(5-1; 3-3; 3-3; 3-4)
OSSIDIANA: Vinci, Mantineo 1, Tripodo 1, Nucita 4, Abbaleo 1, Blandino 5, Cannizzaro 1, Isaja, Rinaldi, Paratore 1, Amoroso, Anastasi, Giacoppo. All. Nicola Germanà.
RARI NANTES NAPOLI: Rotondo, Perna G., Acunzo 1, Maglitto 2, Rivellino, Perna R. 1, Ciniglio, Marlino, Severino 3, Printsios, Mollo, Busiello, Talamo 4. All. Elios Marsili.
ARBITRO: Magnesia di Catania.
IL COMUNICATO DELL'OSSIDIANA
Gettando il cuore oltre l’ostacolo e con una prova maiuscola per carattere e voglia di vincere, l’Ossidiana ha superato, alla “Cappuccini”, con il punteggio di 14-11 la Rari Nantes Napoli nel recupero della nona giornata del campionato di serie B di pallanuoto maschile (girone 4).
Fin dall’avvio grande determinazione e spirito di sacrificio da parte dei messinesi, che sbloccano subito il risultato con Carlo Nucita. Dopo il momentaneo pareggio degli ospiti (1-1), la reazione dei ragazzi allenati da Nicola Germanà è veemente, come confermano i 4 gol di fila messi a segno da: Nucita, Gabriele Paratore, Giovanni Mantineo e Giorgio Cannizzaro. Nel secondo parziale, le realizzazioni di Nucita, Maurizio Blandino e Benny Abbaleo permettono ai padroni di casa di mantenere invariato il prezioso vantaggio di +4 (8-4). Discorso analogo dopo l’intervallo lungo, quando lo scatenato Blandino, tre volte a bersaglio, e le parate di Mattia Vinci vanificano i tentativi di rimonta dei napoletani. Negli ultimi minuti, ancora Blandino e la marcatura di Luca Tripodo, a 24” dalla sirena, chiudono la partita. Ottimo, infine, l’arbitraggio.
“Abbiamo cominciato l’incontro con la giusta intensità – queste le prime parole di Blandino, autore di una cinquina di reti – e poi siamo rimasti sempre concentrati ed uniti, lottando con ferocia su ogni pallone. Si è giocato da squadra, senza tentennamenti e personalismi, e siamo riusciti, così, a conquistare l’intera posta in palio. E’ un successo molto importante sia per la classifica che per il morale, perché ottenuto contro una diretta rivale per la salvezza. Adesso dovremo preparare con la stessa grinta lo scontro diretto con il GP Modugno”. Grazie a questa affermazione, l’Ossidiana ha evitato un pericoloso “pesce d’aprile”, regalandosi, invece, una dolcissima sorpresa pasquale.
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