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Vela Ancona-Chiavari 6-4
Pubblicato il 18 Mar 2017 11:21
(3-0, 1-1, 2-1, 0-2)
Barbato Design Vela Ancona: Bartolucci Donati, Castriota, Spadoni 1, Pantaloni 2, Baldinelli, Delle Monache 1, Perciballe, Messina 1, Pugnaloni, Bartolucci, Sabatini 1, Pieroni, Cardoni. All. Pace I.
Chiavari: Massaro, Ghio, Dainese, Prian 3, Oliva, Barrile, Marciano, Vaccarezza 1, Raineri, Barattini, Croce, Giusti, Grassi Lucetti. All. Mangiante.
Arbitri: Braghini e Rotondano
Superiorità numeriche: Vela Ancona 2/13, Chiavari 0/11.
Superiorità numeriche: Vela Ancona 2/13, Chiavari 0/11.
Note: uscito per limite di falli Giusti (C) nel quarto tempo. Espulso Barrile (C) per mancanza di rispetto nel quarto periodo.
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
La Vela Ancona regola senza problemi il Chiavari. I primi minuti di gioco sono all'insegna dei padroni di casa che piazzano un break di 4 gol con Delle Monache, Sabatini, Spadoni e Pantaloni. Prian firma la prima marcatura per gli ospiti a 6'50 del secondo quarto. Movimentata la terza frazione con Messina che porta i suoi sul 5-1, poco dopo di nuovo Prian si carica sulle spalle la squadra siglando la rete del -3 (5-2) ma Pantaloni allunga ancora le distanze mettendo al sicuro il punteggio (6-2). Nonostante nell'ultimo periodo i ragazzi di coach Pace non mettano a referto nessun gol, la formazione di coach Mangiante con Prian e Vaccarezza prova a recuperare ma la rimonta rimane incompiuta. Vittoria fondamentale per l'Ancona che si allontana ancora di più dalla zona retrocessione, mentre il Chiavari rimane bloccato proprio poco sopra la zona bassa della classifica.
IL COMUNICATO DELLA BARBATO DESIGN VELA ANCONA
La Barbato Design Vela Ancona corre veloce e conquista la terza vittoria consecutiva. Stavolta alla piscina del Passetto cade il Chiavari, battuto 6-4 dagli anconetani che lo sorpassano in classifica conquistando altri tre punti pesantissini in chiave salvezza. La Vela, al contrario di altre occasioni, parte fortissimo e nel primo tempo infila tre volte il Chiavari, due con altrettante azioni da centroboa, prima Delle Monache e poi Sabatini, e quindi con Spadoni dal perimetro. E' ancora Sabatini, stavolta anche lui dal perimetro, a trovare la rete del temporaneo 4-0 a inizio secondo tempo, quindi il Chiavari comincia a reagire accorciando con Prian in superiorità numerica. Si arriva così al cambio di campo sul 4-1 in favore dei dorici di Igor Pace. Il nuovo +4 lo realizza il mancino Messina su tripla superiorità numerica, un regalo della difesa ligure, quindi il 5-2 ancora Prian in superiorità. E dopo il tiro di rigore sbagliato da Pantaloni è lo stesso Pantaloni a rifarsi realizzando il 6-2 con cui si giunge all'ultimo intervallo.
Nel quarto tempo la Vela controlla i tentativi di rimonta del Chiavari, si aggrappa alla difesa e al gioco di squadra, decisivi anche in questa partita, mentre dall'altra parte i ragazzi di Mangiante trovano due gol, prima con Prian e poi con Vaccarezza, che rendono meno amara la sconfitta in terra marchigiana.
IL COMUNICATO DEL CHIAVARI
Il risultato non rispecchia fotograficamente l'andamento della partita che avrebbe dovuto vedere un Ancona vittorioso in maniera piu consistente. A rendere meno amaro e più illusorio il passivo è infatti quello 0-2 dell'ultimo parziale a favore della Chiavari Nuoto in cui la squadra di Mangiante ha deciso di svegliarsi, aiutata anche da una Vela Ancona oramai rilassata per il risultato acquisito.
I primi tre quarti di gara però sono stati tutti appannnaggio dei biancorosissi che sono partiti con l'acceleratore pigiato conquistando in un tempo e qualcosa un perentorio e tombale 4-0 parziale.
E' forse questa l'unica giustificazione dei verdeblu, autori della peggiore prestazione stagionale, non tanto in fatto di gioco quanto in tema di approccio alla gara.
Proprio questo aspetto manda su tutte le furie l'allenatore Mangiante che ai propri ragazzi aveva chiesto una prova di maturità per questa partita, cui annetteva molta importanza tanto da partire dalla Liguria un giorno prima del consueto allo scopo di preparare la gara con concentrazione.
Le dichiarazioni del dopo-partita
E un Mangiante arrabbiatissimo quello che si aggira ai bordi della piscina del Passetto subito dopo la gara e propenso a parlare immediatamente per togliersi da dosso tutti i rospi inghiottiti in 32': "Abbiamo perso, ma non è una sorpresa. Avevamo già perso dopo 2', anzi avevamo già perso prima ancora di scendere in acqua. I miei ad Ancona non sono proprio arrivati, non ci sono mai venuti. E' incomprensibile affrontare una partita così e dover constatare che, pronti-via, siamo gia sotto di 4 gol Per contro devo rivolgere i miei complimenti all'Ancona. Loro sì hanno dimostrato di essere una squadra che ha sempre lo stesso atteggiamento dai tempi della serie B, dalla quale proviene: voglia di vivere, allegria, grande organizzazione, entusiasmo. Devo dire che hanno stra-meritato la vittoria, che forse nel punteggio per loro è approssimativa per difetto. Non vale la pena di parlare di zona o pressing, di uomo in più o uomo in meno. I miei sono stati letteralmente inguardabili. Non salvo nessuno. Li valuto globalmente. Arrivavamo da un periodo di crescita che avebbe dovuto portarci lontano. Ci credevo e ci credevamo tutti. Questo inspiegabile passo indietro, dal punto di vista mentale, ci fa retrocedere di molti mesi. Avevo chiesto loro una prova di maturità, non me l'hanno data. Mi aspettavo di più da loro, invece non sono nemmeno partiti mentamente. Non so se sono più arrabbiato o deluso. Quel che è certo è che da domani o crescono, o crescono...!".
Guido Martinelli
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