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Waterpolo Bari-Swim Academy 16-8

  Pubblicato il 27 Apr 2019  21:53
(4-2, 4-4, 4-1, 4-1)
Waterpolo Bari: Martiradonna, Bellino (1), Masciopinto (2), Scamarcio (2), Del Giudice, Battista (2), Padolecchia (2), Santamato (2), Di Pasquale (2), De Luce (2), Palmisano (1), Concina, Lacitignola. All. Tau.
Swim Academy: Di Martino, Santoriello , Padovano 1, Noviello, Sicignano 1, Gargiulo 1, P. Russo, R. Russo, Adinolfi, Santamaria, Parrilli 1, Barberisi 4. All. Fasano G.
Arbitro Tornese
 
IL COMUNICATO DELLA WATERPOLO BARI
La Waterpolo Bari non sbaglia e supera con carattere, gioco e i giovani la Swim Academy Salerno. Un 16 a 8 netto in favore dei ragazzi allenati da Giovanni Tau che consolidano così la loro posizione in zona play off del girone 4 della serie B maschile di pallanuoto. Non era facile per capitan Palmisano e compagni ritrovarsi dopo la pausa pasquale ma dopo un paio di tempi nei quali è emersa la superiorità biancorossa ma anche la tenacia dei campani, dal cambio campo in poi non c’è stata più partita. Complice anche l’espulsione sul finale della seconda frazione del salernitano Sicignano, mandato sotto la doccia anzitempo dall’arbitro nonostante la calottina numero 5 campana sedesse in panchina. Quattro reti per tempo, però, hanno creato un divario decisivo in favore dei ragazzi di Tau.
La Waterpolo è partita subito forte e ha provato a prendere il largo con le reti di Di Pasquale, Padolecchia e Battista. Sul più tre Salerno ha trovato la rete che ha accorciato le distanze. Il rigore siglato da Santamato e il gol di Barberisi negli ultimi 14 secondi hanno fissato il risultato sul 4 a 2.
La seconda frazione è stata quella più equilibrata e anche quella che ha fatto più agitare l’allenatore biancorosso, che ha terminato l’incontro afono. Il vantaggio della Waterpolo non è mai stato in discussione ma il rigore parato da Martiradonna a 1’ e 16” dal termine e l’episodio dell’espulsione hanno certamente giocato un ruolo importante per garantire il più due (8 a 6) in favore di capitan Palmisano e compagni. Anche se il gol subito a 13” ha fatto sì che Tau si giocasse la carta Del Giudice.
Al cambio campo, infatti, l’esperto numero 5 ha fatto il suo ingresso in acqua e anche la differenza. Con calma e tecnica ha ordinato il gioco in difesa e guidato i giovani biancorossi all’attacco, dando fiato e supporto anche ai compagni meno giovani: Di Pasquale, Santamato, Padolecchia su tutti. Il risultato è stato che lo score ha premiato largamente la Waterpolo capace di concludere la terza frazione sul 12 a 7 e tutti i giovani in campo. Così come l’ultimo tempo che ha solo definito il divario in acqua e portato le reti anche di Masciopinto e Bellino.
“Ripartire dopo la pausa non era affatto facile per una serie di ragioni – ha spiegato a fine gara Del Giudice –. Salerno non rappresentava certo un ostacolo impossibile da superare ma alla fin fine la squadra ha fatto una buona prestazione. Sabato avremo la trasferta più dura a Catania contro la capolista Etna, che abbiamo battuto all’andata. Puntiamo a ben figurare. Certo loro sono oramai irraggiungibili ma il nostro obiettivo deve essere quello dell’accesso ai play off e della maturità dei giovani in gruppo”.
 

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