione di portare la pallanuoto di corsa verso una notorietà sempre maggiore "attraverso una trasmissione che offrirà al pubblico degli appassionati - precisa Sabrina Bastari - un prodotto particolarmente gradevole, con rubriche accattivanti, la partecipazione anche di personaggi dello spettacolo".
Un'idea nata "grazie alla collaborazione con la Sis Roma, e in particolare con Roberto Cipolletti, amministratore di questa bella realtà sportiva capitolina", spiega Sabrina Bastari. E infatti, parallelamente a "Pallanuoto Magazine", andranno in onda su Sportitalia ogni martedì le telecronache differite delle partite della squadra presieduta da Flavio Giustolisi e allenata da Pierluigi Formiconi. Si parte subito, martedì prossimo, con Sis-Rapallo, addirittura in prima serata alle ore 21.

 

 

Una bellissima notizia!

 

Il buon lavoro paga sempre... In bocca al lupo e complimenti a Gianluca ... Un saluto

 

Un plauso alla SIS. Pur non essendo completamente disinteressato, avendo qualcuno di molto vicino che ci gioca, posso affermare che questo esempio dovrebbe essere seguito da tutte le società di A1 maschili e femminili. Sarebbe importante prima di tutto che le varie squadre, anche minori, si dotassero di un ufficio stampa funzionante. Questo serve a informare e anche a creare l'evento partita. Il risultato è far conoscere di più la squadra sul territorio, per conquistare nuovi tifosi e per espandere il movimento. Basta poco: una persona che sappia un po' scrivere. Io l'ho fatto per anni nel mio Prato, eppure non faccio lo scrittore, bensì il farmacista. In secondo luogo, ma solo perché questa cosa verrebbe di conseguenza, dovrebbero riprendere le immagini delle partite e farle trasmettere alle tv locali. Noi a Prato lo abbiamo fatto per anni e le nostre giocatrici più importanti qui a casa sono ancora riconosciute, sebbene purtroppo giochino fuori sede. Le riprese e le telecronache, autoprodotte, hanno un costo veramente limitato. Un campionato costa circa 2000 euro ed è più facile trovare gli sponsor perché la trasmissione TV e il canale youtube sono più appetibili di una vasca con 200 spettatori. Anzi qualche sponsor potrebbe decidere di regalare anche il pacchetto. Un saluto a tutti.