(2-3, 2-0, 2-0, 1-1)
Waterpolo Palermo: Aarts, Scarlata, Bonnarito, Bisconti, A.Mineo, Puglisi, G. Mineo, Calò 2, Chianello 1, Giovinazzo, La Mantia, Trebino 2, Raimondo 2. All. Puleo.
Waterpolo Bari: Martiradonna, Bellino 1, Basile, Scamarcio, Del Giudice, Battista, Masciopinto 1, Santamato 1, Di Pasquale, De Luce, Palmisano 1, Concina. All. Tau.
Arbitro: Tornese
IL COMUNICATO DELLA WATERPOLO BARI
Una Waterpolo Bari brutta, senza energie, conduce il primo tempo ma poi scompare dalla vasca della piscina Olimpica di Palermo e perde contro i padroni di casa del Collage partita (4 a 7) e posizione play off, ora occupata dall’Acese. Prestazione da dimenticare per capitan Palmisano e compagni che, al di là della lunga trasferta e dell’assenza forzata di Antonello Padolecchia, hanno avuto la colpa di arrendersi difronte a un avversario sì motivato ma comunque alla portata. I palermitani, infatti, avevano bisogno di punti salvezza. D’altro canto le calottine biancorosse dovevano difendere la quarta posizione utile per accedere ai play off. Situazione, a due giornate dal termine, ora complicata per i ragazzi allenati da Giovanni Tau.
Eppure la Waterpolo non era partita affatto male, ma dopo il buon approccio che aveva portato al vantaggio per 2 a 0 e poi 3 a 1 della prima frazione, ha subito la rimonta dei padroni di casa tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo, senza essere in grado di opporre resistenza. Errori, zero gol all’attivo nelle successive due frazioni e contropiedi avversari, hanno fatto la differenza e compromesso il risultato.
“Abbiamo dei limiti evidenti – ha provato a spiegare a fine partita Tau – sia mentali che atletici. Abbiamo subito contropiedi contro una squadra sicuramente alla nostra portata che all’andata abbiamo battuto nettamente. Ora siamo fuori dai play off ed è forse meglio così, perché se l’approccio e il contributo della squadra deve essere questo, non ne vale la pena affrontarli. Adesso dobbiamo decidere che cosa fare, perché arrivare ai play off in queste condizioni non serve a nulla. Tocca poi capire quali siano le cause fino in fondo di questa mancanza di carattere e di gioco evidente fuori casa. La classifica dice che siamo quinti, fuori dagli spareggi promozione, ed è giusto che sia così”.
Sabato prossimo la Waterpolo affronterà allo Stadio del Nuoto l’Oasi Salerno.
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