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Under 19: Racing Roma-F&D H2O 3-8

  Pubblicato il 04 Mag 2015  10:24
(0-3, 1-1, 1-3, 1-1)
Racing Roma: Morabito, Coglitore, Mandelli 3, Gamberale, Fraschetti, Tamburello, Arpini G., Arpini S., Pecchioli, Magrini, Silvestri, Gilardi. All. Lorenzo Tomasi.
F&D H2O Domus Pinsa: Mastrantoni, Magno, D’Annibale 1, De Marchis, Marinucci 2, Rosini, Staffulani, Bagaglini, Cioeta, Clementi 5, Tomassini, Passaretta, Maggiore. All. Danilo Di Zazzo.
Arbitro: Guarnieri
Sequenza reti: 0-3, 1-3, 1-6, 2-6, 2-7, 3-7, 3-8.
 
IL COMUNICATO DELLA F&D H2O DOMUS PINSA
L’U19 di F&D H2O Domus Pinsa porta a casa la prima soddisfazione per la giovane società veliterna. Grazie al successo ottenuto contro il Racing Roma e complice la contemporanea battuta d’arresto del Cosernuoto di Civitavecchia, le ragazze di mister Di Zazzo si aggiudicano matematicamente la seconda piazza del campionato regionale di categoria con due giornate d’anticipo. Un obiettivo che non era facilmente a portata del team veliterno, che gioca questo campionato del tutto sotto età, con sole due atlete realmente U19 – il resto sono atlete U17 e U15 – e che dà quindi ancor più valore ad un piazzamento d’onore che in pochi speravano ad inizio stagione. A dar ancora più importanza a questo risultaro è l’aver ottenuto la qualificazione alle semifinali scudetto di categoria che si disputeranno il 24 e 25 giugno con la vincente del girone campano/calabro, la 4° di quello lombardo e la vincente di uno spareggio tra la 1° del girone abruzzese e la 5° del lazio. Una semifinale tutta da giocare e dove le gialloblu potranno dire la loro al fine di centrare la final-eight scudetto in programma dal 13 al 16 Luglio.
Francesco Perillo, responsabile del sodalizio F&D H2O, ha parole di elogio per le sue atlete: “E’ un risultato importante quello ottenuto con questa squadra. Non era facile piazzarsi al secondo gradino del podio nel concentramento laziale dove ci sono ottime compagini, le cui prime squadre militano tra la Serie A2 e la Serie A1. Se negli altri sport le giovanili non sono spesso il serbatoio delle prime squadre, nella pallanuoto femminile è esattamente il contrario. E’ molto frequente che le ragazze che giocano nell’ultima categoria giovanile, sono in pianta stabile nella serie maggiore, traendo tanti vantaggi in termini tecnici e di preparazione da questa situazione. Esserci messi immediatamente dietro alla SIS Roma, che tra l’altro schiera una formazione che è stata campione d’Italia Under 17, è davvero un gran risultato per il quale mi complimento con tutte le nostre atlete. Ora guardiamo alle semifinali con serenità. Qualsiasi cosa accadrà andrà bene. L’importante è essere lì e avere l’opportunità di giocare le nostre carte”.

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