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Under 19: Orizzonte campione d'Italia (5-3 alla Florentia in finale). Il bronzo è del Bogliasco
Pubblicato il 21 Lug 2019 11:15
Firenze, 18-21 luglio
Giudice Arbitro: Stefano Scollo e Giuseppe Sorgente
Ringraziamo per i tabellini: Stefano Geronzi (Fin)
PREMI SPECIALI
Miglior giocatrice: Dafne Bettini (Bogliasco)
Miglior portiere: Caterina Banchelli (Florentia)
Miglior marcatrice: Francesca Colletta (F&D H20) con 20 gol
Finali - Domenica 21 luglio
1-2 posto
Decidono Sapienza e Santapaola
ORIZZONTE-FLORENTIA 5-3 (1-2, 1-0, 1-1, 2-0)
L'Ekipe Orizzonte: Condorelli, Giuffrida 1, Spampinato 1, Leone, Arcidiacono, Vitaliano, Sapienza 2, Casabianca 1, Santoro, Riccioli, Santapaola R., Santapaola H. All. Miceli.
Florentia: Banchelli, Lepore, Mandelli, Bonechi, Nesti 2 (1 rig.), Franconi 1 rig., Bessi, Cordovani, Morelli, Bonaiuti, Mugnai, Giglioli, Guerci. All. Sellaroli.
ORIZZONTE-FLORENTIA 5-3 (1-2, 1-0, 1-1, 2-0)
L'Ekipe Orizzonte: Condorelli, Giuffrida 1, Spampinato 1, Leone, Arcidiacono, Vitaliano, Sapienza 2, Casabianca 1, Santoro, Riccioli, Santapaola R., Santapaola H. All. Miceli.
Florentia: Banchelli, Lepore, Mandelli, Bonechi, Nesti 2 (1 rig.), Franconi 1 rig., Bessi, Cordovani, Morelli, Bonaiuti, Mugnai, Giglioli, Guerci. All. Sellaroli.
Arbitro: Guarracino A.
Superiorità numeriche: Orizzonte 1/8, Florentia 1/6 + 3 rig.
Note: nel terzo tempo Condorelli (O) para un rigore a Mandelli.
NOSTRO SERVIZIO
FIRENZE - Dopo lo scudetto assoluto arriva anche il titolo Under 19 per l'Orizzonte di Martina Miceli e anche stavolta il verdetto è giusto: finale molto equilibrata, ma le etnee hanno fatto vedere qualcosa in più rispetto alle ragazze di Sellaroli. Non si contano, tra l'altro, le occasioni sprecate dalla squadra rossoazzurra, in uno contro zero e con l'uomo in più, benchè anche la Florentia abbia contribuito in buona parte a quello che può essere definito un vero e proprio Festival del gol mangiato.
Attaccanti sciuponi, portieri bravissimi, soprattutto Condorelli: è merito suo se la Florentia ha chiuso il primo tempo avanti di una sola lunghezza (1-2).
Nella seconda frazione Spampinato pareggia in controfuga. Riccioli, molto brava peraltro nel liberarsi della marcatura avversaria, si divora due gol davanti a Banchelli. L'Orizzonte spreca anche tre superiorità numeriche, la Florentia comincia a fare collezione di pali, tra cui una traversa interna colpita da Bonaiuti. Il secondo tempo si conclude sul 2-2.
Nela terza frazione Antonio Guarracino, che nel complesso ha diretto bene, assegna il quinto uomo in più all'Orizzonte, ma se avesse dato il penalty nessuno avrebbe gridato allo scandalo. La squadra di Miceli perviene ugualmente al vantaggio in controfuga (3-2) con Sapienza, ben servita da Roberta Santapaola, Franconi evita il +2 etneo togliendo dalla porta un tiro che Banchelli non avrebbe potuto prendere con l'uomo in meno e dal possibile 4-2 si passa al 3-3: Condorelli para il rigore di Mandelli ma non quello successivo tirato da Nesti, la migliore della squadra di Sellaroli assieme a Banchelli, che in chiusura di tempo nega il 4-3 a Sapienza lanciata in "uno contro zero".
Nella quarta frazione la prima occasione è per la Florentia: Mandelli è molto brava a liberarsi sul lato cattivo, ma l'ennesima traversa dice no alla mancina toscana. Arriva il gol che risulterà decisivo: Sapienza parte nuovamente in "uno contro zero" e stavolta non sbaglia. 4-3 per l'Orizzonte. La Florentia spreca la superiorità che potrebbe portarla almeno ai rigori, Banchelli dice no al +2 orizzontino in inferiorità e infine Casabianca, suggellando la sua bella partita, si gira al centro e disegna lo scudetto sulla calottina della sua squadra (5-3).
Mario Corcione
IL COMUNICATO DE L'EKIPE ORIZZONTE
Un’altra gioia e ancora una grande impresa dell’Ekipe Orizzonte, che dopo il tricolore della seconda stella conquistato a maggio con la prima squadra vince anche lo Scudetto Under 19 in quella Firenze in cui lo scorso anno, dal punto di vista sportivo, la società rossazzurra aveva lasciato in sospeso un conto adesso pienamente saldato sotto tutti i punti di vista.
È l’ennesimo capolavoro firmato dall’Orizzonte in questa stagione, sotto la regia di Martina Miceli e con il supporto di tutte le componenti tecniche, atletiche e dirigenziali della formazione catanese.
La firma dello Scudetto di oggi è delle ragazzine terribili sempre vittoriose in questa annata, che le ha portate sul tetto d’Italia grazie al giusto mix tra le giocatrici più esperte, e già da tempo in pianta stabile in prima squadra, e le promesse rossazzurre sbocciate in questa occasione.
Un successo messo in cassaforte con la finale vinta 5-3 contro le padrone di casa della RN Florentia, già battuta proprio in questa Final Eight durante il girone che aveva disegnato il quadro dei quarti di finale e delle sfide successive che hanno accompagnato l’Orizzonte fino al trionfo odierno.
Il film della partita parte dal 2-1 delle toscane nel primo tempo, con le catanesi pronte ad agganciare il pari con l’1-0 a loro favore nella seconda frazione. Ancora equilibrio nel terzo parziale, chiuso 1-1 dalle due squadre, e break decisivo nel quarto tempo per l’Orizzonte, che vince 2-0 la frazione di gioco conclusiva, suggellata dal definitivo 5-3 di Martina Casabianca che manda in giubilo le catanesi.
Soddisfazione ed emozione palpabili a fine gara anche per il coach dell’Ekipe Orizzonte, il cui bilancio passa da diverse considerazioni: “Innanzitutto – dice Martina Miceli – credo che nel mondo della pallanuoto siamo l’unica squadra che, con le nate nel 2000, ha fatto un percorso trionfale vincendo tutte le partite in qualunque categoria e conquistando lo Scudetto Under 15, Under 17 ed Under 19. Con le 2000 abbiamo davvero vinto sempre tutto, dimostrando di essere più forti di qualunque cosa. In questi sei anni abbiamo sempre provato ad ospitare una finale giovanile senza mai riuscirci e ci siamo trovate ogni volta a giocarci la partita decisiva per il titolo contro la squadra che ospitava la Final Eight. È successo per l’Under 15 contro il Padova in casa loro e contro la Florentia sia per l’Under 17 che per l’Under 19. Tutto ciò probabilmente conferma che sotto questo punto di vista la nostra pallanuoto deve fare un ulteriore salto di qualità. Con la vittoria di oggi sicuramente si chiude un ciclo e questo Scudetto rappresenta il coronamento di un lavoro iniziato dieci anni fa. Abbiamo iniziato a lavorare con le 2000 quando queste ragazze avevano solo dieci anni ed è anche capitato di perdere per strada dei pezzi importanti in ruoli fondamentali. Però lo Scudetto di oggi dimostra che il lavoro di gruppo paga sempre e permette di vincere i campionati. Le giocatrici che oggi hanno vinto sono state le più brave in acqua. Quelle che prima erano gregarie oggi sono state protagoniste ed hanno vinto il titolo. Chi era protagonista prima ha continuato ad esserlo anche in questa occasione. La partita di oggi è stata per me l’ultima da allenatrice delle giovanili, almeno per il momento. In fin dei conti però in queste finali ho solo fatto presenza in panchina, ma per tutto l’anno sono stati Renato Caruso ed Aurora Coppolino i veri allenatori, quindi è il loro Scudetto e non il mio. Sicuramente era giusto che qui stessi in panchina, ma più per chiudere un percorso. In questo mese infatti le ragazze hanno lavorato con loro e quindi so di lasciarle in ottime mani. Sono consapevole che con la mia presenza o con quella di Renato e Aurora resta tutto uguale, perché puntiamo a trasmettere i medesimi valori, vediamo la pallanuoto allo stesso modo ed abbiamo una cultura del lavoro speculare. Penso che la nostra società sia l’unica che nella storia della pallanuoto ha vinto lo Scudetto femminile sia assoluto che Under 19 nello stesso anno ed è davvero bellissimo sentirsi orgogliosi di questo, perché fino ad oggi la famiglia dell’Ekipe Orizzonte ha vinto tutto. Ha vinto anche chi lavora con i bambini piccoli, che ci hanno pure seguito da casa. Lo stesso hanno fatto le ragazze della prima squadra, comprese quelle impegnate nei Mondiali a Guangzhou, che ci hanno guardato in streaming. È pure la vittoria di tutti gli istruttori di Ekipe che vivono quotidianamente l’Orizzonte, così come dei tantissimi clienti del nostro centro sportivo che ci stanno inondando di messaggi. Questo successo rappresenta il coronamento di un lungo lavoro fatto bene e ciò è motivo di orgoglio per ognuno di noi”.
È l’ennesimo capolavoro firmato dall’Orizzonte in questa stagione, sotto la regia di Martina Miceli e con il supporto di tutte le componenti tecniche, atletiche e dirigenziali della formazione catanese.
La firma dello Scudetto di oggi è delle ragazzine terribili sempre vittoriose in questa annata, che le ha portate sul tetto d’Italia grazie al giusto mix tra le giocatrici più esperte, e già da tempo in pianta stabile in prima squadra, e le promesse rossazzurre sbocciate in questa occasione.
Un successo messo in cassaforte con la finale vinta 5-3 contro le padrone di casa della RN Florentia, già battuta proprio in questa Final Eight durante il girone che aveva disegnato il quadro dei quarti di finale e delle sfide successive che hanno accompagnato l’Orizzonte fino al trionfo odierno.
Il film della partita parte dal 2-1 delle toscane nel primo tempo, con le catanesi pronte ad agganciare il pari con l’1-0 a loro favore nella seconda frazione. Ancora equilibrio nel terzo parziale, chiuso 1-1 dalle due squadre, e break decisivo nel quarto tempo per l’Orizzonte, che vince 2-0 la frazione di gioco conclusiva, suggellata dal definitivo 5-3 di Martina Casabianca che manda in giubilo le catanesi.
Soddisfazione ed emozione palpabili a fine gara anche per il coach dell’Ekipe Orizzonte, il cui bilancio passa da diverse considerazioni: “Innanzitutto – dice Martina Miceli – credo che nel mondo della pallanuoto siamo l’unica squadra che, con le nate nel 2000, ha fatto un percorso trionfale vincendo tutte le partite in qualunque categoria e conquistando lo Scudetto Under 15, Under 17 ed Under 19. Con le 2000 abbiamo davvero vinto sempre tutto, dimostrando di essere più forti di qualunque cosa. In questi sei anni abbiamo sempre provato ad ospitare una finale giovanile senza mai riuscirci e ci siamo trovate ogni volta a giocarci la partita decisiva per il titolo contro la squadra che ospitava la Final Eight. È successo per l’Under 15 contro il Padova in casa loro e contro la Florentia sia per l’Under 17 che per l’Under 19. Tutto ciò probabilmente conferma che sotto questo punto di vista la nostra pallanuoto deve fare un ulteriore salto di qualità. Con la vittoria di oggi sicuramente si chiude un ciclo e questo Scudetto rappresenta il coronamento di un lavoro iniziato dieci anni fa. Abbiamo iniziato a lavorare con le 2000 quando queste ragazze avevano solo dieci anni ed è anche capitato di perdere per strada dei pezzi importanti in ruoli fondamentali. Però lo Scudetto di oggi dimostra che il lavoro di gruppo paga sempre e permette di vincere i campionati. Le giocatrici che oggi hanno vinto sono state le più brave in acqua. Quelle che prima erano gregarie oggi sono state protagoniste ed hanno vinto il titolo. Chi era protagonista prima ha continuato ad esserlo anche in questa occasione. La partita di oggi è stata per me l’ultima da allenatrice delle giovanili, almeno per il momento. In fin dei conti però in queste finali ho solo fatto presenza in panchina, ma per tutto l’anno sono stati Renato Caruso ed Aurora Coppolino i veri allenatori, quindi è il loro Scudetto e non il mio. Sicuramente era giusto che qui stessi in panchina, ma più per chiudere un percorso. In questo mese infatti le ragazze hanno lavorato con loro e quindi so di lasciarle in ottime mani. Sono consapevole che con la mia presenza o con quella di Renato e Aurora resta tutto uguale, perché puntiamo a trasmettere i medesimi valori, vediamo la pallanuoto allo stesso modo ed abbiamo una cultura del lavoro speculare. Penso che la nostra società sia l’unica che nella storia della pallanuoto ha vinto lo Scudetto femminile sia assoluto che Under 19 nello stesso anno ed è davvero bellissimo sentirsi orgogliosi di questo, perché fino ad oggi la famiglia dell’Ekipe Orizzonte ha vinto tutto. Ha vinto anche chi lavora con i bambini piccoli, che ci hanno pure seguito da casa. Lo stesso hanno fatto le ragazze della prima squadra, comprese quelle impegnate nei Mondiali a Guangzhou, che ci hanno guardato in streaming. È pure la vittoria di tutti gli istruttori di Ekipe che vivono quotidianamente l’Orizzonte, così come dei tantissimi clienti del nostro centro sportivo che ci stanno inondando di messaggi. Questo successo rappresenta il coronamento di un lungo lavoro fatto bene e ciò è motivo di orgoglio per ognuno di noi”.
Antonio Costa
IL COMUNICATO DELLA FLORENTIA
Nella splendida cornice della piscina Costoli di Firenze la Rari conquista un prezioso secondo posto alle spalle di una spietata Ekipe Orizzonte che dopo le vittorie in serie A1 e in Coppa Len, si concede il tris con la vittoria del campionato U19 femminile.
Una finale quasi annunciata visto l’andamento del torneo e i precedenti (stesse finaliste del torneo U17 del 2017), vinta di misura dalle ragazze di Martina Miceli, con appena due goal di scarto sulle Rari girls di mister Sellaroli, al suo ultimo appuntamento alla guida delle gigliate.
A fine match, l’assessore allo sport del comune di Firenze Cosimo Guccione insieme alle pluri medagliate Elena Gigli ed Allegra Lapi, prossima allenatrice delle Rari girls insieme ad Aleksandra Cotti hanno consegnato i premi a Dafne Bettini del Bogliasco 1951, come miglior giocatrice; Caterina Banchelli della RNF come miglior portiere e Francesca Colletta della F&D H20, come miglior marcatrice con 20 reti.
IL MATCH. Dopo un primo tempo in equilibrio e il vantaggio delle siciliane con Giuffrida, la Florentia ribalta il risultato grazie alle reti di Franconi, su rigore e Letizia Nesti. Il secondo tempo sono le siciliane a rendersi pericolose in più di una occasione e trovare il pareggio con Spampinato, nonostante i numerosi interventi della Banchelli, ancora miglior portiere del torneo. Nel terzo tempo con le squadre allungate accade praticamente di tutto e sono ancora i due portieri protagonisti del match. Sapienza porta in vantaggio le sue, mentre Condorelli neutralizza un rigore della Mandelli, dall’altro lato Banchelli salva su Riccioli e sul capovolgimento di fronte è Nesti ancora dai cinque metri a firmare il pareggio.
Nel quarto tempo, la stanchezza e il caldo prendono il sopravvento sulle compagini e Sapienza approfitta di una distrazione della retroguardia gigliata. Per la Florentia si fa dura e nonostante gli attacchi e le accelerate di Nesti e Mandelli è Casabianca a trovare il match point a tu per tu con Banchelli che mette la parola fine al campionato.
Nella splendida cornice della piscina Costoli di Firenze la Rari conquista un prezioso secondo posto alle spalle di una spietata Ekipe Orizzonte che dopo le vittorie in serie A1 e in Coppa Len, si concede il tris con la vittoria del campionato U19 femminile.
Una finale quasi annunciata visto l’andamento del torneo e i precedenti (stesse finaliste del torneo U17 del 2017), vinta di misura dalle ragazze di Martina Miceli, con appena due goal di scarto sulle Rari girls di mister Sellaroli, al suo ultimo appuntamento alla guida delle gigliate.
A fine match, l’assessore allo sport del comune di Firenze Cosimo Guccione insieme alle pluri medagliate Elena Gigli ed Allegra Lapi, prossima allenatrice delle Rari girls insieme ad Aleksandra Cotti hanno consegnato i premi a Dafne Bettini del Bogliasco 1951, come miglior giocatrice; Caterina Banchelli della RNF come miglior portiere e Francesca Colletta della F&D H20, come miglior marcatrice con 20 reti.
IL MATCH. Dopo un primo tempo in equilibrio e il vantaggio delle siciliane con Giuffrida, la Florentia ribalta il risultato grazie alle reti di Franconi, su rigore e Letizia Nesti. Il secondo tempo sono le siciliane a rendersi pericolose in più di una occasione e trovare il pareggio con Spampinato, nonostante i numerosi interventi della Banchelli, ancora miglior portiere del torneo. Nel terzo tempo con le squadre allungate accade praticamente di tutto e sono ancora i due portieri protagonisti del match. Sapienza porta in vantaggio le sue, mentre Condorelli neutralizza un rigore della Mandelli, dall’altro lato Banchelli salva su Riccioli e sul capovolgimento di fronte è Nesti ancora dai cinque metri a firmare il pareggio.
Nel quarto tempo, la stanchezza e il caldo prendono il sopravvento sulle compagini e Sapienza approfitta di una distrazione della retroguardia gigliata. Per la Florentia si fa dura e nonostante gli attacchi e le accelerate di Nesti e Mandelli è Casabianca a trovare il match point a tu per tu con Banchelli che mette la parola fine al campionato.
3-4 posto
A metà quarto tempo Trieste vinceva 7-4
PALLANUOTO TRIESTE-BOGLIASCO 10-11 d.t.r. (3-1, 2-1, 2-2, 0-3)(3-4)
Pallanuoto Trieste: S. Ingannamorte, Zadeu, Favero, Gant, Tommasi, Cergol 3, Klatowski 2, Marussi, Guadagnin 1, Mancini, Jankovic 1, Russignan, Gregorutti. All. Colautti e Piccoli.
Bogliasco Bene: Falconi E., Cocchiere T., Mannai, Carpaneto G., Mauceri, Santinelli, Crovetto 2, Pisacane 2, Bettini 3, Marini, Franci, Bottiglieri, Carpaneto M. All. Sinatra.
Arbitro: Scarselli.
PALLANUOTO TRIESTE-BOGLIASCO 10-11 d.t.r. (3-1, 2-1, 2-2, 0-3)(3-4)
Pallanuoto Trieste: S. Ingannamorte, Zadeu, Favero, Gant, Tommasi, Cergol 3, Klatowski 2, Marussi, Guadagnin 1, Mancini, Jankovic 1, Russignan, Gregorutti. All. Colautti e Piccoli.
Bogliasco Bene: Falconi E., Cocchiere T., Mannai, Carpaneto G., Mauceri, Santinelli, Crovetto 2, Pisacane 2, Bettini 3, Marini, Franci, Bottiglieri, Carpaneto M. All. Sinatra.
Arbitro: Scarselli.
FIRENZE - Anche stavolta tante emozioni in questa sfida, e anche stavolta - così come era avvenuto nel girone preliminare - il successo va al Bogliasco di Sinatra (ennesima medaglia tricolore per lui). Il terzo posto delle biancazzurro è frutto di una grande rimonta: Trieste, infatti, a metà quarto tempo vinceva 7-4 ed è stata raggiunta dalle liguri (7-7) grazie alle reti di Crovetto (bellissima, gran tiro all'incrocio dei pali), Pisacane e Bettini a 51" dalla sirena conclusiva. Ai rigori la spunta la squadra di Sinatra, di Pisacane il penalty decisivo (10-11).
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Si chiude con una beffa l’avventura della Pallanuoto Trieste alle finali scudetto Under 19 femminile di Firenze. Dopo aver superato il Velletri nei quarti (6-5 con rimonta in extremis) e aver ceduto il passo all’Orizzonte Catania in semifinale (5-6 per le siciliane), nella finale per il terzo e quarto posto le orchette si sono arrese ai Bogliasco per 10-11 ai tiri di rigore ad oltranza.
Trieste gioca una gara accorta e attenta per tre tempi. Scappa sul 3-1 alla fine del primo periodo grazie ai gol di Cergol, Klatowski e Jankovic, e poi allunga fino al 5-2 di metà match grazie ad altre due segnature di Cergol. Nel terzo periodo, trascinate dalle parate di Sara Ingannamorte, le ragazze di Ilaria Colautti conservano il prezioso vantaggio e grazie ad una conclusione mancina di Guadagnin volano sul 7-4 a 7’ dalla fine. Nell’ultimo periodo però l’attacco di Trieste si ferma e il Bogliasco rimonta fino al 7-7 siglato da Bettini a 51’’ dalla fine.
Si va ai tiri di rigore, le liguri sono più precise e conquistano così la medaglia di bronzo.
“Peccato davvero - esclama l’allenatrice Ilaria Colautti a fine match - il rammarico non è per i rigori, lì può accadere di tutto, ma è per i tre gol di vantaggio che non abbiamo saputo gestire nel quarto tempo. Dovevamo giocare con più tranquillità, senza forzare i tiri o cercare i contatti. Invece ci abbiamo messo forse troppa foga, bravo il Bogliasco che ci ha creduto e ha rimontato”.
Trieste gioca una gara accorta e attenta per tre tempi. Scappa sul 3-1 alla fine del primo periodo grazie ai gol di Cergol, Klatowski e Jankovic, e poi allunga fino al 5-2 di metà match grazie ad altre due segnature di Cergol. Nel terzo periodo, trascinate dalle parate di Sara Ingannamorte, le ragazze di Ilaria Colautti conservano il prezioso vantaggio e grazie ad una conclusione mancina di Guadagnin volano sul 7-4 a 7’ dalla fine. Nell’ultimo periodo però l’attacco di Trieste si ferma e il Bogliasco rimonta fino al 7-7 siglato da Bettini a 51’’ dalla fine.
Si va ai tiri di rigore, le liguri sono più precise e conquistano così la medaglia di bronzo.
“Peccato davvero - esclama l’allenatrice Ilaria Colautti a fine match - il rammarico non è per i rigori, lì può accadere di tutto, ma è per i tre gol di vantaggio che non abbiamo saputo gestire nel quarto tempo. Dovevamo giocare con più tranquillità, senza forzare i tiri o cercare i contatti. Invece ci abbiamo messo forse troppa foga, bravo il Bogliasco che ci ha creduto e ha rimontato”.
5-6 posto
Terzo poker di Colletta
F&D H20-PLEBISCITO 10-7 (4-2, 2-2, 2-0, 2-3)
F&D H20: Meccariello, Aprea, Magno, De Marchis 2, Cappelluti, Carosi 1, Amedeo, Bertini, Piscopo 2, Clementi 1, Colletta 4, Baldo 1, Ramellini. All. Di Zazzo C.
Lantech/Longwave Plebiscito: Giacon, Dametto, Mazzolin 2, Cardillo 1, Zorzi, Lazzari, Grigolon, Pegoraro, Al Masry, Meggiato 3, Tognon 1, Bozzolan, Dede. All. Posterivo S.
Arbitro: Sponza.
F&D H20-PLEBISCITO 10-7 (4-2, 2-2, 2-0, 2-3)
F&D H20: Meccariello, Aprea, Magno, De Marchis 2, Cappelluti, Carosi 1, Amedeo, Bertini, Piscopo 2, Clementi 1, Colletta 4, Baldo 1, Ramellini. All. Di Zazzo C.
Lantech/Longwave Plebiscito: Giacon, Dametto, Mazzolin 2, Cardillo 1, Zorzi, Lazzari, Grigolon, Pegoraro, Al Masry, Meggiato 3, Tognon 1, Bozzolan, Dede. All. Posterivo S.
Arbitro: Sponza.
FIRENZE - Plebiscito, sempre costretto a inseguire, aggancia le veliterne a metà secondo tempo (4-4) con il terzo gol di Carlotta Meggiato. Ma l'F&D H20 piazza poi un parziale di 5-0 che chiude di fatto la gara all'inizio del quarto tempo. Terza poker di reti di Francesca Colletta, che chiude il torneo a quota 20.
IL COMUNICATO DELL'F&D H20
pedizione a Firenze per l’Under 19 dell’F&D H2O Velletri. La squadra allenata da mister Di Zazzo si è qualificata alle final eight e in terra toscana si è giocata lo scudetto insieme alle più titolate compagini d’Italia. Una rete subita a sette secondi dalla fine della gara valevole per i quarti di finale è valsa l’eliminazione per le veliterne, poi in vasca per le restanti gare volte a definire il posizionamento finale. Alla fine dei conti l’F&D H2O è quinta in Italia, risultato lusinghiero ma allo stesso tempo stretto al club del presidente Perillo, partito con buone ambizioni e capace comunque di giocarsela alla pari con le altre squadre. Nella prima giornata l’F&D H2O ha perso contro il Plebiscito Padova (11-18). Nella seconda gara è arrivato un ko contro Florentia (5-10), mentre nel terzo match è arrivata una vittoria ai danni del Varese (7-6). Si decide tutto ai quarti, dove le gare sono a senso unico (Florentia batte Plebiscito 6-1, Ekipe batte Milano 15-0, Bogliasco supera Varese 12-1) tranne quella tra Trieste e F&D H2O, terminata 6-5 in favore delle avversarie con la rete della vittoria arrivata a sette secondi dalla sirena finale, quando tutti avevano già la testa ai tiri di rigore. Nelle semifinali per il quinto/ottavo posto, la squadra di Di Zazzo ha superato Milano 15-1 e poi Plebiscito Padova 10-7 chiudendo quindi quinta. Sugli scudi l’atleta Francesca Colletta, già titolare in questa stagione di A1, con ben venti reti che significano il titolo di capocannoniere della final eight. Un’esperienza positiva ma non gratificante al 100%, come dichiarato dal presidente Francesco Perillo: “Sicuramente la palla è rotonda, gli arbitraggi hanno il loro peso e il quinto posto non è negativo, però sono convinto che questa squadra potesse senza presunzione ambire ad un posto tra le prime quattro. Sarà per la prossima e speriamo bene per l’Under15 che ad agosto giocherà le sue finali scudetto”.
Rocco Della Corte
7-8 posto
Raimondi fa 4 su 6
N.C. MILANO-VARESE OLONA 0-6 (0-2, 0-1, 0-2, 0-1)
Kally N.C. Milano: Friz, Iglio, Moroni, Di Lernia, Negri, Arcari, Murer, Campo, Pinto, Zandali, Beretta, Bertolotti, Di Pierro. All. Binchi.
Varese Olona: Giannoni, Regè, Di Gioia 1, Raimondi 4, Ielmini, Daverio G., Marzoli, Coccoletti, Daverio B. 1, Marrone, Vidale, Bombardini, Pasquazzo. All. Gesuato.
Arbitro:
Kally N.C. Milano: Friz, Iglio, Moroni, Di Lernia, Negri, Arcari, Murer, Campo, Pinto, Zandali, Beretta, Bertolotti, Di Pierro. All. Binchi.
Varese Olona: Giannoni, Regè, Di Gioia 1, Raimondi 4, Ielmini, Daverio G., Marzoli, Coccoletti, Daverio B. 1, Marrone, Vidale, Bombardini, Pasquazzo. All. Gesuato.
Arbitro:
FIRENZE - Il Nuoto Club Milano paga dazio alla sua giovanissima età globale (nella squadra di Binchi c'è anche una tredicenne, Francesca Iglio) anche nella finale per il settimo posto, che le ragazze di Gesuato si aggiudicano senza subire gol.
***
Semifinali - Sabato 20 luglio
1-4 posto
Bettini fa 4 su 7, ma è la Florentia ad andare in finale
BOGLIASCO-FLORENTIA 7-8 (3-1, 1-3, 0-2, 3-2)
Bogliasco Bene: Falconi E., Cocchiere T., Mannai, Carpaneto G., Mauceri 1, Santinelli, Crovetto 2, Pisacane, Bettini 4, Marini, Franci, Bottiglieri, Carpaneto M. All. Sinatra.
Florentia: Banchelli, Lepore 1, Mandelli 3, Bonechi, Nesti, Franconi 1, Bessi, Cordovani 2, Morelli, Bonaiuti 1, Mugnai, Giglioli, Guerci. All. Sellaroli.
Arbitro: Scillato.
FIRENZE - Il Bogliasco, che parte molto bene (3-1) viene raggiunto dalle toscane (4-4) alla fine del secondo tempo. Il sorpasso della squadra di Sellaroli nella terza frazione (4-6) con i gol di Bonaiuti e Cordovani. Nonostante tutti i loro sforzi, e i gol di Bettini, le biancazzurre di Sinatra non riusciranno più a raggiungere le padrone di casa.
Determinante il 6-3 di Casabianca
ORIZZONTE-PALLANUOTO TRIESTE 6-5 (2-1, 1-0, 1-2, 2-2)
ORIZZONTE-PALLANUOTO TRIESTE 6-5 (2-1, 1-0, 1-2, 2-2)
L'Ekipe Orizzonte: Condorelli, Giuffrida, Spampinato 1, Leone, Arcidiacono, Vitaliano, Sapienza, Casabianca 2, Santoro, Riccioli 2, Santapaola R. 1, Santapaola H. All. Miceli.
Pallanuoto Trieste: S. Ingannamorte, Zadeu 1, Favero, Gant 1, Tommasi, Cergol 2, Klatowski, Marussi, Guadagnin, Mancini, Jankovic 1, Russignan, Gregorutti. All. Colautti e Piccoli.
Arbitro: Rotondano.
FIRENZE - Fatta eccezione per l'1-1, Orizzonte sempre in vantaggio. La squadra di Miceli allunga a +3 (6-3) con il secondo gol di Casabianca a poco più di due minuti dal termine; ci vorrebbe un miracolo per portare la gara ai rigori, Trieste ci prova ma il 6-5 di Cergol arriva a soli 16" dalla sirena.
5-8 posto
Poker di Mazzolin
PLEBISCITO-VARESE OLONA 11-3 (2-0, 4-3, 1-0, 4-0)
PLEBISCITO-VARESE OLONA 11-3 (2-0, 4-3, 1-0, 4-0)
Lantech/Longwave Plebiscito: Giacon, Dametto, Mazzolin 4, Cardillo, Zorzi, Lazzari, Grigolon 3, Pegoraro, Al Masry, Meggiato 2, Tognon 1, Bozzolan 1, Dede. All. Posterivo S.
Varese Olona: Giannoni, Regè, Di Gioia 1, Raimondi, Ielmini 1, Daverio G., Marzoli, Coccoletti, Daverio B., Marrone, Vidale 1, Bombardini, Pasquazzo. All. Gesuato.
Arbitro: Guarracino A.
Varese Olona: Giannoni, Regè, Di Gioia 1, Raimondi, Ielmini 1, Daverio G., Marzoli, Coccoletti, Daverio B., Marrone, Vidale 1, Bombardini, Pasquazzo. All. Gesuato.
Arbitro: Guarracino A.
Colletta top scorer
F&D H20-N.C. MILANO 15-1 (4-0, 4-0, 4-0, 3-1)
F&D H20: Meccariello, Aprea, Magno, De Marchis 4, Cappelluti, Carosi, Amedeo 3, Bertini, Piscopo, Clementi 3, Colletta 4, Baldo 1, Ramellini. All. Di Zazzo C.
Kally N.C. Milano: Friz, Iglio, Moroni, Di Lernia, Negri, Arcari, Murer 2, Campo, Pinto, Zandali, Beretta, Bertolotti 1, Di Pierro. All. Binchi.
Arbitro: Franceschini.
Kally N.C. Milano: Friz, Iglio, Moroni, Di Lernia, Negri, Arcari, Murer 2, Campo, Pinto, Zandali, Beretta, Bertolotti 1, Di Pierro. All. Binchi.
Arbitro: Franceschini.
***
Quarti di finale - Sabato 20 luglio
Triplette di Teresa Cocchiere e Marini
BOGLIASCO-VARESE OLONA 12-1 (3-1, 3-0, 3-0, 3-0)
Bogliasco Bene: Falconi E., Cocchiere T. 3, Mannai, Carpaneto G., Mauceri 1, Santinelli 2, Crovetto 1, Pisacane, Bettini, Marini 3, Franci 1, Bottiglieri 1, Carpaneto M. All. Sinatra.
Varese Olona: Giannoni, Regè, Di Gioia, Raimondi, Ielmini, Daverio G., Marzoli, Coccoletti, Daverio B., Marrone, Vidale 1, Bombardini, Pasquazzo. All. Gesuato.
Arbitro: Scarselli.
Varese Olona: Giannoni, Regè, Di Gioia, Raimondi, Ielmini, Daverio G., Marzoli, Coccoletti, Daverio B., Marrone, Vidale 1, Bombardini, Pasquazzo. All. Gesuato.
Arbitro: Scarselli.
Cinquine di Riccioli e Roberta Santapaola
ORIZZONTE-N.C. MILANO 15-0 (5-0, 2-0, 1-0, 7-0)
L'Ekipe Orizzonte: Condorelli, Giuffrida, Spampinato 1, Leone 1, Arcidiacono, Vitaliano, Sapienza, Casabianca 2, Santoro 1, Riccioli 5, Santapaola R. 5, Santapaola H. All. Miceli.
Kally N.C. Milano: Friz, Iglio, Moroni, Di Lernia, Negri, Arcari, Murer 2, Campo, Pinto, Zandali, Beretta, Bertolotti, Di Pierro. All. Binchi.
Arbitro: Franceschini.
L'Ekipe Orizzonte: Condorelli, Giuffrida, Spampinato 1, Leone 1, Arcidiacono, Vitaliano, Sapienza, Casabianca 2, Santoro 1, Riccioli 5, Santapaola R. 5, Santapaola H. All. Miceli.
Kally N.C. Milano: Friz, Iglio, Moroni, Di Lernia, Negri, Arcari, Murer 2, Campo, Pinto, Zandali, Beretta, Bertolotti, Di Pierro. All. Binchi.
Arbitro: Franceschini.
Florentia, 12 gol subiti in 4 partite
FLORENTIA-PLEBISCITO 6-1 (1-1, 0-0, 3-0, 2-0)
Florentia: Banchelli, Lepore, Mandelli 1, Leoncino, Nesti 2, Franconi 2, Bessi, Cordovani, Morelli, Bonaiuti 1, Mugnai, Guerci, Sabatino. All. Sellaroli.
Lantech/Longwave Plebiscito: Giacon, Dametto, Mazzolin 1, Cardillo, Zorzi, Lazzari, Grigolon, Pegoraro, Al Masry, Meggiato, Tognon, Bozzolan, Dede. All. Posterivo S.
Lantech/Longwave Plebiscito: Giacon, Dametto, Mazzolin 1, Cardillo, Zorzi, Lazzari, Grigolon, Pegoraro, Al Masry, Meggiato, Tognon, Bozzolan, Dede. All. Posterivo S.
Arbitro: Rotondano.
FIRENZE - La Florentia conferma di avere la miglior difesa del torneo (finora 12 gol subiti in quattro partite). Primi due tempi equilibrati: sul punteggio di 1-1 (gol di Franconi su rigore, replica di Mazzolin) il Plebiscito non sfrutta due superiorità numeriche che potrebbero portarlo avanti, poi è la squadra di Sellaroli a fallirne tre di fila. Nella terza frazione un gol di Bonaiuti e la doppietta di Nesti (4-1) spianano alle toscane la strada verso la vittoria.
Decide Klatowski a 7" dalla fine
PALLANUOTO TRIESTE-F&D H20 6-5 (2-1, 2-3, 0-1, 2-0)
Pallanuoto Trieste: S. Ingannamorte, Zadeu, Favero, Gant, Tommasi, Cergol, Klatowski 2, Marussi, Guadagnin, Mancini 2, Jankovic, Russignan 2, Gregorutti. All. Colautti e Piccoli.
F&D H20: Meccariello, Aprea, Magno, De Marchis, Cappelluti, Carosi 1, Amedeo 1, Bertini, Piscopo, Clementi, Colletta 3, Baldo, Ramellini. All. Di Zazzo C.
F&D H20: Meccariello, Aprea, Magno, De Marchis, Cappelluti, Carosi 1, Amedeo 1, Bertini, Piscopo, Clementi, Colletta 3, Baldo, Ramellini. All. Di Zazzo C.
Arbitro: Sponza
FIRENZE - Trieste se la vede brutta contro una grande F&D H20, che chiude avanti la terza frazione (4-5) grazie anche alla tripletta di Colletta. Nel quarto tempo Mancini pareggia in avvio, ma le giuliane devono attendere gli ultimi 10" per avere la meglio sellu laziali: il gol-partita di Klatowski arriva a soli 7" dalla fine.
***
FASE PRELIMINARE
Classifica finale girone A: Bogliasco, Pallanuoto Trieste e Plebiscito 6; N.C. Milano 0
Classifica finale girone B: Orizzonte 9; Florentia 6; F&D H20 3; Varese Olona 0
Terza giornata - Venerdì 19 luglio
Etnee da 2-4 a 5-4
ORIZZONTE-FLORENTIA 5-4 (0-0, 2-2, 1-2, 2-0)
L'Ekipe Orizzonte: Condorelli, Giuffrida 2, Spampinato, Leone 1, Arcidiacono, Vitaliano, Sapienza 1, Casabianca, Santoro, Riccioli 1, Santapaola R., Santapaola H. All. Miceli.
Florentia: Banchelli, Lepore 1, Mandelli 2, Bonechi, Nesti, Franconi, Bessi, Cordovani, Morelli, Bonaiuti 1, Mugnai, Giglioli, Guerci. All. Sellaroli.
Arbitro: Sponza.
Arbitro: Sponza.
FIRENZE - La posta in palio è alta: la vincente arriva prima nel girone e, soprattutto, evita un'avversaria pericolosa come il Plebiscito nei quarti. La spunta l'Orizzonte ribaltando il 2-4 a favore della Florentia con le reti di Leone, Sapienza e Giuffrida.
IL COMUNICATO DE L'EKIPE ORIZZONTE
L’Ekipe Orizzonte conquista il successo anche nella terza partita delle Finali Scudetto Under 19 di pallanuoto femminile e vince il Girone 2 a punteggio pieno.
Stasera le catanesi hanno infatti battuto 5-4 le padrone di casa della RN Florentia, al termine di una sfida infuocata e con un atteggiamento molto astioso da parte del pubblico verso le giovani rossazzurre guidate da Martina Miceli.
Un clima che certamente non può far piacere a nessuno e che probabilmente ha fatto sí che il nervosismo facesse da contorno anche alla partita, generando un numero di espulsioni sicuramente esagerato per le catanesi.
Nonostante ciò però le orizzontine sono state protagoniste di una grande prova di gruppo, nella quale ognuna delle giocatrici in campo si è sacrificata fino alla fine, malgrado la maggior parte di loro avesse due falli sulle spalle.
La speranza è quindi che il prosieguo delle Finali non venga influenzato in alcun modo dal brutto clima che si respira sugli spalti.
La cronaca del match contro le toscane racconta una sfida molto equilibrata già nei primi due tempi, chiusi rispettivamente 0-0 e 2-2. Il terzo parziale è invece andato alla Florentia per 2-1, mentre il 2-0 per l’Ekipe nell’ultima frazione ha regalato il sorpasso alle catanesi.
Marta Giuffrida è stata la miglior marcatrice con due reti, mentre Capitan Isabella Riccioli, Morena Leone e Francesca Sapienza sono andate a segno una volta a testa.
Stasera le catanesi hanno infatti battuto 5-4 le padrone di casa della RN Florentia, al termine di una sfida infuocata e con un atteggiamento molto astioso da parte del pubblico verso le giovani rossazzurre guidate da Martina Miceli.
Un clima che certamente non può far piacere a nessuno e che probabilmente ha fatto sí che il nervosismo facesse da contorno anche alla partita, generando un numero di espulsioni sicuramente esagerato per le catanesi.
Nonostante ciò però le orizzontine sono state protagoniste di una grande prova di gruppo, nella quale ognuna delle giocatrici in campo si è sacrificata fino alla fine, malgrado la maggior parte di loro avesse due falli sulle spalle.
La speranza è quindi che il prosieguo delle Finali non venga influenzato in alcun modo dal brutto clima che si respira sugli spalti.
La cronaca del match contro le toscane racconta una sfida molto equilibrata già nei primi due tempi, chiusi rispettivamente 0-0 e 2-2. Il terzo parziale è invece andato alla Florentia per 2-1, mentre il 2-0 per l’Ekipe nell’ultima frazione ha regalato il sorpasso alle catanesi.
Marta Giuffrida è stata la miglior marcatrice con due reti, mentre Capitan Isabella Riccioli, Morena Leone e Francesca Sapienza sono andate a segno una volta a testa.
Antonio Costa
Decidono Amedeo e Colletta
F&D H20-VARESE OLONA 7-6 (3-3, 1-0, 3-2, 0-1)
F&D H20: Meccariello, Aprea, Magno, De Marchis, Cappelluti, Carosi, Amedeo 2, Bertini 1, Piscopo, Clementi, Colletta 4, Baldo, Ramellini. All. Di Zazzo C.
Varese Olona: Giannoni, Regè, Di Gioia, Raimondi 1, Ielmini 2, Pasquazzo, Marzoli, Coccoletti, Daverio B. 2, Marrone, Vidale 1, Bombardini, Mignone. All. Gesuato.
Arbitro: Guarracino A.
FIRENZE - Il match si decide al termine della terza frazione: sul punteggio di 5-5 il quarto gol di Colletta e il secondo di Amedeo portano le laziali avanti 7-5. Un doppio vantaggio al quale nella quarta frazione il Varese Olona riuscirà rispondere soltanto con il gol del definitivo 7-6 di Beatrice Daverio.
Poker di Bettini
BOGLIASCO-PALLANUOTO TRIESTE 12-10 (6-3, 2-4, 3-2, 1-1)
Bogliasco Bene: Falconi E., Cocchiere T. 1, Mannai, Carpaneto G., Mauceri 2, Santinelli 2, Crovetto 1, Pisacane 2, Bettini 4, Marini, Franci, Bottiglieri, Carpaneto M. All. Sinatra.
Pallanuoto Trieste: S. Ingannamorte, Zadeu 1, F. Lonza, Gant, Tommasi, Cergol 3, Klatowski 3, Marussi, Guadagnin, Mancini 2, Jankovic 1, Russignan, Gregorutti. All. Colautti e Piccoli.
Arbitro: Scillato.
Pallanuoto Trieste: S. Ingannamorte, Zadeu 1, F. Lonza, Gant, Tommasi, Cergol 3, Klatowski 3, Marussi, Guadagnin, Mancini 2, Jankovic 1, Russignan, Gregorutti. All. Colautti e Piccoli.
Arbitro: Scillato.
FIRENZE - La partita più avvincente e determinante giocata finora nella Final Eight di Firenze. Il Bogliasco, terzo nel girone 1 alla vigilia di questa gara, batte la Pallanuoto Trieste con due reti di scarto e cambia tutto grazie alla differenza reti della classifica avulsa, che vede la squadra di Sinatra vincere il girone davanti alle giuliane e al Plebiscito.
Partita avvincente perchè all'inizio del secondo tempo il Bogliasco vinceva 8-3 e Trieste è stata capace di ribaltare la situazione (8-9) con un parziale di 0-6. E non è finita qui, ovviamente: le biancazzurre si ritrovano, fanno tre gol di fila e tornano a condurre 11-9. Sono prime nel girone, a questo punto, ma Zadeu segna l'11-10 all'inizio della quarta frazione e cambia nuovamente tutto, con Trieste che pur perdendo ancora torna al primo posto. Ma a 50" dal termine il quarto gol di Bettini, segnato su tiro di rigore, riporta definitivamente la squadra di Sinatra in testa.
Cinquina di Grigolon
PLEBISCITO-N.C. MILANO 15-5 (3-1, 4-1, 5-0, 3-3)
Lantech/Longwave Plebiscito: Giacon, Dametto 1, Mazzolin 1, Cardillo 1, Zorzi 2, Lazzari, Grigolon 5, Pegoraro, Al Masry, Meggiato 2, Tognon 2, Bozzolan 1, Dede. All. Posterivo S.
Lantech/Longwave Plebiscito: Giacon, Dametto 1, Mazzolin 1, Cardillo 1, Zorzi 2, Lazzari, Grigolon 5, Pegoraro, Al Masry, Meggiato 2, Tognon 2, Bozzolan 1, Dede. All. Posterivo S.
Kally N.C. Milano: Friz, Iglio, Moroni, Di Lernia 1, Negri, Arcari 1, Murer 2, Campo, Pinto, Zandali, Beretta 1, Bertolotti, Di Pierro. All. Binchi.
Arbitro: Scarselli.
FIRENZE - Cardillo, Grigolon e Tognon portano subito avanti 3-0 il Plebscito. Milano replica parzialmente con Arcari (3-1), poi dal secondo tempo in poi non ci sarà più partita.
***
Arbitro: Scarselli.
FIRENZE - Cardillo, Grigolon e Tognon portano subito avanti 3-0 il Plebscito. Milano replica parzialmente con Arcari (3-1), poi dal secondo tempo in poi non ci sarà più partita.
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Seconda giornata - Venerdì 19 luglio
Fanno tris Leone e Riccioli
VARESE OLONA-ORIZZONTE 1-12 (0-1, 0-4, 0-2, 1-5)
Varese Olona: Giannoni, Regè, Di Gioia, Raimondi 1, Ielmini, Daverio G., Marzoli, Coccoletti, Daverio B., Marrone, Vidale, Bombardini, Mignone. All. Gesuato.
L'Ekipe Orizzonte: Condorelli, Giuffrida 1, Spampinato, Leone 3, Arcidiacono, Vitaliano, Sapienza 1, Casabianca 2, Santoro, Riccioli 3, Santapaola R. 2, Santapaola H. All. Miceli.
Arbitro: Franceschini.
Varese Olona: Giannoni, Regè, Di Gioia, Raimondi 1, Ielmini, Daverio G., Marzoli, Coccoletti, Daverio B., Marrone, Vidale, Bombardini, Mignone. All. Gesuato.
L'Ekipe Orizzonte: Condorelli, Giuffrida 1, Spampinato, Leone 3, Arcidiacono, Vitaliano, Sapienza 1, Casabianca 2, Santoro, Riccioli 3, Santapaola R. 2, Santapaola H. All. Miceli.
Arbitro: Franceschini.
FIRENZE - L'Orizzonte fatica a sbloccare la gara in avvio, ci riesce a 49" dal termine del primo tempo con il primo dei tre gol di Riccioli. Da quel momento gara tutta in discesa per la squadra di Miceli, che subisce il primo e unico gol (segna Raimondi) sul punteggio di 0-7.punteggio
Triplette di Amedeo, Bonaiuti e Nesti
F&D H20-FLORENTIA 5-10 (1-4, 1-3, 0-3, 3-0)
F&D H20: Meccariello, Aprea, Magno, De Marchis, Cappelluti, Carosi, Amedeo 3, Bertini 1, Piscopo, Clementi, Colletta 1, Baldo, Ramellini. All. Di Zazzo C.
F&D H20: Meccariello, Aprea, Magno, De Marchis, Cappelluti, Carosi, Amedeo 3, Bertini 1, Piscopo, Clementi, Colletta 1, Baldo, Ramellini. All. Di Zazzo C.
Florentia: Banchelli, Lepore, Mandelli 2, Leoncino, Nesti 3, Franconi, Bessi, Cordovani 1, Morelli, Bonaiuti 3, Mugnai 1, Bonechi, Guerci. All. Sellaroli.
Arbitro: Guarracino A.
Arbitro: Guarracino A.
FIRENZE - La tripletta finale di Amedeo, unica giocatrice a segnare nel quarto tempo, rende meno pesante per le laziali la sconfitta in una gara dominata dalla squadra di Sellaroli.
Bettini e Pisacane top scorers
N.C. MILANO-BOGLIASCO 2-11 (0-1, 1-2, 1-5, 0-3)
Kally N.C. Milano: Friz, Iglio, Moroni, Di Lernia, Negri, Arcari 1, Murer 1, Campo, Pinto, Zandali, Beretta, Bertolotti, Di Pierro. All. Binchi.
Bogliasco Bene: Falconi E., Cocchiere T. 1, Mannai, Carpaneto G., Mauceri 1, Santinelli 2, Crovetto 1, Pisacane 3, Bettini 3, Marini, Franci, Bottiglieri, Carpaneto M. All. Sinatra.
Arbitro: Scarselli.
Bogliasco Bene: Falconi E., Cocchiere T. 1, Mannai, Carpaneto G., Mauceri 1, Santinelli 2, Crovetto 1, Pisacane 3, Bettini 3, Marini, Franci, Bottiglieri, Carpaneto M. All. Sinatra.
Arbitro: Scarselli.
FIRENZE - Sul punteggio di 2-3, nel secondo tempo, il Bogliasco segna otto gol consecutivi.
Jankovic determinante
PLEBISCITO-PALLANUOTO TRIESTE 4-6 (1-0, 0-2, 3-2, 0-2)
Lantech/Longwave Plebiscito: Giacon, Dametto, Mazzolin, Cardillo, Zorzi, Lazzari, Grigolon 1, Pegoraro, Al Masry, Meggiato 2, Tognon 1, Bozzolan, Dede. All. Posterivo S.
Pallanuoto Trieste: S. Ingannamorte, Zadeu, F. Lonza, Gant, Tommasi, Cergol 2, Klatowski 1, Marussi, Guadagnin, Mancini 1, Jankovic 2, Russignan, Gregorutti. All. Colautti e Piccoli.
Arbitro: Sponza.
Arbitro: Sponza.
FIRENZE - Padova chiude il primo tempo avanti di un gol (Grigolon), va sotto 1-3 e 2-4 per poi recuperare il passivo (4-4) in chiusura di terza frazione. Nel quarto tempo decide una doppietta di Jankovic. Dice Stefano Posterivo: "Partita equilibrata, loro più brave di noi in fase di conclusione".
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Secondo - prezioso - successo per la Pallanuoto Trieste alle finali scudetto Under 19 femminile, in svolgimento della piscina “Costoli” di Firenze. Dopo aver battuto il Milano, la squadra alabardata ha superato anche il Plebiscito Padova per 4-6. Le orchette si portano così al comando del girone 1 a punteggio pieno, ma per aver il quadro definitivo della classifica (e i conseguenti accoppiamenti dei quarti di finale), bisognerà aspettare le gare di questo pomeriggio. Il Plebiscito ieri ha infatti battuto di misura (7-6) il Bogliasco, avversario della Pallanuoto Trieste alle ore 17.30. Alle orchette potrebbe bastare anche un pareggio per prendersi il primo posto, ma in gare così equilibrate davvero tutto può accadere.
C’è stata grande battaglia nel derby del Triveneto. Il Plebiscito chiude avanti il primo periodo (1-0) grazie alla rete di Grigolon, nella seconda frazione Trieste risponde con Cergol e Klatowski per l’1-2 di metà gara. Nel terzo periodo le orchette scappano per due volte sul +2 grazie ai gol di Mancini e Cergol, ma una doppietta di Meggiato riporta il punteggio in parità (4-4) a 7’ dalla fine. Nel quarto periodo arrivano i due importanti gol di Jankovic che chiudono i conti sul 4-6 in favore della Pallanuoto Trieste.
C’è stata grande battaglia nel derby del Triveneto. Il Plebiscito chiude avanti il primo periodo (1-0) grazie alla rete di Grigolon, nella seconda frazione Trieste risponde con Cergol e Klatowski per l’1-2 di metà gara. Nel terzo periodo le orchette scappano per due volte sul +2 grazie ai gol di Mancini e Cergol, ma una doppietta di Meggiato riporta il punteggio in parità (4-4) a 7’ dalla fine. Nel quarto periodo arrivano i due importanti gol di Jankovic che chiudono i conti sul 4-6 in favore della Pallanuoto Trieste.
***
Prima giornata - Giovedì 18 luglio
Poker di Leone e Colletta
ORIZZONTE-F&D H20 18-11 (6-0, 7-3, 3-1, 2-7)
L'Ekipe Orizzonte: Condorelli, Giuffrida 2, Spampinato 2, Leone 4, Arcidiacono 2, Vitaliano, Sapienza, Casabianca 3, Santoro, Riccioli 3, Santapaola R. 2, Santapaola H. All. Miceli.
F&D H20: Meccariello, Aprea, Magno 1, De Marchis 2, Cappelluti, Carosi, Amedeo, Bertini 2, Piscopo, Clementi 2, Colletta 4, Baldo, Ramellini. All. Di Zazzo C.
Arbitro: Rotondano.
FIRENZE - Il primo gol delle laziali arriva sul punteggio di 10-1. Massimo vantaggio Orizzonte il +11 d'inizio quarto tempo (16-5). Poi un orgoglioso finale consente alla F&D H20 di ridurre considerevolmente il passivo.
IL COMUNICATO DELLA F&D H20
Iniziate le finali scudetto under 19 a Firenze. L’F&D H2O Velletri, guidata da mister Daniele Di Zazzo e mister Cristian Di Zazzo, esordisce con una sconfitta al cospetto della quotata Ekipe Orizzonte. Veliterne in partita, ma costa caro il black out dei primi due tempi: è in questo frangente, infatti, che le siciliane prendono le distanze e a nulla serve il tentativo di rimonta dell’ultimo quarto. Nella prima frazione l’Ekipe chiude sul 6-0, mentre nel secondo tempo il parziale è di 7-3. Si va dunque a metà gara sul 13-3, con le marcature dell’F&D H2O siglate da Bertini (doppietta) e Colletta. Nel terzo tempo sono ancora le siciliane a tenere il campo, con la compagine di Di Zazzo che va a segno grazie a Magno. La situazione si ribalta nell’ultimo parziale, dove sono ben sette le marcature laziali: De Marchis (doppietta), Clementi (doppietta), Colletta (tris). Il finale, però, recita un netto 11-18 in favore delle avversarie.
Per la compagine del presidente Perillo c’è molto da lavorare per restare nella competizione, e lo ha confermato anche Daniele Di Zazzo a fine partita: “Sicuramente in acqua l’Orizzonte si è dimostrata squadra dura da affrontare, ma non è possibile che una compagine così fallosa venga premiata nei primi due tempi con 13 espulsioni a favore contro le due per noi. Una nostra giocatrice ha finito con un dente rotto… Dopo i primi due tempi e il danno subito le cose sono cambiate nel terzo e quarto tempo con la partita oramai compromessa. Non mi sembra un comportamento corretto da parte di chi dovrebbe tutelare gli atleti. Tolto questo, che non è poco, dopo che sono stato seduto per tutto il tempo accettando il verdetto del campo, sull’infortunio della nostra atleta mi sono alzato e civilmente ho fatto presente al direttore di gara che non si doveva arrivare a ciò e che doveva tutelarla prima visto che erano 5/6 azioni che cercavo di fagli notare il gioco falloso che si stava vedendo, ma egli invece di chiamare il medico e prendere in mano la situazione mi ha dato anche il giallo. Si guarda avanti e pensiamo alle altre, complimenti all’Orizzonte per il gioco espresso ed il risultato conseguito, noi ci rifaremo”.
Rocco Della Corte
Doppiette di Cordovani, Franconi e Mandelli
FLORENTIA-VARESE OLONA 7-1 (2-0, 3-0, 0-1, 2-0)
Florentia: Banchelli, Lepore, Mandelli 2, Leoncino, Nesti, Franconi 2, Bessi, Cordovani 2, Morelli, Bonaiuti, Mugnai, Giglioli 1, Sabatino. All. Sellaroli.
Varese Olona: Giannoni, Regè, Di Gioia, Raimondi, Ielmini, Daverio G., Marzoli, Coccoletti, Daverio B., Marrone, Vidale 1, Bombardini, Pasquazzo. All. Gesuato.
Arbitro: Scillato.
FIRENZE - Con le doppiette di Cordovani e Mandelli e il primo gol di Franconi la squadra di Sellaroli guadagna già nei primi due tempi un cospicuo vantaggio di cinque gol ponendo così le basi per un successo che le ragazze di Gesuato non riusciranno a contrastare.
Triplette di Bettini e Meggiato
BOGLIASCO-PLEBISCITO 6-7 (2-2, 2-2, 1-3, 1-0)
Bogliasco Bene: Falconi E., Cocchiere T., Mannai, Carpaneto G., Mauceri, Santinelli, Crovetto 1, Pisacane, Bettini 3, Marini, Franci 2, Bottiglieri, Carpaneto M. All. Sinatra.
Lantech/Longwave Plebiscito: Giacon, Dametto, Mazzolin 3, Cardillo 1, Zorzi, Lazzari, Grigolon, Pegoraro, Al Masry, Meggiato 3, Tognon, Bozzolan, Dede. All. Posterivo S.
Arbitro: Guarracino A.
FIRENZE - Partenza sprint del Bogliasco, che vola sul 2-0 con una doppietta di Franci e poi, dopo il pareggio del Plebiscito, torna avanti fino al 4-3, realizzato da Bettini. A questo punto il break decisivo: la squadra di Posterivo con un parziale di 1-4 stacca le avversarie presentandosi all'ultimo intervallo con un +2 (5-7) che le biancazzurre di Sinatra riescono a recuperare parzialmente (6-7) con il terzo gol di Bettini, top scorer assieme alla biancorossa Meggiato.
Tris di Cergol
PALLANUOTO TRIESTE-N.C. MILANO 10-1 (1-0, 3-0, 5-1, 1-0)
Pallanuoto Trieste: S. Ingannamorte, Zadeu 1, F. Lonza, Gant 2, Tommasi, Cergol 3, Klatowski, Marussi 1, Guadagnin 1, Mancini, Jankovic 2, Russignan, Gregorutti. All. Colautti e Piccoli.
Kally N.C. Milano: Friz, Iglio, Moroni, Di Lernia, Negri 1, Arcari, Murer, Campo, Pinto, Zandali, Beretta, Bertolotti, Di Pierro. All. Binchi.
Pallanuoto Trieste: S. Ingannamorte, Zadeu 1, F. Lonza, Gant 2, Tommasi, Cergol 3, Klatowski, Marussi 1, Guadagnin 1, Mancini, Jankovic 2, Russignan, Gregorutti. All. Colautti e Piccoli.
Kally N.C. Milano: Friz, Iglio, Moroni, Di Lernia, Negri 1, Arcari, Murer, Campo, Pinto, Zandali, Beretta, Bertolotti, Di Pierro. All. Binchi.
Arbitro: Scarselli.
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Nella gara di esordio del girone 1 le orchette si sono imposte con un secco 10-1 sul Milano. L’equilibrio regge solo nel primo periodo, chiuso con Trieste avanti per 1-0 grazie al gol di Cergol. Nella seconda frazione la squadra di Ilaria Colautti e Andrea Piccoli prende il largo. Gant segna il 2-0, poi una doppietta di Jankovic nel giro di 30’’ vale il 4-0 di metà gara. Nel terzo periodo le orchette dilagano e arrivano fino all’8-0 (a segno Marussi). Nel finale i ritmi un po’ calano e Trieste amministra senza problemi il largo vantaggio.
Si torna a giocare nella mattinata di venerdì 19 luglio, alle 9.00 c’è il derby del Triveneto con il Plebiscito Padova.
Si torna a giocare nella mattinata di venerdì 19 luglio, alle 9.00 c’è il derby del Triveneto con il Plebiscito Padova.
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I VOSTRI COMMENTI
C'è molta curiosità nel sapere chi vincerà quest'anno, la squadra campione in carica è a casa, Orizzonte sempre favorita ma, soprattutto, a chi verranno dati i premi speciali, la Giustini non c è per cui non si potrà prendere tutto lei come al solito.
Mah
Brutto assistere a certi episodi. Le finali sono da fare solo ad Ostia, senza squadra organizzatrice...
Beppe
Proviamo un pronostico in tempi non sospetti? 1) Florentia, 2) Orizzonte, 3) Bogliasco, 4) Trieste Nessun commento
Cassandra
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