Serie C: Piacenza-Sporting Lodi 10-6
Pubblicato il 23 Giu 2019 09:06
(1-2)(2-1)(5-0)(2-3)
Sporting Lodi: Pellegri, Carpanzano A 1, Novasconi, Carpanzano S, Marchi, Corti, Rossi, Galbignani, Vigotti, Borsatti 1, Turelli 1, Roveda 3, Baggi Necchi.
Arbitro: Pavanetto
IL COMUNICATO DELLO SPORTING LODI
Lo Sporting si presenta a Piacenza per provare a chiudere i conti dopo la brutta e sfortunata prestazione di sabato scorso mentre i padroni di casa devono giocarsi il tutto per tutto per riaprire il campionato Dopo 2 superiorità sprecate dagli ospiti è Piacenza a passare con Bianchi. Pareggia Andrea Carpanzano e al termine di una superiorità Roveda insacca dopo una respinta della difesa. Nel secondo tempo pareggia Merlo che poi porta in vantaggio i suoi su 2 superiorità mentre Lodi ne spreca altre 3. In contropiede Roveda pareggia prima del cambio campo. Nel terzo tempo si fa la partita, infatti mentre Lodi spreca altre 3 occasioni in superiorità il Piacenza non commette errori ed oltre a 3 superiorità insacca anche a uomini pari 2 volte. Il parziale di 5-0 è pesante. All'inizio dell'ultimo tempo Borsatti si procura un rigore e Turelli insacca prima di subire la 3a e definitiva espulsione. Cighetti sigla dall'esterno mentre Merlo viene visto dal direttore di gara con un fallo di reazione e viene allontanato. Piacenza segna ancora e allunga fino al 10-4. Roveda sigla l' unica rete in superiorità numerica della serata dei lodigiani. Su un alzo e tiro di Alessio la palla entra ma l' arbitro ha già fischiato l'avanzamento in fase di tiro e così mentre i piacentini protestano Lodi parte in contropiede e sigla il sesto gol con Borsatti a 4" dal termine. Finisce 10-6 con i piacentini che esultano per aver riaperto il campionato e battuto la capolista e i lodigiani che riescono a mantenere il vantaggio delle reti negli scontri diretti che può essere determinante in caso di arrivo a pari punti.
Vanazzi " Purtroppo oggi le superiorità e inferiorità numeriche hanno fatto la differenza. Non so per quale motivo ma dal terzo tempo ci è venuto il "braccino corto" e abbiamo concluso in malo modo o nemmeno tirato in porta. Unica consolazione è aver tenuto positiva la differenza reti. È stata una partita maschia con un pubblico caldo e chiassoso che ha tifato per i loro giocatori da entrambe le parti. Ora dobbiamo vincere con la Safa per chiudere i conti e poi chiudere bene il campionato in trasferta a Busto. Sono sicuro che riusciremo, dobbiamo solo stare tranquilli con la testa".
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