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(0-3)(1-1)(1-3)(1-3)

Jesina: Ferazzani, Paolucci 1, Mattei 1, Vitali, Romiti, Zannnini 1, Mancinelli, Chitarroni, Sebastianelli, Baldinelli, Rossi, Baleani.

Zero9: Giannotti, Viglialoro 2, Ziantoni, Ferraro, Lucci F. 2, Sordini 2, Capezzone 2, Lucci A., Graziosi, Orlandi, Zangari, De Stasio, Morolli 2.

Arbitro: Bernini.

 

Prima giornata di ritorno del campionato di Serie B, al Passetto di Ancona, i giovani romani della Zero9 hanno affrontato i padroni di casa della Jesina, per una partita di fondamentale importanza per la classifica di entrambe le compagini. Assenze importanti da entrambi i lati, l'ungherese Pal Zsolt che aveva ben figurato nella partita di andata tra le fila della Jesina, e Patti e Bernacchia per la Zero9.

Partono forte gli ospiti che con determinazione e molta attenzione in fase difensiva, spengono gli attacchi dei padroni di casa, e colpiscono in controfuga, chiudendo il primo parziale con 3 reti di vantaggio. Seconda frazione più equilibrata, con una rete per parte e numerosi errori in superiorità numerica della squadra marchigiana  che esaltano le qualità dell'ottimo Giannotti, oggi forse il migliore dei suoi.

Terzo tempo che inizia con la Jesina che produce il massimo sforzo, guadagna altre 2 superiorità numeriche e accorcia le distanze sul 2-4, riaprendo la partita e infiammando il pubblico di casa presente sugli spalti.

Durano però solo un minuto le speranze dei padroni di casa, perché i giovani romani confezionano in rapida sequenza altre 3 reti, chiudendo il terzo tempo con 5 reti di vantaggio.

Nel quarto tempo gli ospiti giocano con attenzione e gestendo il tempo in modo ottimale, riuscendo anche a regalarsi altre 3 reti che fissano il punteggio sul 3-10 finale.

"Sono contento per la prestazione dei ragazzi", commenta a fine gara il tecnico della Zero9, Stefano Fonti, " avevamo anche oggi delle assenze, ma tutti i ragazzi hanno giocato bene, stretto i denti, nuotato moltissimo, difeso con attenzione e conquistato credo con merito questi 3 punti che ci permettono di guardare al prosieguo del campionato con maggiore serenità. Avevamo timore di questa trasferta perché la Jesina aveva fatto tutti i propri punti in casa, vincendo 3 volte e ben figurando nelle 2 sconfitte subite restando in partita fino all'ultimo contro due ottime formazioni come il Frosinone e la CC Lazio. Abbiamo preparato la partita scegliendo soprattutto di nuotare molto e tenere i ritmi alti, per non dare modo ai giocatori più esperti della Jesina di poter sviluppare il proprio gioco in modo lucido, ci siamo riusciti, e le nostre controfughe sono state molto efficaci, e ci hanno permesso di vincere questa partita. Sono andati in rete 3 ragazzi del 2001, uno del 2000 e uno del 98, cosa che ci da molta soddisfazione".