(3-1; 2-2; 4-3; 1-4)
Cus Unime: La Tona, Sollima 1, Naccari A.1, De Francesco 1, Arcovito, Trocciola 4, Sablone, Rappazzo, Lanfranchi 1, Naccari F., Manna 1, Antonuccio, Frisone 1. All. S. Naccari S.
Races Rari Nantes Napoli: Rotondo, G. Perna, Acunzo, Rivellino, R. Perna 2, Ciniglio, Marlino 6, Severino 1, Printsios, Busiello, Mollo, Talamo 1. All. Marsili E.
Arbitro: Lombardo.
MESSINA - All'inizio della quarta frazione Cus Unime in vantaggio 10-6, la partita sembra segnata e invece la Races Rari Nantes Napoli fa un mezzo miracolo recuperando tutto il passivo con le doppiette di Riccaro Perna e Flavio Marlino, ptotagonista quest'ultimo di 6 gol complessivamente. Messinesi visibilmente amareggiati, euforico ovviamente Elios Marsili, allenatore dei napoletani: "Dopo la brutta sconfitta di ieri contro l'Ossidiana avevo chiesto un pronto riscatto, una prova d'orgoglio ai miei giocatori. Sono stato accontentato, e per di più in situazioni di assoluta emergenza visto che per un motivo o per un altro ci mancavani Di Iorio, Maglitto, Politelli e Salvi. Inoltre, ed è un altro particolare da non sottovalutare, i ragazzi sono riusciti a compiere questa bella vrimonta contro una delle migliori squadre del girone".
Mario Corcione
IL COMUNICATO DELLA RACES R.N. NAPOLI
Una Races Rari Nantes indomita e pimpante porta a casa un pareggio prezioso dalla seconda gara di campionato giocata a Messina. Gli uomini di Marsili raggiungono la quotata Cus Unime sul 10-10 a 13 secondi dal termine grazie all'ennesima prodezza dell'eroe di giornata, Marlino, autore addirittura di sei gol. Un punto che fa morale ed anche classifica per il sette napoletano, dopo la mazzata della sconfitta incassata il giorno precedente contro l'Ossidiana.
Anche nel match con la Cus Unime, formazione al terzo posto in classifica ed in lotta per i playoff, la Races parte col freno a mano tirato. I siciliani chiudono il primo tempo in vantaggio di due gol (3-1) e si mantengono saldamente al comando anche al termine del secondo (5-3). Nel terzo, poi, Trocciola (a segno in quattro circostanze) fa lievitare ancora il gap in favore dei padroni di casa, che in apertura di quarto periodo si portano anche a +4 (10-6). Finita? No, perchè negli ultimi minuti di gioco si vede in vasca la vera Rari Nantes. La difesa diventa finalmente ermetica, in attacco invece ci pensa soprattutto Marlino, mancino scatenato e immarcabile. La clamorosa rimonta diventa realtà nel finale ed il punto conquistato con le unghie contro i forti peloritani di Sergio Naccari può esser festeggiato come una vittoria da tutto il gruppo biancoceleste.
“Me l'aspettavo una reazione del genere, ci abbiamo messo l'orgoglio, il cuore, tutto quello che avevamo”, sottolinea a fine gara il tecnico partenopeo Elios Marsili. “Il fatto di aver giocato subito dopo il ko con l'Ossidiana ci ha aiutato, se fossimo scesi in acqua dopo Pasqua probabilmente avremmo perso. Nonostante le difficoltà, anche di formazione, ci abbiamo creduto fino all'ultimo. Ho rivisto finalmente la 'solita pazza Rari', quella che non molla mai, che ci crede sempre, che lotta con le unghie anche quando sembra finita. Abbiamo dimostrato a tutti, in primis a noi stessi, che possiamo far risultato anche contro le grandi del girone. Cesport e Acicastello sono avvisate: non c'è nulla di scontato”.
La Races Rari Nantes Napoli, che ha anticipato il match della quarta giornata di ritorno, tornerà a questo punto in vasca sabato 18 aprile alla Scandone contro la Zurich Barbato Cesport per la quattordicesima giornata del campionato di serie B, girone 4.
Rino Dazzo
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