(1-0, 1-1, 1-4, 2-1)
L'Automotive R.N. Frosinone: Apicella, Schettino, Mauti, Proietti 1, Pisa, Esposito, D’erme, Ceccarelli, Raffaeli 3, Mellacina, Costantini, Carnevali 1, Fiorini. TPV: F. Spinelli.
San Mauro: Pipicelli, De Francesco 1, Esposito, Caniglia, Selcia, Muscerno, Riccitiello 2, D’amore, Andre G., Natangelo, Iaccarino 1, Martucci, Bernaudo 1. TPV: O. Di Pasqua.
Arbitro: Ibba.
Superiorità numeriche: R.N. Frosinone 0/2, San Mauro 1/3 + 1 rigore.
IL COMUNICATO DE L'AUTOMOTIVE R.N. FROSINONE
Sono ancora fatali gli ultimi secondi di gara per L’Automotive Rari Nantes Frosinone. In uno Stadio del Nuoto gremito anche dai bambini delle giovanili del Frosinone Calcio, i ciociari si arrendono per 5-6 al San Mauro. Prima fase della partita favorevole ai padroni di casa, poi l’ormai, purtroppo, solito tracollo. Con un moto d’orgoglio i ragazzi di Spinelli riescono a riprendere gli ospiti sul 5-5 a 29” dalla fine, ma una manciata di secondi dopo subiscono il definitivo gol della vittoria avversaria.
La cronaca
Primo tempo nuotato con le difese che prevalgono sui rispettivi attacchi e il portiere napoletano Pipicelli da subito in grande giornata. Ma non basta per fermare il solito Raffaeli, alla fine top scorer con la sua terza tripletta stagionale, che sigla l’1-0 con un tiro da posizione 2.
Il secondo parziale si apre con il bellissimo gol di Riccardo Proietti: un tiro potente e preciso che dalla lunga distanza si insacca all’incrocio dei pali. Tutto sembra scorrere nel migliore dei modi per la Rari Nantes, che neutralizza ogni attacco degli ospiti, anche se fatica a concretizzare il predominio offensivo. Ed ecco che puntuale arriva il 2-1 del San Mauro in superiorità numerica.
Il terzo periodo inizia sulla falsariga di quello precedente. Stavolta è Andrea Carnevali ad andare a segno con un siluro da posizione 2: 3-1 e match in pieno controllo dei gialloblù. A metà tempo, i napoletani si rifanno sotto con una beffarda palomba che vale il 3-2 ospite. Qui nella testa, e forse anche nel fisico, del Frosinone cambia qualcosa. In soli due minuti, il San Mauro mette a segno un parziale di 0-3 e si porta sul 3-5. I napoletani prima pareggiano con un rigore fin troppo gentilmente concesso dall’arbitro, poi passano in vantaggio su una grossa disattenzione difensiva. Il gol che taglia le gambe ai nostri lo segna Riccitiello, con una deliziosa palomba sulla sirena di fine tempo.
I nostri non ci stanno e mettono in vasca tutte le energie rimaste. Il San Mauro cerca di gestire il risultato, ma smette di giocare davanti. La reazione di nervi dei ciociari sta tutta nei due gol di Simone Raffaeli, che prima accorcia le distanze e poi pareggia i conti a 29” dalla fine con un pallonetto che beffa l’ottimo portiere avversario. Ma come un déjà-vu, gli ultimi secondi costano caro alla squadra ciociara. I napoletani trovano il gol della domenica a soli 4 secondi dal termine, complice anche l’ennesima disattenzione individuale di giornata. È 5-6 San Mauro.
Queste le parole del nostro allenatore Fabrizio Spinelli: “Ancora una volta sono gli ultimi secondi a farci male. Paghiamo a caro prezzo alcuni errori individuali che hanno macchiato una partita giocata molto bene a livello difensivo. Davanti siamo stati più intraprendenti rispetto al solito, ma poco precisi al tiro. Ora è tempo di guardarci negli occhi, accettare e correggere gli errori. E soprattutto di reagire, prima da uomini e poi come collettivo. La classifica per l’accesso ai play off è ancora molto corta e sabato ad Ancona vogliamo andare a prenderci questi 3 punti che ci mancano ormai da due settimane”.
Facciamo i complimenti al San Mauro, ai suoi giocatori e al loro sempre corretto allenatore Oreste Di Pasqua. Per noi, invece, il secondo sabato amaro consecutivo: sarà da riflettere su questo ormai tipico calo di concentrazione e forma fisica nella seconda metà di partita. Soprattutto, ognuno dovrà riflettere sui propri errori e sulle proprie mancanze, non troppo durante la partita, ma negli allenamenti. Perché quello che si semina in settimana, si raccoglie poi il sabato. E noi speriamo di raccogliere ciò che meritiamo già dal prossimo ostico match ad Ancona contro la Jesina.
IL COMUNICATO DELLA SAN MAURO
Una SAN MAURO NUOTO priva di Christian Andrè, Alfonso D’Avino e Antonio Tancovi si è presentata a Frosinone con tanti giovanissimi del suo vivaio in formazione, ma fortemente motivata a cancellare la sconfitta con il Tuscolano e soprattutto gli episodi che l’hanno generata.
Coscienti che si affrontava una delle formazioni più attrezzate di questo campionato di Serie B in casa loro e con un tabù trasferta che durava da tanto tempo, portare a casa i tre punti sembrava un’impresa da titani.
Il coach Oreste Di Pasqua voleva ritrovare al più presto continuità nelle prestazioni e nei risultati. L’inizio dell’incontro sembrava non far presagire nulla di buono. I padroni di casa del Frosinone difendevano con marcature a uomo e cercavano sempre l’anticipo, facendolo anche molto bene.
Bisogna dire che la partita è stata comunque molto corretta da entrambe le parti e a certificare quest’aspetto è stata la somma delle espulsioni temporanee di entrambe le squadre, solo cinque!
Il primo parziale è stato tutto di marca Frusinate, anche se ci sono state molte occasioni sprecate da entrambi i lati, il parziale è terminato con una sola rete di vantaggio per i padroni di casa, siglata da colui che è stato il migliore in vasca, Raffaeli e al termine dell’incontro è risultato anche il miglior marcatore dell’incontro con tre reti all’attivo.
Il secondo parziale è iniziato come era terminato il primo, passano meno di trenta secondi e Proietti realizza il raddoppio per i suoi, ma con il passare del tempo gli ospiti hanno iniziato ad entrare in partita e, a metà del parziale, la rete di Selcia ha riportato gli ospiti a meno uno dopo una bella combinazione di gioco.
Nel terzo parziale i padroni di casa hanno provato ad allungare nuovamente, con una bella rete di Carnevali, un tiro che si è insaccato all’incrocio dei pali. A quel punto gli ospiti hanno iniziato a giocare con il loro marchio di fabbrica, la velocità, che quest’anno avevamo visto a solo a tratti.
Iaccarino ha siglato una bellissima rete da posizione cinque con una palomba a giro e ha riportato la San Mauro a meno uno, poi è stato capitan Natangelo a salire in cattedra e, con una delle sue tipiche giocate, ormai diventate un marchio di fabbrica, si è liberato del difensore appena nei cinque metri, posizionandosi fronte porta, a quel punto per il difensore alle spalle non è restato altro che commettere fallo da rigore.
Sulla linea dei cinque metri si è presentato un glaciale Riccitiello, che ha pareggiato il conto delle reti, tre pari.
I padroni di casa hanno iniziato a subire la pressione del gioco della San Mauro e del risultato tornato in bilico, commettendo anche errori in fase di conclusione.
In un veloce capovolgimento di fronte Iaccarino ha impegnato il portiere Apicella con un tiro a schizzo che è stato deviato a lato in prossimità della linea di fondo, ma, senza che il pallone sia uscito dal gioco, il più lesto ad avventarsi sulla palla è stato Bernaudo, due difensori si sono avvicinati per dare pressione, ma Bernaudo ha prima dato l’impressione di voler passare ad un compagno, poi con uno scatto improvviso si è elevato da posizione angolatissima e ha insaccato alle spalle del portiere passando sopra le mani dei difensori con un tiro improvviso, molto forte e preciso.
Questo terzo e prolifico parziale sembrava infinito, a pochi secondi dal termine Riccitiello ha subito fallo poco fuori i cinque metri avversari e con un alzo e tiro, tra una selva di mani dei difensori, ha beffato tutti con una palomba precisissima, siglando la rete del 3-5 che ha ribaltato totalmente le condizioni in acqua.
Nell’ultimo quarto è entrato in scena un altro protagonista, il portiere Cozzolino Pipicelli, che ha eretto un vero e proprio muro a difesa della propria porta.
Sfortuna però a voluto che, sulla potente conclusione dell’inesauribile Raffaeli, dopo avere deviato il pallone con un braccio è rimbalzato sull'acqua ed è finito in rete, risultato 4-5.
A 4:24 dal termine, la partita era sempre più bella e avvincente, i padroni di casa avevano solo una rete di svantaggio, ma, quando a 57” dal termine la San Mauro ha sbagliato la rete del KO e la panchina di casa ha chiamato il Time-Out, le sensazioni del coach Di Pasqua non sono state per nulla positive, infatti, a 29” dal termine, il trascinatore Raffaeli ha fatto impazzire di esultanza lo stadio del nuoto di Frosinone, realizzando la rete del cinque pari con una palomba veloce.
Restavano pochi secondi al termine di questo bellissimo e emozionante incontro, c’era un’ultima possibilità per la San Mauro, che stava vedendo svanire sul filo di lana la vittoria che aveva costruito, i ragazzi di Di Pasqua attaccavano a testa bassa, ma i padroni di casa sono andati in pressing forte, a quel punto c'era molta schiuma in acqua per i tanti contatti, ma l’arbitro non fischiava nulla, il cronometro avanzava inesorabile, mancavano solo 5” e la palla è arrivata all’unico giocatore libero della San Mauro in quel momento ed era il più lontano dalla porta, a otto metri in posizione tre, si guarda intorno e fa l’unica cosa possibile in quel momento, tira un fendente.
Un tiro che si è andato ad insaccare nel set alla sinistra del portiere di casa e ha lasciato tutti impietriti. E' calato il silenzio sugli spalti, ma in vasca tutti i giocatori della San Mauro si sono complimentati con il giocatore della provvidenza, l'ottimo Daniele De Francesco, che non è nuovo a questi colpi.
La partita è terminata con la vittoria degli ospiti della San Mauro e il coach Di Pasqua era raggiante in viso, perché aveva finalmente avuto dai suoi quelle risposte che cercava, ma adesso viene la parte ancora più difficile, continuare su questa strada.
L’appuntamento di sabato prossimo, presso la piscina di Casoria è da non perdere per verificare i progressi fatti, si gioca alle 18:45 contro il Villa York.
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