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Serie C: De Akker Bologna-Persicetana 4-3
Pubblicato il 04 Mag 2019 23:01
(1-1, 1-1, 1-0, 1-1)
De Akker Bologna: De Santis, Stefanelli 1, Barboni 1, Maistrello, Maestri 1, Bonzagni, Odorici, Gozzoli, Rocca, Lorenzoni, Scozzarella, Cecconi 1, Calandriello.
Persicetana: Ardizzoni, Canali, Bergonzoni, Zerbini, Pizzi 1, Balboni 1, Calanca, Massari 1, Montecchi, Mattioli, Passerini, Caretti, Franco
Superiorità numeriche: De Akker Bologna 1/2- UP Persicetana 1/7
Note: Usciti per espulsione Barboni, Cecconi, Scozzarella e l’allenatore Alagna.
Persicetana: Ardizzoni, Canali, Bergonzoni, Zerbini, Pizzi 1, Balboni 1, Calanca, Massari 1, Montecchi, Mattioli, Passerini, Caretti, Franco
Superiorità numeriche: De Akker Bologna 1/2- UP Persicetana 1/7
Note: Usciti per espulsione Barboni, Cecconi, Scozzarella e l’allenatore Alagna.
IL COMUNICATO DELLA DE AKKER BOLOGNA
Una partita un po’ sottotono giocata da entrambe le squadre con il mordente non sempre giusto. Più rilassata la De Akker Bologna, più combattiva la UP Persicetana. D’altronde era importante vincere: la De Akker per continuare la sua serie positiva (finora non ha perso nessuna partita),la UP Persicetana per non sfigurare nel derby e in un campionato giocato in modo più che dignitoso.Entrambe le squadre hanno ottenuto quello che volevano con una partita ostica e a tratti nervosa.
A dire il vero, alla De Akker mancavano due giocatori molto importanti ai fini del gioco: Bagnari perché squalificato e Martelli ancora infortunato. In più l’arbitraggio un tantino fiscale e determinato in un’unica direzione (quattro sono stati gli espulsi per la De Akker) ha fatto il resto, costringendo la squadra di casa a cambiare ogni volta strategia per cercare di mantenere il risultato. Alla fine, anche se con difficoltà e con qualche giocatore un po’ provato dalla fatica per mancanza di cambi, la squadra di casa è riuscita a impedire il ritorno degli ospiti e ad avere la meglio. Tutto sommato una buona prova di carattere per la De Akker; e una buona prova della UP Persicetana che ha dato del filo da torcere a una squadra molto più accreditata. Da segnalare la sportività e la bravura degli allenatori nel disporre ogni volta le scelte migliori ai fini del risultato. Peccato sia mancato il bel gioco.
Una partita un po’ sottotono giocata da entrambe le squadre con il mordente non sempre giusto. Più rilassata la De Akker Bologna, più combattiva la UP Persicetana. D’altronde era importante vincere: la De Akker per continuare la sua serie positiva (finora non ha perso nessuna partita),la UP Persicetana per non sfigurare nel derby e in un campionato giocato in modo più che dignitoso.Entrambe le squadre hanno ottenuto quello che volevano con una partita ostica e a tratti nervosa.
A dire il vero, alla De Akker mancavano due giocatori molto importanti ai fini del gioco: Bagnari perché squalificato e Martelli ancora infortunato. In più l’arbitraggio un tantino fiscale e determinato in un’unica direzione (quattro sono stati gli espulsi per la De Akker) ha fatto il resto, costringendo la squadra di casa a cambiare ogni volta strategia per cercare di mantenere il risultato. Alla fine, anche se con difficoltà e con qualche giocatore un po’ provato dalla fatica per mancanza di cambi, la squadra di casa è riuscita a impedire il ritorno degli ospiti e ad avere la meglio. Tutto sommato una buona prova di carattere per la De Akker; e una buona prova della UP Persicetana che ha dato del filo da torcere a una squadra molto più accreditata. Da segnalare la sportività e la bravura degli allenatori nel disporre ogni volta le scelte migliori ai fini del risultato. Peccato sia mancato il bel gioco.
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