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Si chiama orgoglio, gli italiani ne hanno da vendere, e ti porta a compiere imprese sportive che sembrano impossibili. E' così che Stefano Luongo sabato sera è entrato nel Guinness dei primati segnando due gol nel giro di soli tre secondi, sia pure con l'aiuto di situazioni regolamentari particolari. Prima ha battuto un rigore fischiato per una doppia brutalità, poi - dopo che la sua squadra per regolamento era tornata in possesso del pallone - due secondi dopo ha fatto il bis. Regolamento particolare, ma anche situazione particolare: i due gol di Luongo sono stati realizzati rispettivamente a 3" e 1" dal termine della partita di Champions League Sport Management-Terrassa e hanno permesso alla squadra di Baldineti di raggiungere un insperato pareggio (13-13) a fil di sirena.

Meno clamorosa dal punto di vista cronometrico, ma ancora più importante, è la rimonta nelle ultimissime battute di gioco di cui si è resa protagonista l'Ortigia di Stefano Piccardo il giorno dopo in Euro Cup. Sotto di due gol a 64" dalla fine dell'incontro con i padroni di casa dell'Ydraikos, la squadra biancoverde ha realizzato la rete del pareggio con Abela a 45" dalla sirena e il gol della vittoria con Vapenski a 2" dal termine. I tre punti hanno permesso all'Ortigia di ottenere in extremis una qualificazione al secondo turno che un minuto prima sembrava una chimera.

Ma torniamo a Stefano Luogo. Non è la prima volta che partecipa ad un'incredibile rimonta. Leggete qui cosa successe il 31 ottobre 2014 ad Atene nella partita di Euro Cup tra l'Acquachiara di Paolo De Crescenzo e i montenegrini dello Jadran Herceg Novi:  http://www.napoliflash24.it/miracoloso-pareggio-della-carpisa-yamamnay-acquachiara-euro-cup/