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Serie C: Bentegodi Verona-Aquaria 9 -10
Pubblicato il 25 Mag 2015 09:47
(0-2, 4-3, 0-2, 5-3)
Bentegodi Verona: Compri, Bellisola2, Zumerle3, Zollo, Mantovani, Benassuti2, Dalla Vecchia, Pavani, Turri, Petrozza2, Cametti, Biondani, Savazzi. All. Maksimov.
Aquaria: Gaspari, Trevisan2, Cirillo1, Cavinato1, Bacelle2, Pinato, Billiato, Vergerio, Simonetto, Gambarotto, De Luca1, Ciatto2, Tredese1. All. Longhin.
Arbitro: Franceschini.
Superiorità: Bentegodi 6/13 +1rig (trasformato da Bellisola), Aquaria 5/7.
Note: espulsi Vergerio (A) e Gambarotto (A) per somma di falli, Tredese (A) per gioco scorretto (art. 21.13).
IL COMUNICATO DELL'AQUARIA
Doveva essere il big-match della XV giornata del campionato di Serie C TriVeneto-Emilia, Bentegodi e Aquaria come sempre non hanno tradito le aspettative: una bellissima partita combattuta fino alla fine, una splendida cornice di pubblico, tante tante emozioni alla Monte Bianco. Alla fine Aquaria batte gli Scaligeri per 9-10, restando in scia della Tergeste e portandosi al secondo posto in classifica.
Da sempre grande rivalità tra queste due formazioni, nelle ultime stagioni gli scontri diretti sono sempre stati caratterizzati da grande agonismo e non sono mancati anche i “colpi proibiti”: entrambe sanno che una sconfitta potrebbe tagliarle fuori dalla lotta per la Serie B, con la capolista Tergeste che non perde un colpo.
La partita inizia con la classica fase di studio e difese protagoniste da ambo le parti: le incredibili parate di Andrea Compri tengono subito a galla i padroni di casa, mentre Aquaria gioca con un’ottima organizzazione di squadra a protezione dell’incerottato Gaspari, recuperato in extremis nonostante ancora dei fastidi muscolari. Il risultato si sblocca solo nel finale grazie alla doppia realizzazione in superiorità numerica dei Piovesi, con Trevisan e Tredese.
Nel secondo parziale la partita si infiamma, tante espulsioni fischiate contro gli ospiti (ben 5 più un rigore e nessuna a favore) che favoriscono i gol di Benassuti, Zumerle, Bellisola e Petrozza. I Piovesi continuano il “bombardamento” alla porta della Bentegodi, ma Compri è in giornata di grazia e respinge gran parte dei tiri avversari: ci vuole tutta la classe di Diego Bacelle con un tiro dei suoi, un’ottima controfuga di Cavinato e un tiro “no look” di Trevisan per mantenere in vantaggio l’Aquaria alla fine del secondo parziale. Risultato 4-5.
Nel terzo parziale la svolta, Aquaria cala uno 0-2 che sarà decisivo per la vittoria finale. Coach Maksimov si affida unicamente ai suoi “3 tenori” per cercare la via del gol, ma i Piovesi regolano la difesa e Gaspari chiude ermeticamente la porta: il gioco si sposta da una parta all’altra del campo e i minuti corrono via veloci, tutto a beneficio degli ospiti, in vantaggio di una rete ma soprattutto con “la coperta più lunga” in panchina. Coach Longhin ruota continuamente i suoi ragazzi, specialmente quando l’arbitro Franceschini espelle dapprima Tredese per un presunto colpo ad un’avversario nella lotta al centro, poi Gambarotto per somma di falli. Nel finale arriva la stoccata dei Piovesi: Ciatto con una bella azione personale e poi Cirillo in superiorità trafiggono Compri e chiudono il terzo tempo sul risultato di 4-7, ottima boccata d’ossigeno per Aquaria. Restano solo 7′.
Ma la Bentegodi è tutt’altro che rassegnata: sorretti da un bel tifo, gli Scaligeri partono a razzo con il gol del solito Petrozza che batte Gaspari con un preciso pallonetto, ma il portierone Piovese si rifà con gli interessi neutralizzando due tentativi in superiorità numerica. Pioggia di espulsioni (solo) ai danni di Aquaria, ma la difesa regge e Bacelle può ristabilire il +3 ancora con un missile dei suoi. Il botta e risposta di Benassuti e De Luca in superiorità fissano il risultato sul 6-9, ma i padroni di casa accorciano ancora con Zumerle quando mancano poco più di 3′: la tensione è palpabile in acqua e in tribuna (dove anche le due tifoserie si danno battaglia) e iniziano a spuntare gli “spigoli”. L’arbitro ha il suo bel da fare per non far scaldare ulteriormente gli animi ma con alcune decisioni dubbie ottiene l’effetto contrario, fortunatamente i giocatori non cedono alle reciproche provocazioni e tutto scorre liscio fino alla fine.
Al gol di Zumerle risponde Ciatto in superiorità numerica, con un gran tiro sul sette che Compri stavolta può solo osservare, mancano 2’51” alla fine. Aquaria conduce per 7-10. La Bentegodi si riversa in attacco per tentare un disperato recupero, ma la difesa Piovese si chiude nuovamente davanti a Gaspari: Bellisola realizza il -2 quando manca un solo minuto alla fine, i Piovesi gestiscono la palla senza forzare il tiro e l’ultima espulsione con consecutivo gol di Zumerle a 1″, servono solo per le statistiche. Aquaria espugna la Monte Bianco per 9-10, scavalca in classifica gli Scaligeri e resta all’inseguimento della Tergeste vittoriosa in casa con la Cabassi Carpi. Sabato prossimo trasferta delicata a Riccione, prima della grande sfida di Trieste.
“Partita intensa oggi, totalmente diversa dall’andata: conoscevamo molto bene i loro punti di forza e abbiamo preparato le giuste contromosse, solo un grande Compri ci ha impedito di chiudere i giochi nei primi 2 parziali. Siamo comunque stati sempre in vantaggio di almeno 2 reti, riuscendo a mantenere la calma nel momento chiave dell’incontro e allungando nel terzo tempo, ottimo segnale in vista delle ultime partite. Adesso ci aspetta la trasferta di Riccione, ultima grande insidia prima di Trieste: in casa la squadra di Luca Bellavista ha sempre sfoderato ottime prestazioni e da un paio di settimane può contare sull’apporto dell’esperto portiere Vincenzetti, vecchia conoscenza del Plebiscito in A2".
Da sempre grande rivalità tra queste due formazioni, nelle ultime stagioni gli scontri diretti sono sempre stati caratterizzati da grande agonismo e non sono mancati anche i “colpi proibiti”: entrambe sanno che una sconfitta potrebbe tagliarle fuori dalla lotta per la Serie B, con la capolista Tergeste che non perde un colpo.
La partita inizia con la classica fase di studio e difese protagoniste da ambo le parti: le incredibili parate di Andrea Compri tengono subito a galla i padroni di casa, mentre Aquaria gioca con un’ottima organizzazione di squadra a protezione dell’incerottato Gaspari, recuperato in extremis nonostante ancora dei fastidi muscolari. Il risultato si sblocca solo nel finale grazie alla doppia realizzazione in superiorità numerica dei Piovesi, con Trevisan e Tredese.
Nel secondo parziale la partita si infiamma, tante espulsioni fischiate contro gli ospiti (ben 5 più un rigore e nessuna a favore) che favoriscono i gol di Benassuti, Zumerle, Bellisola e Petrozza. I Piovesi continuano il “bombardamento” alla porta della Bentegodi, ma Compri è in giornata di grazia e respinge gran parte dei tiri avversari: ci vuole tutta la classe di Diego Bacelle con un tiro dei suoi, un’ottima controfuga di Cavinato e un tiro “no look” di Trevisan per mantenere in vantaggio l’Aquaria alla fine del secondo parziale. Risultato 4-5.
Nel terzo parziale la svolta, Aquaria cala uno 0-2 che sarà decisivo per la vittoria finale. Coach Maksimov si affida unicamente ai suoi “3 tenori” per cercare la via del gol, ma i Piovesi regolano la difesa e Gaspari chiude ermeticamente la porta: il gioco si sposta da una parta all’altra del campo e i minuti corrono via veloci, tutto a beneficio degli ospiti, in vantaggio di una rete ma soprattutto con “la coperta più lunga” in panchina. Coach Longhin ruota continuamente i suoi ragazzi, specialmente quando l’arbitro Franceschini espelle dapprima Tredese per un presunto colpo ad un’avversario nella lotta al centro, poi Gambarotto per somma di falli. Nel finale arriva la stoccata dei Piovesi: Ciatto con una bella azione personale e poi Cirillo in superiorità trafiggono Compri e chiudono il terzo tempo sul risultato di 4-7, ottima boccata d’ossigeno per Aquaria. Restano solo 7′.
Ma la Bentegodi è tutt’altro che rassegnata: sorretti da un bel tifo, gli Scaligeri partono a razzo con il gol del solito Petrozza che batte Gaspari con un preciso pallonetto, ma il portierone Piovese si rifà con gli interessi neutralizzando due tentativi in superiorità numerica. Pioggia di espulsioni (solo) ai danni di Aquaria, ma la difesa regge e Bacelle può ristabilire il +3 ancora con un missile dei suoi. Il botta e risposta di Benassuti e De Luca in superiorità fissano il risultato sul 6-9, ma i padroni di casa accorciano ancora con Zumerle quando mancano poco più di 3′: la tensione è palpabile in acqua e in tribuna (dove anche le due tifoserie si danno battaglia) e iniziano a spuntare gli “spigoli”. L’arbitro ha il suo bel da fare per non far scaldare ulteriormente gli animi ma con alcune decisioni dubbie ottiene l’effetto contrario, fortunatamente i giocatori non cedono alle reciproche provocazioni e tutto scorre liscio fino alla fine.
Al gol di Zumerle risponde Ciatto in superiorità numerica, con un gran tiro sul sette che Compri stavolta può solo osservare, mancano 2’51” alla fine. Aquaria conduce per 7-10. La Bentegodi si riversa in attacco per tentare un disperato recupero, ma la difesa Piovese si chiude nuovamente davanti a Gaspari: Bellisola realizza il -2 quando manca un solo minuto alla fine, i Piovesi gestiscono la palla senza forzare il tiro e l’ultima espulsione con consecutivo gol di Zumerle a 1″, servono solo per le statistiche. Aquaria espugna la Monte Bianco per 9-10, scavalca in classifica gli Scaligeri e resta all’inseguimento della Tergeste vittoriosa in casa con la Cabassi Carpi. Sabato prossimo trasferta delicata a Riccione, prima della grande sfida di Trieste.
“Partita intensa oggi, totalmente diversa dall’andata: conoscevamo molto bene i loro punti di forza e abbiamo preparato le giuste contromosse, solo un grande Compri ci ha impedito di chiudere i giochi nei primi 2 parziali. Siamo comunque stati sempre in vantaggio di almeno 2 reti, riuscendo a mantenere la calma nel momento chiave dell’incontro e allungando nel terzo tempo, ottimo segnale in vista delle ultime partite. Adesso ci aspetta la trasferta di Riccione, ultima grande insidia prima di Trieste: in casa la squadra di Luca Bellavista ha sempre sfoderato ottime prestazioni e da un paio di settimane può contare sull’apporto dell’esperto portiere Vincenzetti, vecchia conoscenza del Plebiscito in A2".
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