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Serie B maschile

Jesina-Tyrsenia 10-4

  Pubblicato il 26 Gen 2019  18:33
(2-0; 0-2; 2-1; 6-1)
Jesina: Ferazzani, Paolucci 1, Mattei, Vitali, Romiti 2, Garbini 1, Zannini 1, Mancinelli, Chitarroni, Sebastianelli, Baldinelli 4, Rossi, Pal 1. All. Iaricci.
 
IL COMUNICATO DELLA JESINA
Ancora Jesina Pallanuoto. Prepotentemente, con testa, cuore, polmoni e mani fatate. I granata concedono il bis, portandosi a sei punti in classifica, al termine di una partita agguerrita, ben oltre al 10 – 4 finale, frutto di uno sprint finale devastante. Di certo un inizio torneo così lanciato non era pronosticato nemmeno dai più inguaribili ottimisti. Cerveteri si è si dimostrata un osso duro, giocando agonisticamente livello altissimo. Jesi ha fatto prevalere il talento e i nervi saldi. Contatti duri non sono di certo mancati, pur rimanendo nei limiti della correttezza. Complimenti quindi a tutti gli atleti in acqua. Per tre parziali è regnato l'equilibrio. Apre Jesi sul 2 – 0, con l'ormai dolce doppietta di Baldinelli. Rispondono i Laziali che impattano sul 2 – 2 a fine secondo quarto. Non cambia la musica e nella terza frazione è 2 – 1 Jesina, fino a che i Leoncelli non decidono di ingranare la marcia per finire sul 10 – 4, con in parzialone di 6 – 1 da segnare in agenda con un circoletto rosso. Decisivo a tratti il rientrante Ferazzani. Da segnalare la prima doppietta in B per Riccardo Romiti. Ora qualche tappo di spumante in aria e poi concentrati per continuare la marcia, anche in trasferta.
 
IL COMUNICATO DELLA TYRSENIA
Ancora un risultato che non rende giustizia ai ragazzi di Mr Monti.
Sempre in partita, chiuso il primo tempo sotto di due ma riportato in parità il risultato al cambio campo.
Terzo tempo chiuso sul 4 a 3 dopo essere stati sul 3 a 3, ed aver subito l'espulsione definitiva ,per reazione del marcatore.
Il quarto tempo ci ha visto vivi e reattivi, nonostante le mani addosso e le strattonate non viste , un rigore a 3 25 dalla fine ha piegato le gambe dei nostri ragazzi che hanno visto svanire la possibilità di un possibile recupero.
Un vero peccato aver subito un paramentro diverso nel terzo e quarto tempo, rovinando una bella partita rimasta cmq in bilico fino a 3 25 dalla fine.
Facile andare a segno per gli avversari, quando si alzano le mani all'evidenza.
Su questo Mr Monti si è  arrabbiato, cercando di far capire ai suoi giovani giocatori che non si deve mai mollare, neppure quando tutto sembra esserti contro.
Chiudere 6 a 4 avrebbe avuto una lettura ben diversa di chi legge 10 a 4.
Siami fiduciosi dei nostri ragazzi, molti under 17 in acqua e quasi tutti under 20, ci basta solo che un paio dei nostri "grandi" tornino a giocare per dare respiro a chi è in acqua.
 
 

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